Don Enzo e noi

di
genere
etero

Buongiorno,mi presento mi chiamo Dante ho 50 anni sono sposato con Caterina 48 anni abbiamo 2 splendide figlie di 12 e 10 anni viviamo in un paese in provincia di Reggio Emilia,dove tutti conoscono tutti,ci siamo trasferiti qui dopo esserci sposati,la tranquillità del paese fa proprio per noi,io lavoro in una delle 3 banche del paese mentre Caterina è maestra elementare presso la scuola locale,ci siamo conosciuti tramite amici comuni lei di origini siciliane e ke sue fattezze lo dimostrano,capelli neri lunghi pelle chiara qualche kg in più dati dalle 2 gravidanze ma che a dire il vero la rendono molto sensuale,1,65 circa fianchi larghi un bel sedere burroso che non passa inosservato e soprattutto un bel seno pieno una 4 misura,donna che piace molto per la sua dolcezza la classica mamma e moglie che tutti vorrebbero,ovviamente le sue forme sono cose che gli uomini notano lo vedo quando andiamo in giro e a volte sento commenti che mi fanno piacere(tipo: che bella mamma da montare,oppure,gli farei fare un altro figlio etc ect)e da un pochino di tempo eccitare,veste classico non volgare ma sempre elegante,sobria ma devo dire sensuale.dal punto di vista sessuale non posso lamentarmi mi ha quasi sempre assecondato in tutto,qualche reticenza con ingoio di seme e il culo off limits,ma non si può avere tutto! Io1,80.x 80 kg magro slanciato fisico normale insomma.fatte le dovute presentazioni torniamo al racconto,in paesie da quando siamo qui c’è Don Enzo (Vincenzo)un parroco 60 enne tipo austero molto inquadrato che poche volte ho visto sorridere, Napoletano di cui rimarca sempre orgoglioso le sue origini fisico pesante 1,90 x almeno 95 kg se non di più,lui ha visto crescere le nostre figlie che frequentano assiduamente l’oratorio del piccolo paese,con lui ho sempre avuto un buon rapporto visto che ci vediamo sempre dopo la messa domenicale sembra quasi che avesse una simpatia per me,si fermava spesso a parlare sia con me che con Caterina ed essere carino con le nostre bambine...da un pochino di tempo i rapporti sessuali con Caterina si erano un pochino raffreddati,sarà stato il lavoro,le figlie sempre in casa e soprattutto le mie fantasie su lei che dopo tanti anni di matrimonio iniziavano a lavorare,era un po’ di tempo che immaginavo la mia dolce metà alle prese con un altro cazzo ma ovviamente erano solo fantasie che mi tenevo per me visto che la conoscevo bene e non avrebbe accettato ne compreso queste mie idee,anzi si sarebbe incazzata molto,io mi accontentavo di frequentare siti di video porno dove vedevo mogli chiavate davanti al marito ,a volte guardavo video dove il Bull di turno scopava sia lei che lui o si faceva spompare da entrambi e la cosa mi eccitava parecchio o mi immergevo in racconti cuckold/bsx sulla stessa falsariga dei video dove fantasticavo e finivo sempre per masturbarmi,la nostra routine passava tranquilla tra figlie,casa e lavoro finché una sera d’inverno che diluviava tornando a casa vidi Don Enzo che tornava dalla strada di campagna,accostai e lo feci salire..Grazie Dante mi disse,ma si figuri Don,mi chiese di Caterina durante il tragitto e gli dissi che quella sera era dalla madre con le bambine ere ero single.scoppio a ridere e mi disse che potevano cenare insieme da lui visto che anche lui era single e così scambiare 2 chiacchiere,accettai volentieri,chiamai Caterina e la misi al corrente..Arrivammo dietro la chiesa,parcheggiai e di corsa entrammo un casa visto che continuava a piovere a dirotto.prego accomodati Dante,grazie Don,entrammo in chiesa la attraversammo e dalla sagrestia entrammo in casa.entrammo e mi fece accomodare nel piccolo salotto,la casa era semplice spartana un piccolo divano televisione,mi fece vedere la piccola cucina e la camera da letto...ti dispiace se mi do una sistemata mi disse? Ma ci mancherebbe Don,io intanto mi accomodo gli dissi sedendomi sul divano.torno’ dopo qualche minuto in accappatoio,riusci a vedere che era davvero grosso una pancia prominente ed era molto peloso su quasi tutto il corpo,si vestì mise intonava lunga e ciabatte e iniziammo insieme a preparare la nostra cena,mangiammo dialogando amabilmente parlando del più e del meno,e poi ci trasferimmo nel piccolo salotto mi fece accomodare sul divano e continuammo a chiacchierare facendomi assaggiare un ottimo liquore fatto in casa.a un certo punto mi disse serio...Dante è molto che non ti vedo in confessione figliolo come mai? Ma niente Don e che non ho mai tempo risposi,la confessione è importante lo sai,si certo lo so risposi un pochino a disagio,allora la faremo qui visto che siamo soli,cosa dici? disse serio..certo risposi.si alzò dalla sedia e venne a sedersi accanto a me sul divano..allora figliolo dimmi...raccontai i miei peccati veniali,poi sarà stato l’alcool bevuto dissi con lo sguardo basso..e poi Don da un pochino di tempo ho fantasie su Caterina,lui annuì e mi incalzò,di che tipo Dante? Don mi vergogno gli dissi,lui mi rispose non preoccuparti Dante confidati tranquillo, e mi diede un carezza sul braccio...vede Don Enzo e’ un po’ di tempo che immagino Caterina con altri uomini..(arrossì),e lei lo sa? No no Don la conosce bene lo sa che persona è!si certo disse lui...e perché immagini queste cose?mi chiese...non lo so Don ma e’da un po’ di tempo che immagino la mia bella Caterina mi piacerebbe essere cornuto gli dissi tutto d’un fiato,lui restò in silenzio,dopo poco mi disse..vuoi davvero diventare cornuto figliolo?si dissi sottovoce...guardami disse,alzai il viso e lo guardai vergognoso...si Don!Te la chiavo io Caterina disse!! Don ma cosa dice!!! Non è la prima moglie che mi scopo sai,e mi fece qualche nome di cui rimasi allibito...ma devi fare ciò che ti dico e vedrai che esaudirò il tuo sogno,io ero frastornato da quelle parole ma allo stesso tempo eccitato,e lui se ne accorse....ti piace l’idea che mi monti Caterina? Si Don si lo immagino spesso sa e mi masturbo tanto e mentre dicevo questo sì alzò la tonaca dove balzo fuori un cazzo d’asino almeno 20 cm nodoso,semiscappellato completamente depilato a discapito di tutto il suo corpo che era pelosissimo e questo rendeva il cazzo più enorme .ti piace?mi chiese...io immaginavo già quella mazza nella fica dì mia moglie .....si padre si,mi è sempre piaciuta Caterina sai me la chiavero’ volentieri,e così dicendo iniziò a segarsi,deve essere una bella zoccolona,disse in dialetto napoletano,continuava la sega e il cazzo oramai era enorme mentre mi faceva domande...li fa i bocchini?si risposi,lo immaginavo mi disse sempre più eccitato ..la inculi? No padre non vuole...non preoccuparti rimedieremo...dai continua tu mi disse lasciando il cazzo libero e svettante dalla sua mano,segami figliolo... senza obbiettare impugnai a fatica quel cazzo e iniziai a segarlo scappellandolo tutto,bravo così stringilo forte dai scappellalo bene fino in fondo.ai coglioni,io stringevo la mazza e lo segavo tirando la pelle fino in fondo,la minchia era svettante la cappella violacea e l’asta dura e venosa Don Enzo ansimava e disse:.te la monterò per bene vedrai ,io intanto lo segavo facendo scorrere la mia mano sul quel cazzo enorme,bravo così,mi mise la mano grossa dietro la nuca invitandomi a scendere,io obiettai un pochino...Padre nooo.shhhh mi disse e con decisione mi abbassò la testa,io ingoiai a fatica ciucciando..siiii così il suo cazzo mi riempiva la bocca,Don Enzo mi teneva la testa dandomi il ritmo...ebbi la forza di alzare la testa e dire..non in bocca la prego Padre,continua non preoccuparti,ciuccia come si deve,io lo ingoiavo e sentivo Don Enzo godere mentre continuava a tenermi la mano sulla nuova spingendola sulla mazza,bravo così spompami,ti piace il cazzo eh? Se vuoi inculero’ anche te non sarai il primo marito che mi inculo davanti alla moglie sentendo quelle parole mi eccitai ancora di più e ingoiai la minchia più che potei …avevo la testa posata sulla sua grossa pancia pelosa e ciucciavo quel cazzone..Siiii così così..fermati ora,mi alzò la testa e si avvicinò,ora slinguami e continua a segarlo Dante dai...!continuai a segarlo mentre ci baciavamo,sentivo la sua lingua frugarmi con foga dentro la mia bocca ,ora ritorna ciucciare e mi spinse ancora la testa sul cazzo,lo ripresi in bocca e continuai a spomparlo…cosiii bravo hai proprio voglia di minchia ..sentivo che stava per sborrare me lo tolsi dalla bocca e iniziai a segarlo forte con la testa posata sulla sua pancia…siiii non smettere continua troietta grugnendo esplose in una serie di schizzi di sperma che imbrattarono la mia mano e la sua pancia pelosa schizzi mi colpirono la faccia era la la prima volta che provavo una cosa del genere e mi piacque .ohhhhhh….sei una checca ti romperò il culo caro Dante a te e a Caterina.rilassato mi disse:tu vuoi assistere vero?si risposi eccitato...dopo esserci puliti ci alzammo e mi disse dì seguirlo in sagrestia dove mi fece vedere uno specchio grande di un grande armadio ma una volta aperto mi fece notare che da dentro si poteva vedere benissimo tutto senza essere visto...ecco ti metterai qui dentro così vedrai tutto,tu intanto di a Caterina di venire da me Domenica sera che le devo parlare tu porterai le tue figlie dai suoceri così avremo tutto il tempo senza intoppi ok?si certo Don,noi invece se vuoi ci possiamo vedere qui dopodomani Martedì sera cosa dici così staremo tranquilli,si certo Don.allora adesso vai ci vediamo Martedì ,andai a casa eccitato come non mai la notte facemmo l’amore e io immaginando ciò che mi aspettava e la nerchia di Don Enzo la scopai con foga ...il mattino seguente le dissi che Don Enzo la voleva vedere per parlarle delle preparazioni per la festa patronale,e io sarei andato a mangiare una pizza con dei colleghi Martedì…il pomeriggio del giorno fatidico mi feci una bella doccia e un bidet accurato ero eccitato e allo stesso tempo nervoso mi preparai e verso le 19.30 usci salutatemi a moglie presi la macchina e mi avviai verso la canonica..era buio e piovigginava,parcheggiai dietro la chiesa e feci il giro guardando he nessuno mi avesse visto…suonai…. dopo pochi istanti Don Enzo mi apri sorridendomi ciao Dante entra accomodati chiuse la porta dietro me e mi invito ad entrare nel piccolo salotto dove aveva appena finito di cenare.vuoi favorire mi chiese? No grazie Don risposi un po’ teso…dai siediti che faccio il caffè e beviamo qualcosa,torno poco dopo con il caffè e un bicchiere di amaro,prego Dante,bevvi il caffè e sorseggiai il liquore e lui mi disse: mi fa piacere che tu sia venuto ,mi hai pensato? Hai fatto l’amore con Caterina?si risposi con un po’ di vergogna…dove le hai sborrato? Dai dimmelo..sul seno risposi dai vieni con me mi disse,mi hai fatto eccitare a pensare a tua moglie mi alzai dal divano e facendomi strada mi fece accomodare in camera da letto (un grande letto con spalliera in legno un grande specchio un armadio tutto molto semplice e in un angolo una scrivania .vieni che ti mostro una cosa,apri l’armadio da cui tiro’ fuori un pc lo accese e mi fece vedere foto hard e rimasi allibito.Riconobbi il maturo commerciante il sig.Franco a 4 zampe e lui che lo scopava e in un’altra la moglie coni il viso pieno di sperma,ne ho anche delle altre ma era per farti vedere e capire che no ti ho raccontato bugie…vorresti vedere la tua bella moglie in queste foto? Si Don mi piacerebbe…davvero?si si….mi si avvicinò alla bocca invitandomi a baciarlo e limonammo !…spogliati dai ..mi spogliai restando nudo e a lui si denudo’ si sdraio’ appoggiandosi con la schiena alla spalliera…io mi avvicinai e ricominciammo a slinguare , sussurrò ..stasera voglio che tu sia la mia femmina,io non risposi e iniziai a baciargli il petto villoso e carezzare la grossa pancia….si Dante così non smettere,leccavo il petto villoso e i capezzoli ma con la coda dell’occhio guardavo il cazzo ancora a riposo sulla sua coscia (avevo voglia di quel cannolo in bocca)…scesi e finalmente lo carezzai e leccai..IOHHH si così troietta dai goditelo fammi vedere quanta voglia di cazzo hai !lo impugnai e iniziai a segarlo passando la lingua su tutta l’asta nodosa e ingoiandolo i più possibile,lui ansimava e mi carezzava la testa incitandomi…bravo così sei un pompinaro nato..leccami anche i coglioni….scesi a leccare i suoi coglioni depilati impugnando sempre il cazzo…siii oh sei un succhiacazzi ,il suo cazzo era duro pulsante nella mia mano e cercavo di godermelo ma lui voleva altro.fermati ora si mise a 4 zampe aveva un culo enorme peloso e mi disse:leccami il buco del culo dai,mi chinai posai le mie mani sulle chiappe pelose e iniziai a leccare il culo,intorno all’ano,lui ansimava:si così bravo intanto afferra il cazzo dai troietta,obbedii e mentre leccavo il buco del culo gli mungevo il cazzo:::siii così bravo sei davvero una troia!!ora tocca a te mi disse mettiti a pancia in giù,obbedì e mi misi in posizione prona Don Enzo dietro di me mi carezzava il culo e con le dita entrava nel solco delle mie natiche ero nervoso ma lui mi disse tranquillo figliolo rilassati.prese della crema dal cassetto e me la mise su tutto il buchetto,alza un pochino questo culetto mi disse eccitato lo feci,ero eccitato ecco sei pronto ora rilassati vedrai che sarà bello…senti la sua cappella strusciarsi sul mio sedere un paio di volte poi pian piano la appoggiò su buco e inizio’ a spingere ,piano dissi sottovoce,avevo la testa posata sul cuscino e con la coda delll’occhio vedevo Don Enzo sopra dietro me..piano Don la prego…shhhh zitto tra poco ansimerai dai piacere ,senti il pezzo di carne entrare nel mio culo…ohhhh morsi il cuscino dal dolore m lui non si fermo e continuava a spingere sentivo il culo aprirsi piano il dolore lascio’ il posto al piacere sentivo il peso di Don Enzo su di me avevo il suo cazzo in culo e dopo una relativa dolcezza inizio’ a montarmi deciso ti piace eh “femminella”…siii dissi ansimando sottovoce sentivo il cazzo fino in fondo al mio culo…che culo da femmina che hai ti inculero’ anche davanti a a Caterina e intanto mi stantuffava il culo a tutta forza.sentivo le sue palle e la sua pancia sbattere sulle mie natiche e io godevo e ansimavo ..e’ bello Don bisbigliai..ti piace eh troietta? Si è bellissimo Don mi monti forte..lo volevo tutto quel cannolo mi sentivo una vera puttanona..Lo sapevo e aumento’ l’inculata mi stava montando con forza e mentre lo faceva con una mano mi premette la testa sul cuscino mi stava inculando come un toro,poi si fermò si sfilò il cazzo dal mio culo e mi rilassai sul letto,ma lui non aveva ancora finito,si alzò posizionò la camera che scattava foto verso dì noi e sali di nuovo sul letto e disse:ora immortaleremo quanto ti piace il cazzo disse ghignando…mettiti a 4 zampe,io obbedì,mi misi carponi lui dietro dì me si mise quasi in piedi e mi rimise la mazza nel culo::::ohhhhh ansimai ricomincio’ a ingropparmi insultandomi: sei una troietta,tu e tua moglie sarete le mie troie!!!!intanto sentivo i click delle foto che la camera scattava,io ero eccitato sentivo il cazzo nel culo e dissi ansimando,mi sborri in culo don!!no sarebbe sprecata voglio sborrarti in faccia e continuava a scoparmi duro….dopo un buon quarto d’ora che mi sfondava il culo disse:adesso girati,mi misi supino lui prese le mie gambe e le appoggio’ sulle spalle e mi mise nuovamente il cazzo in culo ricominciando a pompare io godevo nel sentire il suo cazzo riempire il mio budello,avvicinò il suo viso al mio e volle limonare,ci baciavamo mentre non smetteva di scoparmi…presi il mio cazzo in mano e iniziai a segarmi ero al limite Don sto venendo dissi e dopo poco mi sborrai sulla pancia…bravo mi disse ora tocca a me
troia ti inondo la faccia!!da inginocchiati! Mi misi in ginocchio sul letto e lui in piedi diedi poche leccate alla nerchia,la tirò’ fuori dalla mia bocca e ordinandomi stare fermo si prese la mazza in mano e impugnandola si avvicinò al mio viso,dopo pochi secondi con un paio di grugniti mi inondò la faccia di sborra calda….ohhhhh Troia!!!!!girati verso la camera zoccola! Girai il mio viso verso l’obbiettivo e mi sussurro’…sei una vera femminiella..ci rilassammo e lavammo mi rivestii e lui disse.sei stato meraviglioso..di avvicino’ e mi baciò’ in bocca limitandomi ora vai a casa tra pochi giorni sarà il turno di Caterina disse con sorriso beffardo..i giorni passarono e il giorno prima dell’appuntamento esortaii farsi carina visto che Don Enzo ci teneva molto,e così fece,andò dall’estetista fece anche manine e piedini che lì cura molto e li fece con smalto rosso scuro,il pomeriggio dopo le 17.00 iniziò a vestirsi si mise su mio invito il reggicalze color carne che le regalai calze chiare intimo nero pizzo tacchi non altissimo ma sensuale gonna al ginocchio a pieghe nera camicetta sempre nera e cappottino marrone,era truccata leggera era meravigliosa sensuale la classica moglie e mamma....salimmo in macchina e ci avviamo verso la chiesa la feci scendere d velocemente feci il giro della canonica,Don Enzo mi stava aspettando,mi fece entrare e mi infilai nel grande armadio,avevo una vista grande è perfetta su tutto il locale della sagrestia dopo poco mia moglie bussò alla porta...chi è? Disse Don Enzo!sono Caterina disse mia moglie con voce dolcissima...Don Enzo aprì la porta,buonasera Caterina vieni accomodati...permesso disse lei entrando in sagrestia,lui chiuse la porta dando 2 giri di chiave,io ero come se fossi stato al cinema non c’era posto migliore,ero nervoso ed eccitato Caterina mi dava le spalle fece un piccolo inchino davanti a lui baciandogli l’anello grosso al dito lui la baciò sulla testa guardando verso l’armadio sorridendo da porco..lei era meravigliosa,sensuale dolcissima vestita molto elegante e sexy lui aveva una lunga tonaca e dei calzari tipo Monaco...allora Caterina,ti ho fatto chiamare con una scusa per parlarti di Dante,sai è venuto a confessarsi e sono rimasto un pochino scosso dalle sue parole e volevo condividere tutto ciò con te..spero nulla di grave Padre !disse Caterina...non preoccuparti figliola ma vieni siediti qui...la fece accomodare su una poltrona mentre lui era di fianco sul divano,l’ambiente era molto semplice una scrivania 2 poltrone in alto una grande vetrata e immagini religiose ovunque..io vedevo lei seduta era quasi di fronte a me,,vedi Dante era molto triste lui ti ama tanto sai avete 2 figlie meravigliose ma da un pochino di tempo mi ha detto che non ti concedi più a lui volentieri figliola...lei arrossi,..è vero figliola?si padre è vero ma non perché non lo amo ma perché siamo sempre impegnati,la casa le figlie il lavoro..si certo capisco ma l’amore è importante sai..e mi ha confessato che data l’astinenza si ritrova spesso a commettere atti impuri e immaginare recon altri uomini sai.ODDIO CHE VERGOGNA!!Caterina iniziò a piangere..su non fare così Caterina, lui si alzò le andò vicino e le carezzò la testa,ogni tanto il suo sguardo veniva verso di me sapendo che guardavo tutto...devi capirlo sai Dante ti ama me lo ha confessato,e tu per amore dovresti aiutarlo Caterina...in che modo Padre disse lei con occhi lucidi...beh cercando di assecondare i suoi desideri...ma Padre cosa dovrei fare andare con altri uomini?ci sono uomini e uomini figliola io sono un uomo di chiesa e ti puoi fidare di me sai...Lei lo guardava timorosa,ecco vedi potrei iniziarti io a queste cose figliola....ma Padre voi siete un prete come potete fare certe cose...vedi figliola io sono qui per salvare il vostro amore sai lui era in piedi di fianco a lei e le carezzava la testa dolcemente....ti fidi di me Caterina? Si...certo Padre si.....vieni alzati,lei si alzò davanti a lui che la guardava con sguardo deciso e magnetico,ora lasciami fare e non preoccuparti,tutto ciò che faremo rimarrà qui dentro come se fosse una confessione e una lezione,va bene?...si padre,dai vieni alzati e le prese la manina delicatamente facendola alzare dalla poltrona,si avvicinarono alla grande scrivania,appoggiati qui cara …disse il Don :ora Caterina dovrai immaginare che io sia Dante e fare tutto ciò che ti chiederò disse con voce profonda e suadente lasciati guidare da me tesoro….lei era di spalle a me aveva posato le sue manine sulla scrivania Don Enzo si mise dietro di lei levati il cappottino dai..lei obbedì si sfilò il cappotto posandolo sul divano,brava figliola,lui dietro avvicinò e piano piano carezziando le sue ma ni da dietro inizio’ a sbottonare la camicetta e intravide il reggiseno di pizzo che sorreggeva il voluminoso seno…sei bellissima sai sei una mamma meravigliosa,lei sorrise nervosa..non essere agita tesoro,le sfilò la camicetta lasciandola cadere in terra sempre dietro lei le carezzò le spalle baciandola dolcemente sul collo…Padre….shhhhh tesoro non preoccuparti io sono Dante le giro’ il viso e le disse:baciami Caterina lei tentennando si avvicinò e iniziarono a baciarsi slinguando come due fidanzati,vedevo la lingua bavosa di lui infilarsi vogliosa in quella di mia moglie,intanto sempre dietro lei le carezzava la pancia fin sotto il reggiseno….la stava portando dove voleva lui…limonarono ancora un po’,sei bellissima Caterina….le disse baciandola dietro il collo..e mentre la baciava tirò giù la lampo della gonna a pieghe che cadde ai piedi di mia moglie lui con il piede la sposto’ e lei rimase in intimo reggicalze e scarpe,era meraviglioso e anche Don Enzo disse:sei una dea ,sei fantastica ,io dal mio posto vedevo il suo culo da signora matura coperto dallo slip di pizzo intravedevo il solco del suo culo rimani così sei meravigliosa Caterina,inizio’ a baciare la sua schiena si mise in ginocchio fino ad arrivare ai fianchi larghi bavoso lecco’ il suo sedere da sopra lo slip….Don facciamo peccato….no tesoro lascia che ti insegni ad amare Dante disse lui e così dicendo piano piano abbassò lo slip fino alle caviglie scoprendo un culone da favola le fece alzare i piedi e prendendosi lo slip si girò verso di me e li annuso’ da porco per poi lasciarlo cadere in terra oh tesoro sei davvero una donna meravigliosa sai….si avvicino’ ancora a lei e limonarono ancora mentre lui le carezzava i fianchi larghi.le sue mani indugiavano sulle natiche di mia moglie mentre slinguavano,po’ piano piano lui si levò la tonaca e i sandali rimanendo completamente nudo guardai il suo cazzo era gia’ mezzo eretto,girati tesoro guardami..Caterina si voltò e vide Don Enzo nudo davanti a lei:la prego Don ho timore,shhhhh lasciati guidare le disse carezzando il suo viso e posando una mano sulla sua spalla la invito’ ad inginocchiarsi,era davanti alla nerchia,dai toccalo tesoro le sussurro’,con la mano sinistro mia moglie afferrò la mazza e istintivamente inizio’ a segarla…OHHHHH si così brava figliola e intanto le carezzava la testa,lui era proteso in avanti con la sua enorme pancia:segamelo bene con quella manina,tiralo fino in fondo dai…vedevo la mano di Caterina scorrere sulla mazza del Don e la sua fede nuziale sbattere sulla cappella violacea….MMMMMM siiiii così non smettere sei favolosa la incalzava lui fermati tesoro le disse,alzati lui la guardò e le disse:sei meravigliosa con quella mano,vieni seguimi,lui si sedette sul divano a cosce larghe il palo svettava,vieni Caterina,mia migliore lo raggiunse ancheggiando naturalmente sulle zeppe,era eccitante vederla in reggicalze zeppe senza slip e con il reggiseno addosso.dai siedi accanto a me..si sedette e lui la rassicurò carezzandole il viso:tesoro questo è un segreto tra noi due stai tranquilla sei bravissima vedrai che Dante sarà molto più felice dopo..vieni baciami Lei avvicinò il suo viso dolce e si baciarono slinguando vogliosi Don Enzo la limonava da vero maiale e le disse:fammi vedere questo seno meraviglioso…lei fece per sganciare il reggiseno ma lui la fermò:no tienilo abbassa solo le coppe ,dolcemente lei abbassò le coppe del reggiseno di pizzo e un seno meraviglioso uscì dondolante (aureole scure larghe capezzolo piccolo ma grosso) ohhh figliola come sei bella,con la mano Don Enzo iniziò a palparle stringendolo,avvicinando la sua bocca inizio’ a leccarlo succhiando i capezzoli,Caterina ansimava e d’istinto carezzava la testa del prete..ti piace eh? si Don si disse sottovoce ,lui continuava a leccare e baciare il seno voluminoso di mia moglie che apprezzava…smise e la tirò delicatamente verso dì se,carezza il petto figliola,Caterina posò la sua manina su quel petto villoso e iniziò a carezzarlo lui le mise una mano dietro la nuca e la invitò a scendere,mia moglie gli baciava il petto e e lui godeva:Isi così tesoro così non smettere bacia i capezzoli,lei obbedi, e intanto lui si teneva la minchia dura in mano,sei una brava moglie ora scendi giù con quella bocca meravigliosa,e le abbassò la testa fino al cazzone.Caterina prese in bocca la nerchia di Don Enzo che ansimo’OHHHH SIIIII….mia moglie inizio’a spomparlo sbocchinandolo sapientemente,cazzo siiiii Si na fimmina meravigliosa (disse in dialetto) io intanto eccitato mi ero calato i pantaloni e avevo iniziato a segarmi! Caterina era accovacciata sul divano la testa posata sul suo pancione e il cazzo in bocca,continuava il pompino facendo godere Din Enzo che la incitava:così tesoro si non smettere goditelo tutto,e intanto le aveva allargato le gambe e con la mano iniziava a toccare la fica carezzando il pelo rasato e curato e infilando piano un dito….Mmmm mia moglie ansimava vedevo le dita di Don Enzo infilarsi nella ficona di mia moglie che iniziava a bagnarsi…lei intanto spompinava quel cazzo enorme…ohh tesoro sei fantastica sei una femmina da letto,Dante è fortunato…ora però voglio farti godere io disse Don Enzo…siediti le disse,mia moglie si sedette e lui le allargò delicatamente le gambe,potevo vedere lo spacco della fica dalla mia postazione…ohh che meraviglia esclamò Don Enzo,si mise in ginocchio e iniziò a slappare la sorca della mia signora che iniziò a mugolare e bagnarsi…mmmmmm poso’ una mano sulla testa del Don quasi invitandolo a non smettere,ma il maiale non ne aveva nessuna intenzione anzi continuando a leccarla infilo indice e medio nella fica iniziando un simultaneo ditale/leccata..Caterina godeva mugolava ,vedevo gocce di umori cadere sul tappeto,voglio che mi vieni in faccia voglio bere tutto disse Don Enzo…si è bellissimo disse lei sottovoce iniziando a sbrodolare,….eccomi eccomi….OHHHHHH MMMMMMMM SIIIII…Mia moglie si contorse dal piacere venendo in faccia a Don Enzo….siii Tesoro lasciati andare voglio vederti zoccola..tiro’ fuori le dita dalla fica e gliele avvicinò alla bocca…leccale!! Mia moglie lecco’ le dita grosse del prete come fosse un cazzo….brava brava…ora voglio chiavarti!!!
mettiti carponi qui sul tappeto,Caterina si mise a 4 Zampe era uno spettacolo lui la fece posizionare in modo che io potessi avere la visuale migliore lui da dietro iniziò a leccare il suo culo vedevo mia moglie carponi ansimare sotto i suoi colpi di lingua iniziò ad ansimare,ti piace vero tesoro?(disse dolce con voce suadente ma decisa),eh?sii Padre diceva lei sottovoce ,lui la lecco’ avidamente per un buon quarto d’ora facendola impazzire dal piacere passando dalla fica oramai zuppa di umori al buchino del culo ,hai un bel buco del culo da vera signora profumato oggi no ma la prossima volta sarà mio…poi si mise in ginocchio dietro lei puntando il bastone all’ingresso della fica umida,guardò verso di me trionfante e infilò la mazza facendo ansimare mia moglie,iniziò a chiavarla piano piano afferrandola per i fianchi larghi la pistonava bene la faceva godere vedevo la sua pancia sbattere sul culo largo di mia moglie che ansimava e godeva...OHHHHH Caterina mia,sei tutta da montare (le sussurrava)l imentre continuava a scoparla ,Caterina ansimava la fica era bagnatissima e gocce di umori cadevano sul tappeto,d’iistinto Iniziò a spingere il suo culone verso il cazzo come a scoparsi da sola,siii brava disse Don Enzo scopati da sola il Cazzo tesoro lui si fermo’e lei che dava dei colpi di culo alla pancia pelosa,era il segnale che da li a poco sarebbe venuta ,mia moglie aumento’i colpi di culo e dopo pochi istanti esplose in un fantastico orgasmo inondando il cazzo del prete di umori e bagnando il tappeto in modo evidente...brava bucchina godi godi..lui si appoggiò sulla sua schiena e girandole il viso la bacio’in bocca slinguandola avidamente...ma ora anche lui voleva la sua parte,la fece girare e mettere supina le alzò le cosce coperte dalle calze lecco i piedini,si na Troia....poi si appoggiò a lei e infilata la mazza iniziò a stantuffarla ,a ogni colpo di cazzo le mammelle dondolavano le si mordeva il labbro godeva la Troia,si mise le gambe sulle spalle e spinse il cazzo più in fondo possibile mia moglie godeva come una cagna Don Enzo diede gli ultimi colpi tiro fuori la mazza e di spostò di lato vicino alla faccia di lei dopo un attimo schizzi di sborra calma inondarono il viso,le tette e i capelli di Caterina...SI NA TROIAAA.io intanto avevo sborrato ero felice perché finalmente ero CORNUTO... per suggerimenti,consigli,critiche o fantasie comuni telegram:Paperino
scritto il
2023-05-17
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