Io e la mia famiglia

Scritto da , il 2022-06-28, genere incesti

Mi chiamo ario e tutto iniziò una domenica di Maggio nel lontano 1963.Abito in una casa ,allora, di campagna con i miei genitori,attualmente ci abita anche mia sorella Maria sposata e incinta di due mesi.Suo marito è dovuto andare per lavoro negli USA, per la durata di sei mesi,e per non rimanere sola,e per quel periodo è venuta ad abitare con noi.Alle 6 di quella domenica il babbo e la mamma erano andati in gita, con il prete del paese,a Valleombrosa in provincia di Firenze, e il loro ritorno era previsto verso le 20.30.Io dormivo profondamente, nella mia stanza perchè ero venuto a letto nelle ore piccole, mi ero fermato al Bar per festeggiare, coi miei amici il bentornato a casa,avevo terminato da pochi giorni il servizio militare di leva.Quando mi sentii scuotere e la voce di mia sorella, che disse,,sono le 10 ti devi alzare e fare colazione,come mi ha detto la mamma,anche a me mi aveva detto di essere ubbidiente e di non fare arabbiare Maria.Controvoglia mi alsai,passai dal bagno. feci pipi e mi lavai mani e viso e mi avviai verso la cucina,entrato, presi una sedia per sedermi al tavolo,,sentii una voce che mi disse,, buongiorno fratellino,,mi girai e rimasi a bocca aperta nel vederla,aveva una camicia da notte che gli arrivava a metà coscie e aperta sul petto, che metteva in mostra il suo grosso seno che lasciava vedere l'aureola dei senie i capezzoli che forzavano la stoffa,,era uno spettacolo.Mia sorella aveva due anni più di me,e da quando era ragazzina fino a quando si è sposata e andata via,era sempre a provocarmi,quando era seduta, davanti a me non perdeva occasione,, ad allargare le gambe e farmi vedere le mutandine,,a volte era anche senza,si tirava sula gonna ,per farmi vedere il suo culetto,,le nostre camere al piano superiore erano divise,da un grande bagno,e tantissime volte mi chiamava,quando sapeva che ero in camera,,chiedendomi l'accappatoio o lasciugamano,,e si faceva veder anche nuda,,mi diceva se ti avvicini urlo,,esco subito cosi ti fai una sega,,era cosi.quando pi porse la tazza con il latte caldo,si chinò e mise in mostra il suo seno,che mi fece arizzare il mio uccello,presi la tazza e iniziai a bere,lei venne dietro di me, e accostò il suo seno sulle mie spalle, io avevo solo un paio di pantaloncini, e sentire quel contatto.la mia eccitazione andò alle stelle,le sue mani scesero fino a toccarmi il mio uccello,,stava per esplodere,poi lei mi allungo una mano dicendomi ,,andiamo


,,la seguii fino in camera dei miei genitori,sali sul letto e si mise in ginocchioni al centro del letto, batte una mano sopra la coperta davanti a se,,dicendomi,,vieni qui,,.Mi misi in ginocchioni davanti a leie la abbracciai forte e ci demmo dei lunghi baci,rimanemmo nudi, la sdraiai e mi misi sopra di lei a 69,i iniziai a leccargli la fica,,lei prese in bocca,il mio uccello,e dopo pochi colpi gli e la riempii di sperma,che lei lo ingollò,fremevo dal piacere,anche perchè era tanto tempo che non avevo rapporti,e avevo sempre desiderato questo 69.Dopo pochi minuti il mio uccello esplose di nuovo,,ma questa volta Maria lo sputò il mio sperma, sulla sua camicia,poi si allungò a pancia in giù con un cuscino sotto la pancia,,io mi allungai sopra di lei e il mio uccello scivolò con facilità dentro di lei,,anche per merito della mia saliva e dei suoi umori,,aveva avuto diversi orgasmi. Quella era paposizione che gli dava più piacere,anche perchè le mie palle, muovendomi, battevano sul suo clitoride,si andò avanti cosi per diverso tempo, poi dopo aver sborrato ci abbracciammo.Iniziammo a baciarci,ad accarezzarci e a dirci che ci vogliamo bene e che era tanto tempo che si desiderava fare l'amore,,allora gli chiesi il perchè mi provocava,e lei rispose perchè mi piaceva,,non andavo oltre perchè avevo troppa paura di rimanere incinta.Ci mettemmo seduti sul bordo del letto davanti ad grosso specchio e si inizio a masturbarci,vedendo quella scena riflessa nello specchio ci dava tanto piacere specialmente quando abbiamo goduto e visto le nostre facce e i nostri sessi.Si ritornò in cucina,sempre nudi,e mia sorella,iniziò a preparare il pranzo a base di insalata e frutta, ed era una meraviglia a vederla cosi tutta nuda.Finito di mangiare,mentre mia sorella sistemava le stanze io mi misi sul divano e mi addormentai,dopo circa due ore mia sorella mi svegliò dicendomi,,dai bisogna approfittare che siamo ancora soli, e sempre tirandomi per un braccio si ritornò sul letto dei nostri genitorie mi disse che era andata in bagno e si era alleggerita,poi aveva un tubetto di crema che la dette sul mio uccello e sul suo ano,e sempre davanti allo specchio appoggiai il mio pene sul suo buchino e piano piano iniziai a spingere,io ho un uccello corto ma grosso e non tardò ad essere tutto dentro,a me non dava tanto piacere,,sarà anche perchè era la prima volta,ma a mia sorella gli dava tanto piacere, e a venire è stata lunga, ma sapendo che a lei piaceva,,specialmente davanti a uno specchio, non mi preuccupavo.Si rifece un'atra trombata ,come piaceva a lei,poi mia sorella iniziò a rassettare la stanza,finito andammo nel nostro bagno e ci facemmo una doccia assieme, era tanti anni che era nei nostri desideri,e sotto la doccia ci masturbammo a vicenda,,e si scese giù in salotto in attesa dei nostri genitori che non tardarono a venire,,avevano co loro della pizza che avevano preso venendo verso casa,ci dissero se era andato tutto bene,, noi sorridendo si rispose di si. Finito di cenare io andai subito a letto,dopo qualche orami sorella viene in camera mia e mi dice sottovoce,,domani pomeriggio mamma va da una sua amica per un paio di ore,,bisogna apprfittarne,,buonanotte,,,


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