Farò tutto quello che vuoi... - 3a parte
di
MarikaLove
genere
dominazione
Incredula per quella situazione e con una punta di vergogna (se così si può dire in questi casi) mi stavo coprendo con una coperta presa dal divano. Il ragazzone polacco si stava togliendo la tuta da lavoro e nel frattempo Diego, ancora nudo, era tornato a sedere ma questa volta sul divano difronte al mio. Il suo grosso cazzone era ancora in tiro, nodoso e gonfio come quando aveva provato a penetrarmi solo con la cappella. Ora mi guardava soddisfatto quasi con aria di sfida e sorridendo mi ammoniva "Vedrai mia piccola Marika cosa ti combina Olek, roba da orgasmi multipli! Sai come lo chiamano in magazzino? Lo sfonda-passere! Ahahah". Intanto Olek era rimasto solo in boxer e canottiera, una canottiera che forse all'inizio della giornata aveva un colore bianco ma che ora, dopo il lavoro, era grigia e piena di sudore. Era veramente una ragazzone grasso sul serio. Mentre veniva verso la poltrona mi fece "Che bello dopo tutta giornata di lavoro l'omo c'ha bisogno di scopare... poi quando c'è bella fica come te! Ma che fai non te copri sei troppo bona! Fammi vede' quella fica bella puttana mia!". Io lascio cadere la coperta, prendo per mano Olek e ci dirigiamo verso la stanza da letto, intanto Diego ci segue e si siede su di una sedia in fondo alla camera. Il ragazzo polacco inizia a toccarmi tutta con le sue grosse manone e mi dice "Mmhh bella che sei cazzo, mmhh senti che bello culo e che fica... dai tesoro mettiti su letto che voglio scopare forte". "Va bene Olek!" rispondo subito e poi mi metto sdraiata sul letto. Lui si toglie la canotta lercia e i boxer e inizia a segarselo davanti a me... "Oh si, si, che bella troia che sei, c'hai belle tette, bella fica... cazzo dammi fica dai!" Sale sul letto, inzia ad annusarmi la fica e dopo nemmeno due leccate si mette lungo sopra di me. È veramente una montagna, inizia a stringermi e mi mette una mano tra le cosce e con l'altra mi tiene il seno sinistro, mentre inzia a baciarmi il collo. Puzza di sudore e i suoi capelli che mi sfiorano il viso sono così unti, ma non so che fare, devo obbedire per il bene del mio contratto futuro! Inizia poi a stringermi a se e io "Olek aspetta non così ti prego, sei troppo pesante aspetta..." e lui... "meglio così troia così anche si tu vuoi scappare con mio peso non puoi ahahah" e inizia a ridere in modo sgraziato. "Ora apri bene cosce e anche fica che Olek ti cavalca bene come toro bella porca!" detto questo mi apre con forza le cosce e di colpo mi butta dentro tutto il suo grosso cazzone. "Ahi... Olek ahi... ti prego vai più piano... mi fai male!" subito lui "Sta zitta troia apri bocca solo per farmi sentire tue grida... dai porca dai... così... muovi fica anche tu così entra meglio!". "Olek è grosso oddio nooooo basta... noooo..." lui tira fuori il cazzo, mi gira a pecora, mi mette un cuscino sotto la pancia e poi me lo rimette tutto in fica sbattendolo dentro con forza come se non ci fosse un domani mentre mi tiene forte i fianchi e mi sculaccia... "prendi porca ti piace mio cazzone polacco? In Italia ti sogni cazzo grosso come questo!!! Da muovi fianchi come puledra... ti voglio rompe fica dai..." mi sbatteva forte un casino, sentivo le sue grosse palle che sbattevano forte forte... "Olek si così.. si, non ti fermare così.. sono la tua puttana tutta da montare si... come è grosso mamma mia siiiii" "vedi che te piace eh? Troia sentilo tutto per bene". Al suo ennesimo chiamarmi "troia" non ho resistito e presa dall'eccitazione e dal suo grosso cazzo stavo avendo un orgasmo. "Olek sto per venire Olek siiii così siiii ti prego ancora sbattilo ancora così forte..." e lui "che brava troia che sei proprio brava... tieni ti sfondo porca... mmhh tieni tieni tieniiii" e lo sbatteva così forte che me la stava slabbrando tutta e pareva che anche le sue palle volessero entrarmi in fica... poi di colpo mise il suo grosso indice della mano destra tutto nel mio buco del culo... "Nooooooooo oiiiiii oiiiiiii vengoooooo" e d'un tratto schizzai sul suo cazzone e continuai a schizzare qualche secondo anche dopo che lo aveva tolto da dentro di me... Lui guardò Diego e gli disse "Porca troia Diego guarda come spruzza la cagna... che brava! Ma voglio sborrà anche io però, cazzo!" Detto questo non mi diede nemmeno il tempo di riprendermi dall'orgasmo appena avuto, mi riprese per i fianchi mi buttò di nuovo a pancia in giù sul cuscino... si sputò in una mano, mi mise lo sputo sul buchetto e di colpo senza aggiungere altro me lo butto in culo... "Noooo ti prego è troppo largo nooo Olek noooooooo basta..." e lui "zitta cagna che voi godere solo tu? Adesso rompo tutto tuo culo... mmhh senti quanto cazzo è stretto... tieni puttana" faceva dentro e fuori con una forza che mi fece un male cane... ero vergine nel culo... provai un dolore misto a una sorta di piacere tanto che ebbi un secondo orgasmo e poco dopo lui inizio a venire "ohhh ohhhh cazzo vengo vengo.. ti sborro in culo troia troia... siiiii" poi si sposto e si butto al lato del letto. Io mi girai pian piano e con la mano avevo sentito gocciolare copiosa tutta la sua sborra dal mio culo. A quel punto Diego si alzò, mi guardo e disse "Mangiala sù, fai la brava bambina Marika... mangia tutto il succo che Olek ti ha messo così generosamente in corpo... avanti!". Senza fare obiezioni ho subito obbedito, mi sono portata la mano alla faccia e ho succhiato tutta la sborra... aveva un sapore acre e forte, ma dovetti finirla tutta. Diego fece alzare Olek, che si vestì e senza dirmi nulla lasciò il mio appartamento, e a quel punto mi disse "Bene, ora sei pronta per essere mia e solo mia?" Si abbassò su di me e inziò a leccarmi sia fica e culo, leccando il mio succo misto alla sborra di Olek...
Continia
Continia
9
voti
voti
valutazione
3.7
3.7
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Farò tutto quello che vuoi... - 2a parteracconto sucessivo
Farò tutto quello che vuoi... - 4a parte
Commenti dei lettori al racconto erotico