Sto perdendo mio marito

di
genere
bisex

Approfitto del fatto che mio marito è fuori per lavoro e vi scrivo usando le sue credenziali.
Voglio proprio vedere la sua faccia quando poi leggerà il racconto sul sito; ma non vi sto raccontando nulla di diverso dalla realtà.
Dunque io e mio marito abbiamo sempre avuto una vita sessuale intensa ed un rapporto aperto che ci ha portato ad esplorare zone che per altri sono tabù e non mi riferisco solo a sesso anale praticato su di me, ma sesso anale su di lui, che tra l’altro lui apprezza tantissimo. Iniziammo con le dita per poi passare ben presto al mio vibratore e poi alla strapon anche se lui ancora si vergogna a chiedermelo. E’ una pratica che anche a me piace tantissimo e spesso raggiungo l’orgasmo mentre lo colpisco con il bacino e stringendo i muscoli della vagina; ma non volevo parlarvi di questo.
Lui da tempo mi diceva che voleva sperimentare un membro vero, caldo e di carne, anche se affermava sempre che non gli piacevano gli uomini e anzi provava una certa repulsione.
Non gli piacevano tutti quei peli e poi li trovava rozzi e cafoni.
Una sera eravamo in macchina e tornando a casa in uno dei tanti viali di Milano vedemmo un trans.
“ ecco puoi provare con uno di quelli “ gli dissi e lui ci mise un po' a rispondermi, sembrava come se ci stesse ragionando su. Poi “ bhe ….. in effetti ….. non è un uomo …… è tutto depilato…. vestono meglio di voi ….. sono truccati meglio di una donna…… e hai visto che seni ? “
“ o cazzo ….. da tanto che ti facevano schifo …… mi sembra che stai esagerando …… cazzo !!!!” subito gli risposi urtata. Mi sentivo messa in discussione sia per la mia femminilità sia per il mio modo di truccarmi o di vestire.
“ bhe certo ….. sei il solito porco ….. ma trovatelo uno con un bel cazzo che ti rompe davvero il culo ….. e poi vediamo se fai lo spiritoso …… “ gli dissi sempre più incazzata.
Tornammo a casa e quella sera lo mandai a dormire sul divano.
Passò qualche giorno e oramai ragionavo sul fatto che non facevamo sesso da più di una settimana; cosa a noi abbastanza rara.
Una sera mi chiamò dicendo che avrebbe fatto tardi al lavoro ( lavora in una impresa di costruzioni e alcune volte si ferma a parlare con i progettisti e i capi cantiere ); preparai la cena e la lasciai pronta anche per lui. Non arrivava quindi mi misi danti alla tele a fare zapping. Non arrivava e quindi decisi di andarmene a letto.
A notte fonda, lo sentii rincasare e dopo un po' entrò nel letto.
Io ero sempre in una situazione di dormiveglia e girata dalla parte esterna del letto.
Lui si accomodò e girandosi un paio di volte emanò un profumo che certo non era il suo.
Una zaffata intensa di un profumo femminile che quasi mi svegliò, sapete di quelli che sanno fortemente di floreale.
Sempre ad occhi chiusi, pensai ……. ma vuoi vedere che sto stronzo è andato con una trans …… !
Ma anche io ero stanca, tra la solita routine dell’ufficio e le faccende di casa e mi riproposi di parlargli il giorno dopo.
La mattina mi svegliai e lui ancora dormiva; andai in cucina a preparare la colazione, presi il mio caffè e mi misi a preparare la lavatrice. Mettendo i panni dentro mi chinai e subito avvertii lui che come al solito vendendomi in quella posizione si appoggiava al mio culo per farmi sentire il cazzo duro del risveglio mattutino.
“ bhe ….. non ti è bastato ieri sera ….. “ gli dissi girandomi come una furia e guardandolo negli occhi. Lui subito iniziò a negare.
“ ma che dici ….. sono rimasto in ufficio a discutere con il capo fino all’una …… “
“non dire cazzate …… guarda che a letto puzzavi di profumo come una mignotta …..”
Balbettò qualcosa che a me sembrò una confessione e allontanandosi da me andò a mettersi seduto sullo sgabello per prendere il caffè.
Si mise seduto e gli scappò una smorfia di dolore.
“ o ….. ecco …… vedo che hai trovato qualcuno che ti ha rotto il culo …… “
“ no ma che centra ….. “
“ la prossima volta fatti furbo …… al meno fatti una doccia prima di metterti a letto …… e mettiti la pomata che uso anch’io“, seguì qualche minuto di silenzio.
“ allora ….. che mi devi raccontare …..? sei andato con quella trans ? …...” gli chiesi
“ si ….. guarda non volevo ma …… ieri sera quando stavo rientrando ed era praticamente nuda …… con una pelliccia aperta sul davanti e si menava il cazzo mezzo moscio facendolo roteare …… non ho resistito e mi sono fermato …… e sono andato a casa sua “
Improvvisamente mi sentii un formicolio nella figa e subito dopo ebbi la netta sensazione che un rivolo mi stava scendendo lungo una coscia. Ma non gli dissi nulla ma scansai l’apertura della vestaglia che mi lasciava le cosce in vista e mi misi seduta per prendere un altro caffè.
Volevo sentire tutto il suo racconto anche se non capivo se dovevo essere incazzata o meno; tecnicamente non era andato con una donna e quindi non mi aveva messo le corna, ma lo invitai a raccontarmi.
“ bhe ….. dai racconta …..”
“ si ….. puoi immaginare ….. era una bella casetta ….. “
“ o non mi dire stronzate ….. vai al sodo ….. “
“ vista da vicino …… è ancora più bella che vista in strada ….. “
“ mi ha portato verso il letto …… mi ha detto di spogliarmi e lei si è tolta la pelliccia, rimanendo con giarrettiera, reggicalze, calze velate nere e le scarpe con tacchi altissimi“.
“ ha un culo bello grosso ma non rifatto …. le tette invece sono di silicone “.
“quando ho finito di spogliarmi subito si è avvicinata e con uno spintone mi ha fatto sedere sul letto ….. ha iniziato a segarsi mentre io la guardavo e poi con una mano mi ha preso dietro la testa e mi ha avvicinato al coso ……. poi mi ha fato aprire la bocca e mi è entrato dentro solo con la cappella …..”
“ bhe …. che hai provato …. ?
“ un attimo …. ora te lo dico …. “
“ è una sensazione strana …… prima a sentire quel coso in mano….. noi uomini non siamo abituati a quel contatto ….. poi in bocca è veramente bello …...è piacevole sentire sta cappella calda e gonfia …… è bellissimo succhiarla con le labbra che la cingono tutta ….. come un ciuccio da neonato ….. poi ha iniziato a spingere dentro il cazzo e lì ho avuto qualche problema anche perchè è stata violenta e me lo ha fatto sbattere fino in gola “.
“ hai visto ….. quello che ti ho sempre detto …. ti vengono i conati di vomito ……”
“ si e quindi l’ho allontanata per farlo tirare fuori e si è messa di lato per farselo leccare tutto …… su tutto il fusto ….. mi ha preso la mano e mi ha dato il ritmo per segarlo ….. e poi mi ha fatto leccare le palle “.
“ che schifoso che sei ….. ma lo sapevo che ti sarebbe piaciuto il cazzo …… continua “
“ ho leccato e succhiato tutto il cazzo per qualche minuto ….. poi si è fatta prendere in bocca un testicolo alla volta…… poi me lo sbatteva in faccia e quasi mi faceva male per quanto era duro ….., siamo andati avanti così per un bel po' ….. poi mi ha detto girati …… ed io mi sono buttato lungo sul letto”
“ lei è rimasta in piedi fuori dal letto e mi ha preso per i fianchi mettendomi a pecorina con le ginocchia sul bordo del letto in maniera che con il culo stavo ben esposto “.
“ ho sentito che trafficava dietro di me e infatti si è messa un preservativo e poi l’ho sentita mettermi un po' di gel tra le mie chiappe”.
“immagino che se lo sia spalmato anche lei ….. mi ha chiesto se lo avevo già preso nel culo e le ho detto di si “
“ quindi ho sentito che appoggiava la cappella calda tra le chiappe ….. l’ha strusciata per un po' come per farmi abituare ….. poi si è posizionata sullo sfintere e senza dirmi niente ha iniziato a spingere tenendomi per i fianchi “.
“ che volevi che ti chiedeva il permesso ? ….. eri li apposta per farti inculare ….. “
“mi ha detto di rilassarmi perché mi sentiva in tensione ….. mi ha accarezzato il culo e mi ha segato il mio cazzo che fino allora era rimasto moscio …… quando ha capito che era ora ha spinto e l’ho sentita entrare …… “
“ e bhe …… allora “
“ niente …… non mi ha fatto male ….. lo sai non è la prima volta….. ma poi ha continuato ….. spingeva sempre di più ….. la sentivo scivolare dentro e riempirmi tutto il retto …… fino a quando non ho sentito la sua pancia sulle mie chiappe “.
“ bravo ….. mi ha detto …… te lo sei preso tutto ….. hai proprio un bel culo …… bello largo ……”
“ io mi sentivo pieno ….. bello farcito come un arrosto …… e lei iniziò a muoversi ….. andava su e giù ….. sempre più veloce e sempre più a fondo “
“ bravo …. ma tu non sei vergine ….. hai un culone rotto ….. te lo sto sbattendo tutto dentro fino alla base ….. “
“ si mia moglie mi incula con uno strapon ….. “
“ a quindi volevi provare un cazzo vero ….. bello caldo ….. ti piace il mio ? ….. ti sto aprendo bene ……. e così dicendo iniziò a uscire fino a tenere però la cappella dentro e poi riaffondare in un sol colpo “.
“ bhe mi sembra di capire che ti è piaciuto parecchio ? ….. “
“ si cara …… non puoi capire …… avevo il cervello fuso ….. sentivo lo sfintere allargarsi ad ogni affondo ….. la cappella che mi sbatteva in fondo al retto quasi mi faceva male e supportavo emettendo qualche gridolino di piacere ….. “
“ poi ha preso dell’altro gel e me lo ha fatto colare tra le chiappe e immagino sul suo fusto “
“ a quel punto ….. unto com’ero ….. e con lo sfintere che oramai aveva mollato del tutto …… il culo ha iniziato a buttare fuori aria ….. ad ogni affondo scorreggiavo rumorosamente …… quasi non sentivo più il suo cazzo per quanto ero lubrificato e lei si muoveva oramai come un treno …..”
“ che porco che sei ….. sei un frocione maledetto ….. ma continua “
“ dopo qualche minuto di questo trattamento si è piegata sulla mia schiena mi ha detto in uno orecchio …..”
“ adesso ti faccio mia per sempre …… “
“ mi è uscita dal culo con uno scrocchio schifoso che neanche io ammagginavo …. girati, mi ha detto e mi ha messo in mezzo al letto a gambe aperte in aria”
“ mi è venuta davanti per scoparmi alla missionaria ma prima si è tolta il preservativo ….. l’ha buttato via … si è presa il cazzo in mano che oramai era marmo e con un solo affondo mi è entrata nel culo “
“ ma quanto era grosso ?” gli chiedo.
“ non una cosa enorme ….. credo 16/18 cm ….. ma era bello duro …… un po' curvo …… e aveva una cappella a forma di fragolona “.
Io stavo ascoltando trasecolata, avevo la figa fradicia e colavo umori fra le cosce .
“ ha ricominciato a scoparmi …. ma con una violenza ….. con un ritmo ….. con degli affondi che prima non faceva ….. si capiva che voleva venire e concludere quella scopata venendomi nel culo”
“ adesso ti faccio sentire il mio sperma caldo …… si …. si …. tieni …. senti quanto ne faccio ….. e continuava a martellarmi senza sosta …… “
“ ma ti sei fatto sborrare nel culo …..? “
“ si ….. mi ha detto che ora sono sempre sua ….. “
Guardando mio marito e ragiono sul fatto che ha usato un termine al femminile ( sua ); ma non è che questo mi sta diventando frocio.
In effetti una mia amica me lo aveva detto che anche suo marito ha voluto provare il cazzo qualche anno fa e da allora non ne può più fare a meno.
Quasi quasi sono più le volte che lo prende al culo che quelle in cui usa il suo di cazzo.
Andiamo bene ….. penso ma devo ribaltare questa cosa a mio favore; si sa noi donne siamo diaboliche.
Lui continua “ non puoi capire cara ….. quanto è stato bello ….. a quel punto mi sono preso in mano il cazzetto che era rimasto moscio e sono bastate qualche bottarella su e giù per venire come una fontana ….. ho fatto tanta sborra che non ne vedevo così da tempo …..”.
Siamo rimasti qualche secondo in silenzio, guardandoci in faccia; io non sapevo più che dire, non ero arrabbiata e non mi sentivo tradita, poi il lampo di genio “ e quanto le avresti dato per farti rompere il culo ?” gli chiedono.
Lui “ 100 € “
“ e allora facciamo così ….. la prossima volta ti faccio inculare dal mio personal trainer …… lo sai quel bel ragazzo mulatto della palestra che ogni tanto mi scopo ? “
“ si …. si …. embhé “
“ quello ha una cazzo di 22/23 cm ….. bello dritto come un palo della luce ….. e 100€ le dai a me però “
Lui mi guarda e mi fa “ mi sembra una bella proposta …. aspetta che mi passa il bruciore al culo e poi ci organizziamo “.
Si …… penso ….. aveva ragione la mia amica …… quando gli uomini provano il cazzo ….. poi non ne possono più fare a meno !
Alla prossima.
di
scritto il
2024-03-06
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