Una nuotata con sorpresa.
di
gieffe
genere
masturbazione
La mattina in cui, stando da solo, ho deciso di fare una lunga nuotata. Sempre parallelo alla riva allontanandomi dalla stessa un centinaio di metri. Dopo aver percorso poco più di un chilometro sono arrivato su una scogliera. Mi sono fermato per riprendere fiato. C'era una persona, l'ho salutata con un "Salve" ha risposto, mi sono sistemato su un ripiano. C'eravamo sistemati, anche lui con le spalle verso la spiaggia, ho visto che lui era nudo, quindi l'ho imitato par approfittare della tintarella integrale. Dopo un minuto ho visto che aveva una discreta erezione, riflettendo e guardando anche il viso mi è sembrata una faccia conosciuta, "Sei eccitato"? "Mi fai una sega"? "Te la farei volentieri ma sono spompato" Un lampo e "Enrico, sei tu"? "Cazzo mi sembravi ma non ero sicuro" "Che fai da queste parti a cazzo dritto" "Volevo scaricarmi" "Enrico, scusa
se mi permetto, con quella figa di moglie che ti ritrovi, mi chiedi di farti una sega"
"Quella non vuole scopare mai" Capito l'antifona, non si faceva scopare da lui, da altri
invece si. "Sono partito con l'idea di nuotare" Ho rimesso il costume e sono partito.
"Ciao Enrico" Non mi ha risposto.
se mi permetto, con quella figa di moglie che ti ritrovi, mi chiedi di farti una sega"
"Quella non vuole scopare mai" Capito l'antifona, non si faceva scopare da lui, da altri
invece si. "Sono partito con l'idea di nuotare" Ho rimesso il costume e sono partito.
"Ciao Enrico" Non mi ha risposto.
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3.9
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Commenti dei lettori al racconto erotico