Birretta?

Abbiamo cominciato a limonarci, tirandoci i capelli e pizzicandoci come sempre. Ho preso il vibratore e le palline anali rosa. Me la sono sistemata a 90 ed ho iniziato a lubrificarle il culo, prima sputandoci sopra, infilandole poi la lingua dentro e spalmandole lo sputo anche nella figa.
Ho continuato a scoparle il culo con la lingua, iniziando a masturbarla e mordendola ogni tanto. Ho preso poi due dita abbondanti di lubrificante e le ho messe dentro al suo culo. Ho passato del lubrificante anche sulle palline e, entrando e uscendo, piano piano, con le palline, dal suo culo…le ho infilate tutte dentro. Mentre gliele infilavo lei ha iniziato ad inarcarsi e ad abbassarsi…finché si è stesa sul fianco. Mi sono messa a fianco a lei ed ho iniziato a scoparle il culo con le palline, mordendole la spalla e dicendole “sei una troiona”. Lei per tutto il tempo ha continuato ad ansimare e quando l’ho graffiata ha urlato un “oh si tata”. Ho preso il vibratore, le l’ho avvicinato alla bocca e le ho detto “apri questa bocca da troia”. Ha aperto la bocca, le ho infilato il vibratore in bocca e, continuando a scoparle il culo, lei ha cominciato a leccarlo tutto per bene.
Le ho sfilato il vibratore dalla bocca e, facendole alzare una gamba, le ho infilato il vibratore nella figa. Ho acceso il vibratore al massimo e l’ho lasciato lì, mentre ho continuato a scoparle il culo con le palline…e senza smettere di morderle la spalla. Tiravo fuori due palline anali e poi infilavo tutto, così sempre più veloce e poi ho lasciato le palline lì facendo avanti e indietro con il vibratore. Ho smesso di scoparla con il vibratore, ho ricominciato a scoparla con le palline ed è venuta urlando mentre le mordevo il collo. Ho lasciato tutte le palline infilate nel suo culo ed ho cominciato a scoparle velocemente la figa con il vibratore fino a che non ha avuto il secondo orgasmo.
Le ho liberato tutti i buchi e me la sono ritrovata sopra, mentre mi limonava, in mezzo secondo. Stando sopra di me continuava a darmi della puttana e a dirmi che l’avevo fatta venire alla grande.
Si è alzata dal letto ed è andata in cucina, da dove ne è tornata con una birra. Guardandomi se l’è scolata tutta…in pochi minuti…e dicendomi che sperava che pure a me venisse sete.
Si è stesa sopra di me, tenendo la bottiglietta di birra in mano, mi ha accarezzata con il vetro ancora freddo e mi ha sussurrato “voglio infilartela dentro”. Si è abbassata sulla mia figa, si è messa una dose abbondante di lubrificante su due dita e me le ha infilate dentro. Ha iniziato a muoverle aggiungendo un terzo dito e mentre lo faceva mi leccava lentamente il clitoride. Ha cercato poi di infilarne un quarto, ma io mi sono irrigidita e lamentata…lei mi ha baciato dolcemente il clitoride passandoci la lingua sopra e dicendomi “stai rilassata dai”. Leccandomi il clitoride ha continuato a scoparmi con tre dita…finché è riuscita a far scivolare dentro il quarto dito. Dopo poco che mi scopava così, ha tirato fuori le quattro dita e ha iniziato ad infilarci dentro la bottiglietta di birra. Ho inarcato la schiena mentre lentamente la bottiglietta entrava e lei continuava a leccarmi il clitoride.
Mi ha scopata velocemente con la bottiglietta senza smettere di leccarmi e così mi ha fatta venire. Una volta che sono venuta è andata avanti a leccarmi, finché ha sostituito la lingua con il vibratore e mi ha fatta venire un’altra volta…mentre mi mordeva l’interno coscia e graffiava il fianco.
Ha estratto la bottiglietta da me e mi ha detto “dai ripuliscila…l’hai sporcata tutta di umori”. Così si è stesa sopra di me ed insieme abbiamo leccato i miei umori. Una volta ripulita la bottiglietta, l’ho afferrata per i capelli e avvicinandomela le ho detto “sai…ho sete, tanta sete”.
Siamo andate in bagno, mi sono inginocchiata davanti al water, lei si è messa in piedi sopra la tavoletta e quando ho tirato fuori la lingua il suo getto di pipì ha iniziato a scendere sulla mia lingua.
Finito di pisciare si è abbassata su di me, mi ha baciata e mi ha detto “amo la mia pipì sulle tue labbra”.