Incontro lei e mi cambia il mondo

Scritto da , il 2022-08-03, genere etero

Storia vera. Un giorno mentre facevo una passeggiata con amici uno di loro si ferma a chiacchierare con una ragazza mora occhi scuri e profondi, sorriso coinvolgente, corpo sinuoso, voce delicata e calda, nome Asia...mi viene presentata, facciamo qualche chiacchiera poi ci salutiamo ed ognuno per la sua strada. A distanza di un mese la incontro casualmente sul mio luogo di lavoro cominciamo a chiacchierare, c'è feeling, sorrisi battute, eh si c'è sintonia, io all'epoca ero fidanzato ma insoddisfatto del mio rapporto, lei single.
Così sfacciatamente le dico "una di queste sere ti verrò a trovare a casa tua e ti offrirò da bere"...lei sorridendo "ma se non sai nemmeno dove abito"...io "ti troverò, tranquilla", poi ci salutiamo e vado via ma noto che lei rimane a guardarmi, sorridendo con un punto interrogativo nella mente perchè non aveva capito se stessi giocando. Qualche sera dopo, scoperto dove abitava mi presento sotto casa e le faccio suonare il cellulare che mi aveva lasciato la volta prima per informazioni lavorative...lei ciao come stai" io "sono sotto casa tua, mi apri"?...lei "stai scherzando vero"? Io" no apri e vedrai"...mi aprii la porta e si mise a ridere e mi disse "tu sei pazzo" io" come promesso ecco il prosecco fresco da bere" e mentre le passo la bottiglia la colgo alla sprovvista e le do un bacio lento e dolce sulle labbra, poi la guardo negli occhi e la ricerco con le labbra, stavolta lei mi asseconda e mi bacia, poi entriamo in casa e lei mi dice vabbè "ti farò vedere casa" ed io" no, mi piace esplorare da solo per capire chi sei"...allora noto camera da letto in fondo alla casa e vado li, lei mi segue ed entrati mi dice" direi che sei uno che si ambienta facilmente" tempo di finire la frase mi giro e le do un bacio dolce ma appassionato poi comincio ad accarezzarla collo, schiena poi capelli viso, tutto mentre ci baciamo e lentamente le faccio scendere una spallina del vestito, noto che lei è imbarazzata ma eccitatissima, pelle d'oca, rossa, respira un pò affannosamente allora l'adagio dolcemente sul letto e comincio ad accarezzarle il corpo, lei quasi trema, le accarezzo il seno, la bacio e gioco con i suoi capezzoli che s'induriscono subito, poi ad un tratto la trasformazione...lei si alza si spoglia del vestito che era l'unico abito con cui stava comoda in casa, io mi spoglio lei mi adagia sul letto e comincia lentamente a succhiarmi e leccarmi i capezzoli mentre con le mani mi accarezza il corpo, scendendo piano piano fino al pene ormai durissimo, lo fa scivolare tra le mani un pò di volte dolcemente, ci gioca poi scende sui testicoli che massaggia lentamente fino ad arrivare all'ano che comincia ad accarezzare con le dita con movimenti circolari, facendo il gesto per entrare ma senza mai farlo e nel mentre continua a giocare con la lingua con i miei capezzoli....io sto impazzendo di piacere, mai avevo provato una sensazione simile...ma il meglio doveva ancora arrivare...ad un tratto scende con le labbra lentamente fino all'addome poi sul pene, lo fa scivolare un pò di volte dentro la sua bocca, poi scende sui testicoli ed infine con la lingua comincia a leccarmi l'ano con movimenti circolari e piccoli colpetti proprio sull'ingresso mentre con la mano mi masturba lentamente e dolcemente...sono in paradiso, sono eccitatissimo, ho il mio membro durissimo che quasi fa fatica a contenere, allora le dico “non ti fermare per nessun motivo sto godendo da impazzire” e lei “non avevo nessuna intenzione di fermarmi, pensa solo a godere”, continuò così per almeno dieci minuti circa poi le dissi, arrivato all'apice del piacere, "mi fai impazzire, sto per venire" e lei "siii ti prego vieni" così indirizzò il più possibile il mio pene verso il suo viso mentre continuava a leccarmi l'ano, con movimenti della lingua sempre più decisi spingendo quasi per entrare dentro ed io colto da estasi totale esplosi,….”siiiiii” un getto intenso di sperma caldo la inondò sul viso, continuò a massaggiarmi l’ano con la lingua e nel mentre accarezzava e strizzava dolcemente il pene per far uscire fino all'ultima goccia del mio seme...ero in paradiso viaggio di sola andata...fantastico...
Ci pulimmo e ci riprendemmo, due chiacchiere, qualche sorriso e poi lei cominciò a masturbare e poi leccare il mio pene, lo fece scivolare tra le sue labbra abbastanza da farlo tornare marmoreo ed arrivati al risultato mi chiese di prendere un oggetto …un vibratore che cominciai ad usare dolcemente sul suo clitoride prima e poi la penetrai lentamente, leccandole il clitoride…era così eccitata che in un attimo raggiunse il primo orgasmo “ohh siiiii Dio godo da impazzire non ti fermare”…Io “mai”…allora la penetrai più intensamente col vibratore e lei venne di nuovo urlando e assecondando il movimento del vibratore col suo bacino per farlo entrare fino in fondo e godere sempre di più…all’improvviso non so perché, forse eravamo un unico pensiero in quei momenti, estrassi il vibratore e continuando a leccarle il clitoride la penetrai dietro, era così eccitata e bagnata che non ci fu alcuna resistenza, cominciai lentamente accelerando ed entrando sempre più in profondità…bastò poco e venne copiosamente urlando “SIIIIIIIIIII, sto impazzendo adesso voglio te” allora estrassi il vibratore e la penetrai prima davanti facendola venire ancora e poi dietro e li fu l’apoteosi, la penetrai senza freni per almeno dieci minuti, tremava dagli orgasmi, aveva il fiato corto, e le gambe completamente spalancate, avrei potuto farle di tutto, completamente a mia disposizione…non era più su questo pianeta…quanto mi eccitava…così anch’io ormai giunto all’arrivo lo estrassi, lei lo prese tra le sue mani lo appoggio sulle sue labbra e cominciò a leccarlo e quando lo sentì arrivare lo infilò in bocca dolcemente ed io venni…più getti di sperma caldo che lei faceva colare dalle labbra sul suo corpo, guardandomi negli occhi con il mio membro nella sua bocca che si muoveva ancora ma lentamente, ero in uno stato di piacere mai raggiunto, avevo goduto tantissimo…sfiniti ci gettammo sul letto…sensazioni meravigliose… ma avevamo capito entrambi che l’alchimia che regnava tra noi ci stava attaccando come due calamite che si attraggono senza poterne fare a meno…e così fu, ancora oggi stiamo insieme…la vita è incredibile ciò che non ti aspetti accade ed accade così per caso…

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