Istruzione al sesso da mamma e papà.

di
genere
incesti

Mi ero fatta un'idea tutta mia e per questo ero cresciuta con un carattere ribelle, soprattutto nei confronti di mamma, per lei nutrivo una serie sensazioni negative, la prima era una forte gelosia perché fin da piccola, non volevo dormire nel mio letto. la vedevo sempre addosso a papà, facevano tranquillamente l'amore sotto i miei occhi nella più completa nudità, io tentavo in tutti i modi di inserirmi nei loro rapporti, volevo stare vicino a papà, ero estasiata quando succhiava il cazzo, avrei voluto farlo anch'io, non potevo dirlo. Questo era il motivo principale per cui ero gelosa nei suoi confronti. Ero anche gelosa della sua bellezza, in questo aveva ragione e mi rassicurava dicendomi che ero bellissima anch'io. Ero gelosa del suo modo di vestire con abiti cortissimi, li voleva anch'io, mi diceva che a scuola non si può andare con la minigonna. Insomma la vedevo come una rivale. Papà era letteralmente impazzito per lei, a me volevano bene sicuramente il mio cruccio era non poter partecipare alle loro effusioni amorose. I colpevoli comunque erano entrambi perché, è vero che non volevo dormire nel mio letto, è anche vero però che loro sessualmente facevano di tutto sotto i miei occhi, non si coprivano mai. Mi dicevano che dovevo sapere come funzionava il sesso. Una volta ero nella mia cameretta a fare i compiti, andai a bere in cucina li trovai nudi, mamma accavallata sulle gambe di papà che scopavano alla grande. non si fermarono mamma urlava il suo piacere. Tornai in cameretta e mi dovetti masturbare per l'eccitazione. Volevo ricambiarli con la stessa moneta, lasciai la porta aperta in modo da farmi vedere, mi spogliai totalmente ed iniziai a lavorare la figa, ormai bagnata con le dita, chiusi gli occhi per godermela, quella possibilità di farmi vedere mi eccitava ancora di più. Nulla, li sentii ripassare davanti alla mia porta li sentii ridere e proseguirono per la loro camera. Non lo facevano certamente per dispetto, era il loro modo di fare, io volevo solo essere coinvolta nelle loro effusioni. Il colmo lo raggiunsi quando mamma faceva un pompino a papà e questi le sborrò in bocca in maniera esagerata tanto che la sborra invase la sua faccia, mi venne spontaneo "Mamma ti posso aiutare"? "Tesoro ci pensa la mamma, ti dirò io quando lo potrai fare. Vivevo in questo limbo di sesso, ne parlavo con alcune compagne di scuola , le più fidate. Mi dicevano che ero molto fortunata ad assistere a quelle cose e che loro avrebbero voluto dei genitori così. Intanto mamma in attesa di altre cose cominciò col farmi indossare minigonne, maglie che mettevano in evidenza il mio seno, intimo appena accennato col risultato di avere nugoli di ragazzi attorno che volevano scoparmi. Non avevo questa idea, io volevo scopare con papà, il primo doveva essere lui. Finalmente arrivò il giorno in cui mamma mi annunciò che mi avrebbero concesso di partecipare alle loro sedute amorose. Da quel momento sparì la mia gelosia nei suoi confronti, con uno slancio di gratitudine la baciai sulle labbra, lei mi prese la testa tenendomi attaccata alla sua bocca. Una sensazione nuova, ma quello ormai era il segno della nostra collaborazione, mi portò subito dall'estetista per farmi depilare la figa, disse "A papà piace così". Ero al settimo cielo, avrei voluto stare sola con papà per fargli vedere cosa sarei stata capace di fargli, pensavo addirittura che avrei potuto farlo godere più di mamma, intanto mi accontentavo. Il primo incontro a tre l'avevano programmato per il sabato pomeriggio, libero da impegni per ognuno. Sul nostro letto ormai tutti nudi, come altre volte in fondo, ma quella volta potevo prendere in bocca e nella figa il cazzo di papà. In bocca fu meraviglioso, volevo morderlo, succhiare, leccare non sapevo cosa fare prima. mamma mi cosparse la figa con l'olio di argan che usava per la pelle, ma la delusione tremenda fu quando mamma mise il preservativo a papà. "Tesoro la prima volta lo facciamo così poi mamma ti farà prendere la pillola e ci lavoreremo papà insieme. Accettai la condizione, non avevo altra scelta, mamma mi aiutò a mettermi sul corpo di papà, appoggiò il glande sulla figa e mi invitò a farlo entrare in modo molto dolce e di guidare io l'ingresso di quel meraviglioso cazzo. Essere dilatata in quel modo fu la sensazione più bella del mondo, immaginavo le distese di prati, il mare aperto, la follia più totale, non pensavo che si potesse godere così con la figa piena. Riuscii ad assorbirlo tutto. mi muovevo dolcemente, mamma e papà si baciavano, mi inserii anch'io nelle loro bocche, mamma si masturbava irresistibilmente e scoppiammo in un orgasmo irripetibile. Potevo dire di aver toccato il cielo con un dito. Poi dopo un momento di gratificazione per tutti, assaporando quello che avevamo appena fatto, mamma tolse il preservativo a papà e si infilò il cazzo nella sua figa cavalcandolo in modo violento e costringendo papà a sborrare ancora. Mi dispiacque un pochino perché avrei voluto riceverla in bocca quella sborra. Papà indomito mi rassicurò "C'è ancora per te tesoro" ed infatti, non fu difficile con gli insegnamenti di mamma aspirai letteralmente la sborra di papà facendolo urlare. Il ghiaccio era rotto e non solo, mi dissero che questo doveva restare un segreto tra noi in modo che avremmo potuto continuare ad esercitare la nostra passione. Mi fecero prendere la pillola ed ero felice che papà avesse due donne. Lui era letteralmente estasiato di avere due donne bellissime al suo fianco che lo facevano godere all'infinito senz'altro ricambiate dalla sua potenza sessuale. Quando si hanno queste possibilità si perde la cognizione della vita familiare, per noi la cosa più importante era metterci a letto e scopare selvaggiamente, sempre, in ogni ritaglio di tempo. Solo dopo qualche mese realizzammo che avremmo dovuto riprendere i comportamenti precedenti. Ci riabituammo ma i meeting sessuali erano sempre più gustosi. Mi consigliarono di scegliermi un ragazzo, doveva essere per forza lo sviluppo delle cose, ci volle tempo ma riuscii nel mio intento. Soltanto dopo che anche loro avevano capito che tipo fosse, mi dissero che potevo farmi scopare. Scopare con Giacomo si, era bello ma le sensazioni che ho avuto con mamma e papà furono irripetibili, poi il cazzo di papà era una cosa, anche per come lo usava, quello di Giacomo era bello ma inarrivabile a papà. Conclusi che al peggio non c'è mai fine ed aggiunsi neanche al meglio perché cominciai a scopare con tutti alla ricerca di un cazzo pari a quello di papà, ad oggi non ancora lo trovo ma non dispero.
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scritto il
2022-11-19
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