Il parcheggiatore abusivo

Ogni mattina arrivo sotto ufficio e nella piazzetta trovo un parcheggiatore abusivo mi chiede 2 euro per non farmi rovinare la macchina lo accontento .Un pomeriggio ritiro la macchina dal parcheggio e mi viene vicino e giovane ha sui 25 anni robusto sciatto si lava poco .Alto capelli neri ricci occhi verdi e un fisico asciutto le donne gli sbavano dietro .Scendo e lo trovo vicino alla mia macchina e mi chiede un passaggio a casa abita poco lontano e lo accompagno e mi chiede se avevo moglie e figli se ero separato prima di scendere tira il cazzone scuro duro e mi dice Dottò se non ama le donne io posso soddisfarla guarda qui e pronto ...Tremo ho lo stomaco che mi batte lo guardo e mi afferra la mano e la porta sul cazzone e io lo stringo e caldo duro come il marmo e mi dice se saliamo a casa mia stiamo tranquilli venga e scende e io parcheggio e lo seguo il cuore mi batte ma la voglia è tanta e entriamo in appartamento mi dice tranquillo sono solo mi offre da bere e poi io seduto sulla sedia in cucina e lui davanti cala i pantaloni si spoglia mi sfila la camicia e mi sbottona il pantalone e mi piega la testa sul cazzone e lo lecco lo succhio e me lo spinge in gola faccio fatica ma lui insiste e lo ingoio mi alza mi piega sul tavolo e mi sculaccia sputa nella mano e la passa nel solco e infila le dita e me le passa in bocca e poi nel culo e poi mi viene dietro mi allarga le gambe sono un automa nella sue mani e faccio quello che mi chiede e mi spinge la cappella e entra sforza e mi scopa con forza io mi dimeno mi fa male ma lui niente mi da schiaffi sulla testa e mi dice zitta e ferma troia ho capito che ti piace il cazzo e adesso ti sfondo e mi ha sbattuto forte poi mi ha sfilato il pantalone e a gambe aperte mi ha scopato e mi ha baciato con violenza e mi sputava in gola e mi insultava e io ero la sua cagna e dovevo ubbidirgli lui era il mio padrone e siamo venuti insieme .Due settimane dopo mi ferma al parcheggio e mi dice stasera vieni a casa mia pulito e profumato e ho una sopresa per te non farmi scherzi domani vengo nel tuo ufficio e ti sputtano e sono andato in casa mi ha presentato un suo cugino , amico suo Raffaele e poi un nipote di 18 anni abbiamo cenato e poi bevuto la testa mi girava e mi hanno portato in camera da letto e mi hanno spogliato e poi uno alla volta sono entrati e mi hanno scopato e poi mi hanno portato in salone e uno sotto io al centro eloro uno alla volta due cazzi nel culo e ho goduto tre o quattro volte e urlato ...