Elisir…d amore (parte seconda)

Passarono circa cinque minuti dopo aver finito , che le due troiette…sedute sul divano…caddero in un sonno profondo.
CLAP…CLAP…COMPLIMENTI…
Era il magnate e fratello delle due che da sopra stava applaudendo…
VEDO CON PIACERE CHE IL MIO ELISIR TI HA SODDISFATTO…
….MA….COSA LE HA DATO PER RENDERLE COSÌ, E POI PERCHÉ SI SONO ADDORMENTATE DI COLPO ?…dissi.
Lui rispose con un cenno beffardo…
QUESTO POTENTE AFRODISIACO INIBISCE TUTTO IL CERVELLO LASCIANDO SPAZIO SOLO AL SESSO E ALLA LUSSURIA IMMEDIATA…CHIUNQUE INGERISCA UNA SOLA GOCCIA AGIRÁ DI CONSEGUENZA CON CHIUNQUE SIA VICINO A LUI O A LEI…MA…L EFFETTO DURERÀ SOLO PER TRENTA MINUTI…DOPODICHÉ OLTRE A SPARIRE L EFFETTO…SI CADRÁ IN UN SONNO PROFONDO DI ALMENO 12 ORE. AL RISVEGLIO , NON CI SARÀ MEMORIA DI QUANTO È ACCADUTO.
Io…ancora frastornato…cominciai a capire quello che era successo dopo la esaudiente risposta che mi dette, e lui, vedendomi ancora molto sorpreso mi disse:
SEI UN GRAN MEDIATORE D AFFARI E ANCHE UNA PERSONA SIMPATICA, VOGLIO CHE TU PRENDE IN REGALO UNA DI QUESTE FIALE…NE SAREI LIETO.
Quasi incredulo mi avvicinai al bauletto e con molta delicatezza presi una fiala dal suo interno e dissi:
NON SO COSA DIRE…SONO LUSINGATO E ONORATO
BENE ALLORA…disse il magnate
BASTA CON I CONVENEVOLI E RITORNIAMO AGLI AFFARI
schioccó le dita per chiamare 4 dei suoi uomini che prontamente arrivarono
Pulirono per bene le due donne e una volta rivestite le riportarono ai piani superiori .
Salutai il ricco magnate e tornai in albergo per poi la mattina seguente prendere il volo per l italia.
Durante tutto il tragitto pensai dentro di me a come poter sfruttare al meglio questo elisir…anche perché è vero che bastava una goccia…ma la quantità di liquido contenuto…si limitava a pochissime goccie.
Certo non era facile far ingerire il liquido magari ad una sconosciuta…e poi mi sarebbe servito sempre un posto appartato , magari dentro una casa per star sicuro di quello che sarebbe successo.
Improvvisamente mí balenó in testa una porcata colossale, farlo con mia moglie e la sua che più che amica …è come una sorella…(e a chi tra noi sposati…non è mai venuto in mente ?)
Rientrato a casa aspettai circa due settimane , poi, complice il fatto che io e mia moglie ci trasferivamo nella casa al mare per l estate, organnizai il tutto.
Chiesi a mia moglie di invitarla un fine settimana giù da noi come ogni anno e lei accettò l invito.
Arrivó un sabato mattino e passammo tutta la giornata insieme al mare.
Barbara…così si chiama…di anni ne ha 50 come me, divorziata con una figlia quindicenne , un po’ introversa ma allegra e di compagnia.
Alta 180 taglia 48, mora capelli corti a caschetto occhi neri, quasi sempre con il rossetto e smalto rossi sia ai piedi che sulle mani che aveva bellissime…lunghe affusolate e ben curate.
La potevo squadrare bene quel giorno in spiaggia perché in due pezzi nero faceva la sua porca figura ancora.
Doveva avere due belle tette anche se non troppo grandi da sotto il costume e il culetto lo aveva ancora bello sodo anche se non proprio da modella.
Mia moglie invece è l esatto opposto…Paola che di anni ne ha 47 è una biondina capello lungo , alta 160 anche lei di taglia 48, occhi verde chiaro e occhiali da vista e quarta misura di reggiseno.
La sua fica è depilata, con un bel clitoride anche se non troppo pronunciato, il culo aimè sarebbe anche bello ma purtroppo non me la mai concesso.
Arrivati al dopocena mi preparo all azione, e con la scusa di brindare con champagne…vado in cucina a preparare i flute.
Facendo attenzione a versare solo una goccia per i due bicchieri…servo alle ragazze i due flute e preso dal nervosismo mi accendo subito una sigaretta…

(FINE SECONDA PARTE)