Trapanato damia sorella 3

................. Mentre mangiavo pensavo ... siamo in un posto tranquillo, mare, sole,
pace e mia sorella, cosa potevo desiderare di piu ?? eppure una cosa cera. riprovare quella sensazione che mia sorella mi aveva fatto provare per la prima volta solleticando il mio buchino ancora vergine.


Mentre fantasticavo sentii il piedino di mia sorella accarezzarmi in mezzo alle gambe, mi ripresi dai miei pensieri e mi resi conto che non avevo piu di fronte a me la mia sorellina , ma bensì una donna che aveva voglia di sesso.


con un sussulto la guardai e gli dissi " sei pronta??" lei mi rispose " ma stai sognando? ti vedo strano, non ti e piaciuto??" non gli risposi mi alzai dalla sedia e mi avvicinai a lei, la presi in braccio e senza dire una parola la portai verso il lettino sotto coperta, la adagiai sul letto e cominciai a spogliarla poi a baciarla sulle labbra, poi passai ai lobi delle orecchie sussurrandogli paroline dolci, scesi verso il suo seno e cominciai a succhiargli i capezzoli che sembravano due siluri, scendevo verso il suo ombelico sapendo gia che a venti centimetri più giù cera il paradiso, mentre la baciavo la sentivo ansimare, il suo corpo si agitava, la sua voce diventava tenera e languida..... finalmente ero arrivato al paradiso, cominciai a baciargli gli inguini, giravo intorno senza toccargli le splendide labbra ma ad un certo punto sentii la sua voce che mi disse
" siiii fammi tua, fottimi, voglio essere scopata" allora la mia lingua si inoltro nel profondo del suo splendido paradiso e tempo cinque secondi i suoi umori bagnarono le mie labbra.



Mi staccai e avvicinai le mie labbra umide alla sua bocca, lei comincio a leccarle intanto il mio cazzo era duro come un sasso, lei si chino e comincio a bagnarmi la cappella con l'umido che aveva sulle labbra fin a farselo scivolare tutto in bocca, e con enorme maestria lo faceva entrare e uscire accompagnato dalla mano che lo guidava come una pompinara professionista.

ad un certo punto mi disse " lo voglio, ficcamelo dove vuoi, sono disposta a tutto" io dolcemente la girai e con le mani le allargai le gambe stavo per ficcarglielo dentro ma lei mi fermo e disse " fai piano e la prima volta" .



io rimasi allibito pensavo di avere di fronte a me una assatanata mentre era ancora vergine " sei sicura di volerlo fare" gli dissi e lei rispose " si tu per me sei stato il primo maschio che ho visto nudo e voglio che tu sia il primo che mi scopa" allora mi appoggiai dolcemente al suo ventre e feci entrare la cappella, dopo un piccolo urlo da parte sua feci scivolare tutta la mia asta nel suo corpo...........continua