La scoperta (Settima Parte)

Come avevo scritto nella quarta parte mia mamma dopo essere stata in ospedale infatti poi aveva passato la notte a casa di mia nonna. Quella notte non successe niente, la mattina dopo mia mamma rientra a
casa nostra e mi dice dopo avermi dato un bacio
sulla guancia ciao amore ieri come andata con lo zio e io gli rispondo bene e stata una giornata tranquilla e lei mi ribatte bene e zio dov'è e io gli rispondo che era nel bagno di sopra a farsi la barba e lei mi risponde ok adesso vado a cambiarmi e poi andiamo da papà che stasera devo andare di nuovo in ospedale da zia Luisa così va di sopra in camera
sua, mentre esco dal soggiorno alzo gli occhi e vedo mio zio che esce dal bagno ed entra nella camera da letto di mia mamma lasciandola aperta e visto che dovevo andare anche io a vestirmi,salgo di sopra e passando davanti alla camera dei miei vedo mio zio che cerca di afferrare mia mamma che era completamente nuda ma lei lo svincola dicendo Giglio sono stanca e distrutta non ho voglia e poi c'è
Mirko dobbiamo andare da tuo fratello e mio zio gli risponde ma dai solo una sveltina e la prende per un braccio e la trascina verso di lui mentre mia mamma continuava a dire no Giulio non voglio a quel punto entro in camera e dico zio che ci fai in camera dei miei! Che sta succedendo! sempre facendo il finto tonto, mia mamma imbarazzata e rossa dalla vergogna mi dice niente amore zio pensava che ero già vestita e voleva sapere a che ora andavamo da papà e mio zio ribattendo aggiunge e vero Mirko ed esce dalla camera a quel punto mia mamma si siede sul letto e si copre con il vestito e mi dice Mirko se hai visto qualcosa hai travisato tutto non dire niente a papà e io gli rispondo tranquilla mamma non ho visto niente però ti voglio dire una cosa per avere 43 anni hai un fisico perfetto e lei ribattendo le mie parole mi dice scemo vai a vestirti così andiamo ,dopo un oretta usciamo da casa e andiamo da papà.
Per una settimana andò tutto liscio come olio anche se vero che mio zio ci tentava ad avere un approccio sessuale tutti i giorni con mia mamma ma lei aveva imparato a tenerlo abbada invece con me era diventato un Santo non ci provava più a mettermi le mani addosso. Nella settimana seguente vedevo mio zio molto agitato e nervoso perché ormai era quasi due settimane che non scopava più e vedendolo così tra me e me dico bene è arrivato il momento giusto, voglio di metterlo alla prova della sua resistenza. Così una mattina visto che mia mamma tutte le mattine fino alla sera era in ospedale da mia zia Luisa metto in atto il mio piano,vado in soggiorno in pigiama e vedo mio zio con addosso una maglietta a maniche corte e in boxer mi avvicino a lui e gli dico buongiorno e vado in cucinino prendo la mia colazione e ritorno vicino a lui mi siedo sulle sue ginocchia e inizio a fare la mia colazione.
Continua