Scopato dal biondino muscoloso pt.1
di
Sex Turin
genere
gay
La storia che sto per raccontare è vera e tratta della mia prima esperienza gay..
Quando avevo 17 anni stavo con una ragazza, io ero un ragazzino abbastanza carino e con un fisico atletico. Avevo la classica relazione che si ha a quell'età, spensierata e senza grandi progetti. Tutto procedeva nella norma, avevamo già scopato entrambi, la prima volta per me fu a 15 anni e per lei a 16.
Avevamo il classico gruppo di amici col quale uscivamo e tutto procedeva in maniera normale per dei ragazzini di 17 anni.
Un giorno ho scoperto che lei mi ha tradito.
Viviamo in un paese di provincia, di conseguenza ci conosciamo tutti.. almeno di vista.
Scopro che il ragazzo col quale mi aveva tradito era del nostro paese e inoltre
siamo stati anche in classe insieme alle medie.
Il ragazzo in questione era innegabilmente strafigo. Capelli biondi e ricci,occhi azzurri, fisico ultra definito, addominali scolpiti , pelle chiara ed eccitante da tipico ragazzo biondo modello e con pochissimi peli chiari che illuminati alla luce del sole chiamavano sesso su quel corpo statuario.
Considerando il fatto che ci conoscevamo decisi di parlarci per dirgli che si è comportato da stronzo considerando che sapeva della mia relazione con la ragazza.
Gli scrissi su Facebook e ci organizziamo per vederci a casa sua ( cosa normale considerando che dalla prima alla terza media sono stato da lui moltissime volte)
Sono entrato in quella casa senza mai aver avuto un pensiero gay in vita mia.
Suono il campanello, risponde e mi apre ed io attraverso il cortile come avevo sempre fatto e mi trovo davanti alla porta di casa.
Lui apre e mi fa entrare.
Mi accoglie con una canottiera grigia, una di quelle che si usano in palestra per allenarsi e che mettono in evidenza alcune parti del corpo.
Mi viene spontaneo salutarlo con la mano prima di tutto,mentre allunga il braccio mi cade l'occhio sul suo bicipite e tricipite e penso :" madonna com'è definito ". La mia intenzione iniziale non era di litigare ma di dirgli che ciò che aveva fatto era sbagliato. Da lui una cosa del genere non me l'aspettavo. Attaccai subito il discorso e lui mi rispose che non sapeva che io fossi fidanzato con la ragazza che si è scopato. Tentò di spiegarmi diverse cose ma non riuscivo ad ascoltarlo..qualcosa in me stava succedendo,non riuscivo a fare a meno di fissargli quelle braccia muscolose e definite ed i pettorali che si intravedevano da quella canottiera. I suoi peli chiari illuminati dalla luce della stanza e la sua pelle liscia e muscolosa mi stavano facendo salire la voglia di leccarlo in qualsiasi parte lo osservassi.Mentre parlava non me ne fregava più niente che si fosse scopato la mia ragazza, ad un certo punto pensai che la mia ragazza avesse fatto bene e che un figo così è impossibile da rifiutare.
Quando cominciai a percepire che la situazione mi stava sfuggendo di mano tentai in modo maldestro di inventarmi una scusa per andarmene subito..mi alzai e dissi che dovevo assolutamente scappare..purtroppo però feci una mossa sbagliata. Lo salutai con due baci sulla guancia e nel farlo appoggia una mano sulla sua spalla muscolosa ed una mano sul suo bicipite definito. Non sono riuscito a nascondere la mia attrazione per quel ragazzo perfetto. Lui se ne accorse e mi disse ciò che mai mi sarei aspettato: -Ti piaccio ?
Io rimasi impietrito, non sapevo cosa rispondere.
Lui iniziò a flettere il suo bicipite destro.
Stavo morendo, volevo morderlo, leccarlo..dio mio quant'era figo..si tolse la maglia e scoprì un fisico perfetto. Addominali scolpiti ed un fisico glabro da far crollare anche un etero convinto..era una statua.
Io crollai, mi morsi il labbro dall'eccitazione.. Non resistetti più ed incomincia a leccargli gli addominali.
Cazzo quant'era definito, salii su e cominciai a baciare quel petto glabro di questo biondo strafigo, era perfetto e leccai i suoi capezzoli mentre con le mani toccavo le sue spalle muscolose..questo ragazzo si è scopato la mia ragazza ed io ero a casa sua e pendevo dalle sue labbra da quanto cazzo era figo. Dentro di me accettai di non poter avere il controllo davanti a questa statua di muscoli. Non riuscivo a smettere, cominciai a leccargli anche bicipiti, lui mi disse di seguirlo..andammo su in camera sua (prima eravamo in soggiorno) e si stese sul letto con le mani dietro la testa..aveva ancora i jeans ed era petto nudo. Mi misi sopra di lui, gli toccai i bicipiti ed iniziammo a baciarci..già si capiva chi era in controllo..non era un bacio, mi stava scopando la bocca con la lingua..ero suo..
Quando avevo 17 anni stavo con una ragazza, io ero un ragazzino abbastanza carino e con un fisico atletico. Avevo la classica relazione che si ha a quell'età, spensierata e senza grandi progetti. Tutto procedeva nella norma, avevamo già scopato entrambi, la prima volta per me fu a 15 anni e per lei a 16.
Avevamo il classico gruppo di amici col quale uscivamo e tutto procedeva in maniera normale per dei ragazzini di 17 anni.
Un giorno ho scoperto che lei mi ha tradito.
Viviamo in un paese di provincia, di conseguenza ci conosciamo tutti.. almeno di vista.
Scopro che il ragazzo col quale mi aveva tradito era del nostro paese e inoltre
siamo stati anche in classe insieme alle medie.
Il ragazzo in questione era innegabilmente strafigo. Capelli biondi e ricci,occhi azzurri, fisico ultra definito, addominali scolpiti , pelle chiara ed eccitante da tipico ragazzo biondo modello e con pochissimi peli chiari che illuminati alla luce del sole chiamavano sesso su quel corpo statuario.
Considerando il fatto che ci conoscevamo decisi di parlarci per dirgli che si è comportato da stronzo considerando che sapeva della mia relazione con la ragazza.
Gli scrissi su Facebook e ci organizziamo per vederci a casa sua ( cosa normale considerando che dalla prima alla terza media sono stato da lui moltissime volte)
Sono entrato in quella casa senza mai aver avuto un pensiero gay in vita mia.
Suono il campanello, risponde e mi apre ed io attraverso il cortile come avevo sempre fatto e mi trovo davanti alla porta di casa.
Lui apre e mi fa entrare.
Mi accoglie con una canottiera grigia, una di quelle che si usano in palestra per allenarsi e che mettono in evidenza alcune parti del corpo.
Mi viene spontaneo salutarlo con la mano prima di tutto,mentre allunga il braccio mi cade l'occhio sul suo bicipite e tricipite e penso :" madonna com'è definito ". La mia intenzione iniziale non era di litigare ma di dirgli che ciò che aveva fatto era sbagliato. Da lui una cosa del genere non me l'aspettavo. Attaccai subito il discorso e lui mi rispose che non sapeva che io fossi fidanzato con la ragazza che si è scopato. Tentò di spiegarmi diverse cose ma non riuscivo ad ascoltarlo..qualcosa in me stava succedendo,non riuscivo a fare a meno di fissargli quelle braccia muscolose e definite ed i pettorali che si intravedevano da quella canottiera. I suoi peli chiari illuminati dalla luce della stanza e la sua pelle liscia e muscolosa mi stavano facendo salire la voglia di leccarlo in qualsiasi parte lo osservassi.Mentre parlava non me ne fregava più niente che si fosse scopato la mia ragazza, ad un certo punto pensai che la mia ragazza avesse fatto bene e che un figo così è impossibile da rifiutare.
Quando cominciai a percepire che la situazione mi stava sfuggendo di mano tentai in modo maldestro di inventarmi una scusa per andarmene subito..mi alzai e dissi che dovevo assolutamente scappare..purtroppo però feci una mossa sbagliata. Lo salutai con due baci sulla guancia e nel farlo appoggia una mano sulla sua spalla muscolosa ed una mano sul suo bicipite definito. Non sono riuscito a nascondere la mia attrazione per quel ragazzo perfetto. Lui se ne accorse e mi disse ciò che mai mi sarei aspettato: -Ti piaccio ?
Io rimasi impietrito, non sapevo cosa rispondere.
Lui iniziò a flettere il suo bicipite destro.
Stavo morendo, volevo morderlo, leccarlo..dio mio quant'era figo..si tolse la maglia e scoprì un fisico perfetto. Addominali scolpiti ed un fisico glabro da far crollare anche un etero convinto..era una statua.
Io crollai, mi morsi il labbro dall'eccitazione.. Non resistetti più ed incomincia a leccargli gli addominali.
Cazzo quant'era definito, salii su e cominciai a baciare quel petto glabro di questo biondo strafigo, era perfetto e leccai i suoi capezzoli mentre con le mani toccavo le sue spalle muscolose..questo ragazzo si è scopato la mia ragazza ed io ero a casa sua e pendevo dalle sue labbra da quanto cazzo era figo. Dentro di me accettai di non poter avere il controllo davanti a questa statua di muscoli. Non riuscivo a smettere, cominciai a leccargli anche bicipiti, lui mi disse di seguirlo..andammo su in camera sua (prima eravamo in soggiorno) e si stese sul letto con le mani dietro la testa..aveva ancora i jeans ed era petto nudo. Mi misi sopra di lui, gli toccai i bicipiti ed iniziammo a baciarci..già si capiva chi era in controllo..non era un bacio, mi stava scopando la bocca con la lingua..ero suo..
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Commenti dei lettori al racconto erotico