L'amico

di
genere
gay

Come tutti sabati sera, ero intento a prepararmi, una cena veloce, doccia, poi indosso reggicalze calze, slip, e reggiseno, le mie tettine sono piccole ma belle dure, poi mi trucco, pesantemente, e poi rossetto rosso fuoco, mi metto i mio miniabito, rosso, la parrucca bionda, e mi ammiro, caspita sono veramente sexi.
Prendo l'auto e mi dirigo in una zona industriale lontano dal mio paese, una zona conosciuta per incontri omo, e con trav.
Parcheggio poco lontano, il guardiano di una grossa fabbrica, in cambio di prestazioni gratis, ci controlla l'auto, e a volte ce la fà parcheggiare all'interno, e poi raggiungo il mio posto.
Si al sabato sera, batto, mia moglie raggiunge il suo uomo per il fine settimana, e io sono libera di dare sfogo alla mia natura, prima gli incontri erano casuali, e spesso passavo il sabato sera sola a passeggiare per il centro di Milano, ma poi ho conosciuto un Algerino, e mi ha proposto di entrare nella sua scuderia, e dopo una nottata a letto con lui, ho accettato.
Ora sono pronta, è presto, e le auto non sono molte, e a dire il vero cercano donne, io mi metto in disparte, quando arriva un'auto con all'interno quattro persone, siamo allesolite, perdita di tempo, vengono per chiedere il prezzo, e poi mi inguriano, dandomi del frocio, del culattone ecc, e così è, offese a parte, osservo le persone all'interno, e uno di loro, mi sembra di conoscerlo, vedo che mi osserva e poi sene vanno.
Io verso le ventiquattro inizio a lavorare, mi caricano più volte sulle loro auto, chi vuole un pompino, che mi vuole scopare, chi vuole essere scopato, e verso le trè, dopo una decina di clienti, arriva una Ford nera, si avvicina e mi chiede quanto per la mia prestazione, dico il prezzo e cosa faccio, e mi dice di salire, è in penombra non lo vedo bene, salgo, e partiamo.
Lo indirizzo dove possiamo stare soli in pace, e una volta arrivati, chiedo il mio compenso, e lo guardo bene in faccia, mi cadono le palle, lo riconosco, è Andrea, amico di famiglia, ha frequentato casa mia, anche se è da un pò che non ci si vede.
Non sò cosa dire o casa fare, non sò se mi ha riconosciuta, non credo, invece sì, Paolo ma sei proprio tù, è incredulo anche lui, accenno con il capo, mi vergogno, poi mi accarezza la gamba, ma caspita sei stupenda, ma come mai sei finito sulla strada, e poi altre domande, ci vorrebbe tutta la notte per spiegarti Andrea, le cose sono complicate, ma se ti và, più tardi vado a casa, e mi puoi raggiungere, accetta, lo guardo, osservo il suo cazzo che preme sui pantaloni, e mi appresto a slacciare i bottoni, e mi ritrovo una nerchia durissima trà le mani, lo imbocco e pompo.
Intanto mi palpa, mi stacco e gli dico, di venire, così poi a casa possiamo continuare, e a gratis, quì devo pagare il pappa, è la regola di noi prostitute, il 70 a lui il 30 a mè, e così poco dopo mi sborra in bocca e io bevo il suo nettare.
Poi per un paio d'ore altri clienti, e poi vado dalmio protettore, brava troia lavori bene, perchè non vieni anche in settimana, la sai rispondo che lavoro, questo è un passatempo.
Prendo l'auto, e mi dirigo verso casa, e una mezz'ore dopo, salgo in ascensore con Andrea che mi aspettava sotto casa, e una volta in casa, ci siamo diretti in salotto, io mi sono assentata pewr una doccia, e poi l'ho raggiunto ben truccata con un paio di autoreggenti, tacco dodici, e una vestaglia di pizzo neromi siedo al suo fianco, può ammirare il mio cazzo semiduro, e le mie tettine, con i capezzoli che spuntano rosa e durissimi.
Gli racconto velocemente la mia vita, dalla prima volta da adolescente, al matrimonio, le corna continue di mia moglie, e la mia natura omosessuale, fino al travestirmi, e poi battere per gioco.
Mi accarezza la coscia, io la allargo un poco così mi tocca il cazzo che subito si indurisce, posso baciarti mi chiede, le nostre bocce si uniscono e le nostre lingue si fondono, accidenti bacia bene, poi mi palpa il seno e scende a leccarlo, mi eccita ancora di più, e poi mi tocca il cazzo, siiii gemo, toccalo e me lo sega piano piano, mentre mi bacia.
Posso succhiarlo Paola?, certo tesoro fai pure, ma attento che vengo velocemente, lo imbocca e io chiudo gli occhi, mi succhia e pochi minuti dopo ansimo e gli dico di scostarsi che stò venendo, Andrea non lo togli dalla bocca io sborro e lui beve tutto.
Ci baciamo, e mi cede parte del mio spermo, che bevo volentieri, poi, lo spoglio e lo porto per mano in camera, dove passiamo la notte a scopare, mè per inteso.
La mattina dopo, mi saluta e dopo avermi chiesto il numero, e và a casa sua, e per il resto della settimana, nulla, io la passo con mia moglie, che mi racconta del suo fine settimana e io del mio, e dell'incontro con Andrea, si un bel czzo, mi ha scopata per un periodo, la guardo non stranito, sò che ha scopato il mondo, ma sì mi dice, quando eri insieme a Giulio, non ti ricordi, passava il fine settimana quì, a romperti il culo, dai frocione non ricordi, annuisco, sì mi ricordo di Giulio, mi voleva sposare, poi ci siamo lasciati si era trasferito per lavoro.
Poi il fine settimana, poco dopo le quattordici, suona al campanello, apro e lo trovo lì, con un mazzo di fiori stupendo, sono per tè tesoro, e mi bacia, lo ringrazio, e poco dopo, siamo nudi nel letto a scopare, poi verso sera, mi preparo, e gli dico di rimanere ad aspettarmi, che appena finisco lo raggiungo, e così succede per un paio di mesi, e una domenica mi chiede di aiutarlo ad indossare intimo femminile, lo aiuto e lo rendo una bella donna devo dire,e poi mi chiede di renderlo donna, di sverginarlo, cosa che faccio con amore e dolcezza.
Col passare dei meri Andrea si trasforma inuna vera donna, e poi mi chiede se fosse possibile seguirmi al lavoro, lo presento al mio pappa, che si carica Andrea in auto, e lo riporta pieno di sperma verso le due, forza iizia a battere troia, e così, ora siamo in due a battere, e rimane a dormire da mè, anche in settimana, abbiamo la nostra camera nunziale, e mia moglie è contenta così porta a letto chi vuoele, io e Andrea ci siamo innamorate, e vorremmo sposarci, ma vedremo, comunque io ho lasciato il lavoro, e trà la strada e il motel guadagno bene, penso che a breve anche lei lascerà il lavoro, e faremo della prostituzione la nostra vita, Andrea ti amo.
scritto il
2023-10-29
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