La Tuta Nera
di
Lexus
genere
esibizionismo
Quale uomo al mondo non ha aspettato ore ed ore fuori il camerino del negozio di abbigliamento mentre la propria donna si prova i vestiti? E come si passa il tempo fuori al camerino? Vi racconto come lo faccio io, immaginate la scena, io con il suo giubbino e con la sua borsa, lei entra a provarsi una decina di indumenti senza una logica, io aspetto fuori e mi fisso a guardare le commesse che hanno un sex appeal incredibile, ogni tanto butto l’occhio verso le altre tendine e spesso mi capita di vedere qualche culo, piedini smaltati, o magari s’intravede qualcuna che si prova il vestito senza reggiseno, chiaramente ogni tanto butto la testa nel camerino di mia moglie e tra il culo e le tette mi piace toccarla, palparla, mi piace guardarla tra le gambe e vedere come il perizoma scompare tra le labbra della sua vagina.
Quel giorno oltre ai soliti vestitini vedo che mia moglie si è scelta una tutina nera, di quelle aderenti, devo dire che non me lo aspettavo, spesso le avevo detto di provare qualcosa di nuovo un po’ più appariscente per me più arrapante.
La mia lei è una donna che, per come si veste, passa spesso inosservata, veste comoda perché lei non si vede bella ma quando decide di vestirsi da donna spesso e volentieri attira su di sé gli occhi. Sessualmente abbiamo una vita abbastanza soddisfacente, ci facciamo le nostre belle chiavate e devo dire che la signora scopa molto bene, ci siamo conosciuti da giovani ma ognuno ha avuto il suo passato e lei ne ha visto di cazzi, e quando siamo in preda all’erotismo ci arrapiamo raccontandoci le nostre fantasie è una di queste è quella di vederla scopare con altri chiaramente dotati e lei una volta mi ha confessato di essersi scopata pure un cazzo enorme.
Torniamo però alla tutina, la indossa, senza reggiseno mi chiede di chiuderle là zip, dallo specchio vedo che lei si guarda, si piace, si arrapa, si sente bella e provocante con quei capezzoli turgidi belli sporgenti, volontariamente mi si avvicina e poggia il culo vicino alla patta dei miei pantaloni e sente la presenza del mio cazzo che nel frattempo cresce e s’indurisce, in modo provocatorio mi chiede se mi piace come le sta la tutina, beh devo dire che in quel momento non esistevano altre donne se non lei, e quello è anche il motivo per il quale ho scelto di averla al mio fianco. La tocco, culo, capezzoli e poi esploro il paradiso tra le sue gambe. Dopo aver pagato e messo le buste in macchina facciamo ritorno a casa, decidiamo di andare a cena fuori e le chiedo di indossare la tutina, detto fatto. Usciamo, ristorante, inutile dire che tutti gli occhi erano su di lei, uomini, donne… lei quasi in imbarazzo si siede e tiene lo sguardo basso a stento mi guarda fino a quando le dico che forse è il sogno proibito di tanti uomini in quel momento e quindi li lasciasse immaginare chiedendole di assumere atteggiamenti provocatori. Così va avanti la serata, lei da brava Troia si guarda intorno e fissa negli occhi tutti, gioca con il bicchiere lentamente e quando andiamo via poco distante dal parcheggio del ristorante c’è una sorta di prato abbandonato e senza luci, mi fermo, mi abbasso i pantaloni con il cazzo mezzo duro e le chiedo di succhiarmelo, lei ancora arrapata inizia a succhiare disinibita, su e giù con la testa mi bagna il cazzo che nel frattempo le cresce vistosamente in bocca, io sono ormai in estasi e decido che quello stil momento di fotterla, si, li, per strada, in macchina come se fossimo due ragazzini. Le sbottono la tutina per scoprirle il seno che da lì a poco inizio a leccare, a lei piace il movimento circolare intorno al capezzolo, e così vado avanti, ad un certo punto lei mi ferma di botto e mi dice che c’è uno che ci sta guardando alzo lo sguardo e vedo che a una decina metri da noi c’è un uomo che ci osserva, la guardo e le chiedo se vuole fermarsi ma lei con i capezzoli bagnati dalla mia saliva mi dice ormai mi ha visto il seno continua a leccare, inizialmente resto perplesso ma quella situazione mi stuzzica parecchio tanto che lei mi fa notare di quanto fosse ancora più duro il cazzo, decido allora di andare avanti e riprendo a leccare mentre quell’uomo piano piano si avvicina sempre di più fino a quando c’è lo ritroviamo a due passi dal finistrino, lo guardo, lui fissa mia moglie mezza nuda e come se nulla fosse ci chiede se può segarsi mentre scopiamo, mia moglie annuisce e da gran troia si spoglia completamente e inizia a cavalcarmi il cazzo, godiamo tantissimo in fondo si sta realizzando una nostra fantasia sessuale, anche il nostro amico intanto tiene il cazzo bello duro, la sta desiderando ma metto subito in chiaro che deve rimanere al suo posto, e mia moglie mi guarda e mi fa poverino, lascia che mi tocchi almeno un po’ mentre ti salto sul cazzo e così mentre lei ormai da gran puttana mi cavalca il cazzo di spalle il suo seno che fa sì e giù anche se bello sodo finisce tra le mani del tizio, vado oltre faccio sdraiare mia moglie sul sediolino posteriore e decido di fotterla aprendo la portiera di dietro lei chiede al tizio di leccarle i piedi intanto io la sbatto forte e poco prima di arrivare mi stacco e le metto tutto il cazzo in bocca mentre lei con i piedi sega il tizio che dopo poco le viene sui piedi con la sua sborra calda, vedo lei godere tantissimo e dopo poco vengo forte anche io in bocca a lei spalmandole tutto il cazzo ancora pulsante sulle labbra. Ci rivestiamo, il tipo saluta e se ne va.
Da quella sera mia moglie ha iniziato a comprare vestitini molto più scollati e particolari e spesso e volentieri ci facciamo scopate in macchina con guardoni.
Quel giorno oltre ai soliti vestitini vedo che mia moglie si è scelta una tutina nera, di quelle aderenti, devo dire che non me lo aspettavo, spesso le avevo detto di provare qualcosa di nuovo un po’ più appariscente per me più arrapante.
La mia lei è una donna che, per come si veste, passa spesso inosservata, veste comoda perché lei non si vede bella ma quando decide di vestirsi da donna spesso e volentieri attira su di sé gli occhi. Sessualmente abbiamo una vita abbastanza soddisfacente, ci facciamo le nostre belle chiavate e devo dire che la signora scopa molto bene, ci siamo conosciuti da giovani ma ognuno ha avuto il suo passato e lei ne ha visto di cazzi, e quando siamo in preda all’erotismo ci arrapiamo raccontandoci le nostre fantasie è una di queste è quella di vederla scopare con altri chiaramente dotati e lei una volta mi ha confessato di essersi scopata pure un cazzo enorme.
Torniamo però alla tutina, la indossa, senza reggiseno mi chiede di chiuderle là zip, dallo specchio vedo che lei si guarda, si piace, si arrapa, si sente bella e provocante con quei capezzoli turgidi belli sporgenti, volontariamente mi si avvicina e poggia il culo vicino alla patta dei miei pantaloni e sente la presenza del mio cazzo che nel frattempo cresce e s’indurisce, in modo provocatorio mi chiede se mi piace come le sta la tutina, beh devo dire che in quel momento non esistevano altre donne se non lei, e quello è anche il motivo per il quale ho scelto di averla al mio fianco. La tocco, culo, capezzoli e poi esploro il paradiso tra le sue gambe. Dopo aver pagato e messo le buste in macchina facciamo ritorno a casa, decidiamo di andare a cena fuori e le chiedo di indossare la tutina, detto fatto. Usciamo, ristorante, inutile dire che tutti gli occhi erano su di lei, uomini, donne… lei quasi in imbarazzo si siede e tiene lo sguardo basso a stento mi guarda fino a quando le dico che forse è il sogno proibito di tanti uomini in quel momento e quindi li lasciasse immaginare chiedendole di assumere atteggiamenti provocatori. Così va avanti la serata, lei da brava Troia si guarda intorno e fissa negli occhi tutti, gioca con il bicchiere lentamente e quando andiamo via poco distante dal parcheggio del ristorante c’è una sorta di prato abbandonato e senza luci, mi fermo, mi abbasso i pantaloni con il cazzo mezzo duro e le chiedo di succhiarmelo, lei ancora arrapata inizia a succhiare disinibita, su e giù con la testa mi bagna il cazzo che nel frattempo le cresce vistosamente in bocca, io sono ormai in estasi e decido che quello stil momento di fotterla, si, li, per strada, in macchina come se fossimo due ragazzini. Le sbottono la tutina per scoprirle il seno che da lì a poco inizio a leccare, a lei piace il movimento circolare intorno al capezzolo, e così vado avanti, ad un certo punto lei mi ferma di botto e mi dice che c’è uno che ci sta guardando alzo lo sguardo e vedo che a una decina metri da noi c’è un uomo che ci osserva, la guardo e le chiedo se vuole fermarsi ma lei con i capezzoli bagnati dalla mia saliva mi dice ormai mi ha visto il seno continua a leccare, inizialmente resto perplesso ma quella situazione mi stuzzica parecchio tanto che lei mi fa notare di quanto fosse ancora più duro il cazzo, decido allora di andare avanti e riprendo a leccare mentre quell’uomo piano piano si avvicina sempre di più fino a quando c’è lo ritroviamo a due passi dal finistrino, lo guardo, lui fissa mia moglie mezza nuda e come se nulla fosse ci chiede se può segarsi mentre scopiamo, mia moglie annuisce e da gran troia si spoglia completamente e inizia a cavalcarmi il cazzo, godiamo tantissimo in fondo si sta realizzando una nostra fantasia sessuale, anche il nostro amico intanto tiene il cazzo bello duro, la sta desiderando ma metto subito in chiaro che deve rimanere al suo posto, e mia moglie mi guarda e mi fa poverino, lascia che mi tocchi almeno un po’ mentre ti salto sul cazzo e così mentre lei ormai da gran puttana mi cavalca il cazzo di spalle il suo seno che fa sì e giù anche se bello sodo finisce tra le mani del tizio, vado oltre faccio sdraiare mia moglie sul sediolino posteriore e decido di fotterla aprendo la portiera di dietro lei chiede al tizio di leccarle i piedi intanto io la sbatto forte e poco prima di arrivare mi stacco e le metto tutto il cazzo in bocca mentre lei con i piedi sega il tizio che dopo poco le viene sui piedi con la sua sborra calda, vedo lei godere tantissimo e dopo poco vengo forte anche io in bocca a lei spalmandole tutto il cazzo ancora pulsante sulle labbra. Ci rivestiamo, il tipo saluta e se ne va.
Da quella sera mia moglie ha iniziato a comprare vestitini molto più scollati e particolari e spesso e volentieri ci facciamo scopate in macchina con guardoni.
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Commenti dei lettori al racconto erotico