Ricordando Eliana
di
Ricordando Eliana
genere
tradimenti
Quanto racconto non è frutto di fantasia, è realmente accaduto con sommo piacere da parte mia.Ero separato da circa sei mesi,una sera di fine ottobre, mi prende la fregola di fare un inserzione su un settimanale di annunci.50enne ottima presenza......desidera conoscere una coppia per.....Ricevo alcune proposte di incontro, una in particolare mi incuriosisce,Aldo il suo nome, dice " contattami, ho desiderio che mia moglie abbia un amante" e mi cita un n. telefonico urbano. Telefono, mi risponde una donna, riattacco e invio un e-mail a Aldo e le chiedo l'invio del suo cellulare, per contattarci. Ricevo il numero del cellulare e finalmente parlo con Aldo. Mi racconta, è sposato da tre anni con Eliana, un ex suora, ora trentenne,hanno tranquillità economica,vivono in un villino di proprieta'la realta coniugale ottima, quella sessuale una frana, Eliana rifiuta ogni forma di rapporto se non quello alla missionaria, lo strano dice, che nel primo periodo del matrimonio, i pompini li faceva,con parziale ingoio.Mi propone di trovare un artifizio, modo affinche io posso frequentare la sua abitazione e corteggiare, circuire la moglie e farne la mia amante. Nel caso, chiedo a Aldo, di coinvolgerla in un rapporto a tre' Andrebbe benissimo, risponde lui. L'indomani gli telefono e gli propongo un escamotage, va bene dice lui.Il giorno seguente mettiamo in atto l'artifizio.Aldo esce di casa per andare a lavoro, gestisce un " Acqua e Sapone " telefona alla moglie a cui dice " ho avuto un piccolo incidente, torno a casa per la relativa denuncia con la persona accidentata. Conosco Eliana, il primo impatto non è dei migliori, è in abbigliamento casalingo, tuta scarpe ginniche, capelli neri raccolti a coda di cavallo, non è bella, ma attrente, ha un modo di guardarti strano. Offre un caffè, mentre con Aldo conpletiamo un fittizio CID, sento il suo sguardo su di me, mi volto e per un attimo ci fissiamo . La casa è arredata con gusto e qualità, mi soffermo su alcuni dipinti a olio, e sorpresa l'artista è Eliana, li osservo e mi complimento, faccio notare che in ogni dipinto emerge una profondita luminosa ,quasi a significare la ricerca di un futuro felice,e pregnanza di "pennellate" dove emerge il rosso che è sinonimo di energia, fuoco, potere e sessualità e il giallo, che sinonimo di un carattere allegro, luminoso,e delicatamente affascinante. Eliana è in un brodo di giugiole, mi riconosco, dice, in que colori e nel suo significato.E' delicata nell proporsi, parla a voce bassa, è intrigante e forse ambigua. Mi chiede la mia professione e rispondo sono un ingegnere.Mi accomiato e nel salutarla, "piacere di averla conosciuta" la fisso negli occhi, per un attimo abbassa lo sguardo e mentre Aldo sta uscendo, rialza lo sguardo e mi fissa fortemente, con un lieve accenno di un sorriso. Dico a Aldo, ci sentiamo domani per la seconda parte del nostro artifizio.Come da accordi con Aldo, serata gli telefono sul cellulare, in maniera che sua moglie possa ascoltare,e gli comunico che nel primo pomeriggio ci dobbiamo incontrare in quanto ci sono stati degli errori nella compilazione del CID, appuntamento alle ore 15 a casa sua.E, alle 15, preciso come uno svizzero citofono, mi viene incontro Aldo e mi dice Eliana viene tra diece minuti e aggiunge , ho una voglia di vederla scopata, di prendrlo in bocca,dico calma, lo desidera anche lei. Dopo poco, arriva Eliana e sorpresa, indossa un giubbottino alla vita, maglioncino con collo alto, stivali, calze nere e gonna/ mini gonna, una sorpresa, capelli sciolti, è bella.Mentre noi effettuiamo le correzioni del falso CID, Eliana ofre un caffè e siede sul divano di fronte a me e nell'accavallare le gambe, con calma, mostra le sue cosce fasciate da calze e regicalze, uno spettacolo. Aldo mi accompagna alla macchina e e nel salutarci con Eliana, le nostre mani rimangono lungamente legate.Mi dice Aldo qualcosa si sta muovendo, ieri sera mi ha cercato lei e ha accennato a un pompino, siamo a buon punto gli dico e aggiungo domani mi telefoni all'ora di pranzo e mi solleciti la liberatori dell'incidente, io ti chiamo in serata e ti comunico che la liberatoria è pronta e l'indomani alle 19 verrò a portarla,tu ovviamente tarderai una ventina di minuti, tutte conversazioni debbono essere ascoltate da tua moglie.Aldo recepisce le coordinate e alle 19,05 citofono, risponde Eliana,dice Aldo non è ancora arrivato, accomodati, intanto.Pensavo di trovarla in minigonna, è in jeans che la fasciano il corpo e tacchi alti, vai a capire la suora.Mi fa accomodare,dice mio marito a telefonato, tarda dieci minuti mi ofre un aperitivo, prendo la liberatoria e dico, il danno non sarebbe stato una grossa cifra, Aldo è stato gentile a non farne richiesta, e se fa piacere, vorrei invitarvi a cena una di queste sere,risponde certo, con piacere.Mi chiede, sei sposato? Dico no, sono separato da anni e non ho figli. Poi aggiunge, indicando un suo dipinto, mi a colpito la chiave di lettura che hai dato in quel quadro, dice, io vedo una profondità senza fine, la mia, tu riesci a vedere la tua profondità?Rispondo, la mia profondità è quella di un tunnel, in fondo c'è sempre la luce,risponde, tu sei un uomo forte e come me, osservando il mio maglione, ami il rosso e che nei miei quadri esprime la mia sensualità.la nostra sensualità rispondo io. Ci guardiamo negli occhi, mi alzo, suona il citofono, è Aldo, ma questo non ci vieta di legarci in un delicato bacio. Consegno a Aldo la liberatoria e gli comunico l'invito a cena.Interviene Eliana e guardandoci dice e se la cena l'anticipassimo a questa sera? Domani racconterò come è andata la cena
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Commenti dei lettori al racconto erotico