Sempre il solito debole
di
Silvana50
genere
tradimenti
Oggi sono qui a raccontare dopo molti anni di aver tradito mio marito solo per debolezza e cadere sempre nella mia voglia di stare con dei uomini che fanno un mestiere a me amato da sempre quello delle forze dell’ordine . Mi chiamo Silvana ho 50 anni , fisico snello ma con due belle tette più un bel fondoschiena , per mio marito una bella donna da letto . Prima del mio matrimonio non sono stata una santa ma non so se è bene o peggio ma ho usato tanto le mani per seghe e la bocca per pompini , le seghe ne hanno avute molti ragazzi i pompini solo a tre . Parto dai pompini perché un po’ di strano c’è , la prima volta che l’ho preso in bocca fu molto strano che capita di solito , parte il racconto quando all’età di 18 anni conosco un bel ragazzo che mi piaceva tanto di nome Davide , Davide era un bravo ragazzo ma si faceva tante volte trasportare dal suo amico Biagio più grande di lui di 4 anni . Molte volte tante uscite li facevano insieme a lui in tre , le serate erano belle allegre e felici tranne una sera quando Davide e Biagio avevano alzato un po’ il gomito i due in auto si stavano quasi bisticciando , io non capi tanto la cosa ma sapevo che stavano esagerando i due scendono dall’auto parcheggiata nella discoteca e continuano fuori come due estranei , erano le 3 di notte rimasti soli nel parcheggio , cercai di aiutare i due amici a fare pace tanto che salgono tutte e due dietro nei posti posteriori dell’auto mettendo in mezzo a me , loro si scusarono con me per la cosa ma nessuno dei due voleva guidare l’auto , i due bastardi ora l’ho posso dire ma il più bastardo Davide che a permesso a Biagio di strusciarsi con me dentro l’auto , io non capi più niente guardai Davide come se dire ma cosa fa questo ? Davide per raffreddare la cosa mi gira verso di lui e mi inizia a baciare come facevamo sempre si tira fuori il cazzo e me l’ho mette in mano chiedendomi di segarlo , ma la cosa strana fu quando Biagio si avvicinò a noi e mi toccava da dietro le tette il culo senza che Davide gli diceva cosa , dopo un po’Biagio mi prende la mano e mi fa impugnare anche lui il suo grosso cazzo , io cercai di non farlo ma Davide mi chiese per favore di assecondare Biagio perché oggi era molto furioso prima che combinava dei quai , dopo un po’ mo trovai a segare con una mano Davide e con l’altra Biagio i due si alternavano a baciarmi mentre li segavo e di toccarmi le tette insieme , i due bastardi si sono eccitati molto Biagio aveva un cazzo già in tiro grosso più di quelli che avevo segato fino a ora tanto che non riuscivo a chiudere la mano , il bastardo era entusiasta della cosa tirandomi la faccia verso il suo cazxo per fammelo vedere bene , tanto che si alzò sulla sedia e me l’ho porto difronte alla mia faccia io mi giravo verso Davide ma lui mo tirava verso di lui , alla terza girata Davide mi accompagna la mia faccia nel cazzo di Biagio e mi spinge verso di lui e mi chiede di metterlo in bocca , io rimasi sbalordita della cosa , Davide il mio ragazzo mi spinge nel succhiare un altro cazzo sapendo che io non l’ho mai fatto ne a lui ne a nessuno come a potuto chiedermi questo , dopo ho saputo che la lite di oggi era proprio su questo , Biagio gli ha confermato che con i miei ex già l’ho fatto a qualcuno il pompino , in quella situazione tiro fuori la lingua come mi chiedeva Biagio e l’ho leccato la cappella quelli mi fece iniziare per la prima volta di fare un pompino sotto la direzione di Biagio , lui mo prese la testa io gli apri la bocca e me l’ho a messo dentro , una volta dentro sotto il suo ascolto gli succiai il cazzo , anche Davide si unì al mio pompino girandomi la testa verso di lui , mo trovai attentati i due cazzi che segavo e succhiavo cone una gran puttana , i due si stavano approfittando di me tanto che sceso dall’auto ci mettiamo dietro l’auto loro in piedi e io in ginocchio che mi attenta o i due cazzi in bocca, dopo un po’ prendono tutte e due i loro cazzi in mano mi alzano la faccia prendendomi dal mento e mi sborrano in faccia e in bocca , piena di stizzì di sborra me l’ho mettono in bocca facendomi assaporare il loro seme chiedendomi se era uguale o più dolce degli altri che avevo bevuto , i due mo trattarono come na puttana già a 18 anni avevo avuto questa brutta esperienza . Io dopo quella brutta esperienza per un po’ non ne ho voluto più sapere di uomini fini che si presentò la mia debolezza l’uomo in divisa , un bel uomo che ho o o Sciuto a 21 anni di nome Michele con lui fu molto più facile fu bravo a amarmi , assecondare , e farsi dare tutto quello che voleva entro i limiti , con lui un anno di super pompini sborrate ingoi e chi ne può ne mette , a lui gli avrei dato tutto ma non c’è stato forse il tempo , e nemmeno me l’ha chiesto mai . Dopo Michele conosco mio marito Mauro dove mi sono nascosta nei primi tempi della mia bravura a fare pompini ma da sposati sesso a volontà in tutti i sensi . Dopo 28 anni cado nella tentazione anche per colpa sua , tutto iniziò quando nel vendere casa di papà si presenta il cugino dell’anima amica che per lavoro faceva il Car….. , a prima non ci ho fatto molto caso alla cosa ma nel momento di andare a vedere la casa mio marito mondo me perché lui non poteva venire , la mia amica mi abbandono ache e suo cugino si presentò venendo accompagnato con l’auto di lavoro , per complicare la cosa in divisa , a prima vista il ragazzo mi ha scioccata bello alto slanciato e in divisa , dopo il suo modo di parlare e gestire la cosa mi rese molto partecipe quel giorno , li non potevo servire niente essendo una casa di campagna , ma lui già sapendo che eravamo da soli porto lui uno champagne sicuro di comprare la casa festeggiando subito con un bel cin cin , un bicchiere tira l’altro un po’ più allegri eravamo , posiamo i bicchieri e andiamo a visitare il terreno che faceva parte della casa , lo prendo per la mano e l’ho porto in giro , ci siamo fermati quando io vidi l’altalena che mi facevo con mio padre da piccola, gli salgo sopra e lui mi spinge da dietro facendomi ricordare molte belle giornate trascorse con mio padre , fra una spinta e un abbraccio nello scendere dall’altalena lui mi prende in braccio e mi fa scendere dalla sediolina , i nostri corpi si sono sfiorati e toccati lui 38 enne molto piccolo ma non ci fermo a non baciarci e toccarci lui le prime mano me l’ha messo nel mio gran culo poi mi baciò e abbracciati torniamo in casa dove ci sediamo nel divano , si inizio una relazione di baci e toccate ma mi ricordai che avevo lasciato il cellulare in casa , l’ho guardai e c’era una telefonata di mio marito , io presi il cellulare e l’ho chiamai mentre mi toccava l’uomo che non dico nome , l’ho chiamo A , mio marito dall’altra parte mi chiede come stava andando la vendita e come stava andando la cosa , mio marito ha voluto parlare con A una volta che gli ho dato il cellulare A si mise comodo sul divano parlando con mio marito , lui con le mani mi toccava e si toccava il pacco , quella divisa mi fece impazzire quei colori quella cinta , gli ho messo le mani sopra gli ho tolto i la talk i e slip lasciandolo nudo lui parlava con mio marito e io l’ho spompinavo , preso in bocca il suo giovane e grosso cazzo l’ho leccai e succhiai moderatamente senza esagerare facendo fare dei godimenti stava parlando A con mio marito , dopo un po’ mi passa il cellulare a me e saluto mio marito che si congratula con me per la vendita e chiude mandandomi un bacio , io chiudo e continuo il PomPino a A che nel frattempo si spogliò tutto , mi aiuta a spogliarmi e per prima posizione mi mette a pecora , mi prende come na cavalla da monta così mi chiamo mi prese da dietro facendomi sentire tutta la sua misura e grossezza del suo bellissimo cazzo che col mio pompino avevo portato al massimo dell’erezione , A mi scopo quel giorno in quella posizione per un bel po fino a venire sopra il mio culo dove spalmo su tutte le chiappe , facendomi dopo leccare il suo sperma . Dopo quel giorno si continua a vederci come l’ho racconterò ehi prossimi giorni .
8
voti
voti
valutazione
4.9
4.9
Commenti dei lettori al racconto erotico