Sono diventato bisex ?
di
Garage2
genere
bisex
Ci devo aver preso gusto, preso dalla curiosità e dallo scoprire altri orizzonti o altri limiti del piacere da conoscere ancora che mi decido di insistere, io etero di origine, ad esplorare il mio stesso sesso. Maschile.
Progressione o regressione che sia, mi piace reinventarmi. Devo fornire novità ai miei criteri di eccitazione sessuale. Un erotismo mai scontato o banale.
In questo periodo mi sento ancora molto in bilico sul mio ruolo : attivo si, principalmente, ma anche essere passivo ho provato che ha i suoi lati interessanti.
Anche sul tipo di uomo non sono ancora in grado di decidere cosa mi attrae di più; certo la bellezza e la gioventù sono preferibili, ma non è detto poi che anche altri personaggi possano e sappiano attrarre ed attrarmi.
Poi anche un'altra questione: un partner o due, o più ancora..
per ora sono fermo alla coppia, ma penso e desidero spingermi in là da un momento all'altro.
L'altro giorno mi sono scoperto osservare al bar dove di solito faccio una mimi pausa pranzo un ragazzo sui 20 anni che sopra la mascherina aveva due bei occhi azzurri, Lui si muove da effemminato, e si è subito accorto che lo fissavo ed ha ricambiato i miei sguardi fissi su di lui. E' stato intrigante, ma il bar è sempre pieno ed è difficile fare un passo in più in queste situazioni, così ho dovuto compensare questa nuova eccitazione per il ragazzo, riallacciando contatti con un uomo con cui mesi prima avevo avuto due incontri.
Avevo trovato sugli annunci social maschili un uomo che voleva essere dominato, io avevo mandato la foto del mio cazzo mooolto eloquente ( modestamente ho un cazzo bello e grosso, tutte/i mi fanno i complimenti..) e abbiamo combinato.
Ho messo nello zainetto l'occorrente: manette, lubrificante, bendaggio, corde, dildo e sono andato all'appuntamento in una stanza prenotata da lui.
Aveva addosso, come da me richiesto, vestitino corto, reggiseno e coulotte. Un po' di rossetto. Ho iniziato a farmi leccare i piedi, poi l'ho legato polsi e caviglie alle 4 estremità del letto, gli ho bendato gli occhi perchè fosse concentrato solo nel sentirsi preda e non spettatore, ed alla fine gli ho spostato di lato le mutandine.
Ho messo poco gel perchè lo volevo passivo ed ubbidiente, lui voleva questo del resto, ed ho iniziato ad appoggiare il mio cazzo sulla sfesa delle natiche, passandoglielo su e giù, con calma senza dargli la sensazione di quando...
Ha fatto un hhkkmmm, un grido soffocato, ahh non vi ho dello che aveva la bocca chiusa da una cinghia con la pallina che non permetteva urla, ma solo sospiri.
Ho continuato ad incularlo forte, il cazzo era sempre più dentro al suo buco, che era sempre più largo, spingevo e spingevo, mi sentivo maschio su femmina.
Peccato avesse i capelli corti, se no mi ci sarei aggrappato tirandoli verso di me per farlo arcuare, cosa che mi eccita parecchio.
E' stato dopo 10 minuti di scopata dura e costante che ho iniziato a liberarlo, prima un polso, poi l'altro. Gli ho messo però le manette dietro la schiena prima di toglierli le cinghie e liberargli la bocca mentre toglievo le bende sugli occhi, che hanno subito visto davanti il mio cazzo libero dal preservativo, pronto per essere palpato dalla sua lingua, umido e bagnato da tanta saliva e sudore, dritto e duro di voglia di sborrare, di sborrargli addosso.
E' stato abbastanza bravo, ma in fondo non era poi così necessario esserlo perchè ero già eccitato bene e pronto.
Gli ho lavato la faccia a getti, liquido di sesso, sperma schizzato qui e la che colava via lentamente. La sua bocca con le labbra col rossetto sbavato dava proprio l'idea del sesso, del suo essere usato da me. Infatti la sua espressione comunicava piacere: sono stato quello che le sue fantasie immaginavano; essere femmina, essere alla mercè di un altro solo per gusto erotico-masochistico. Sottomissione.
Poi mi sono ripreso le mie cose nello zainetto e sono uscito.
Ci siamo rivisti dopo un mese, è stata un po' una ripetizione della volta precedente, con l'eccezione della mia sborrata che gli ho offerto sopra al suo cazzo floscio, come per rivendicare chi fa e chi subisce.
Dopo la parentesi col tipo al bar, quindi metto un annuncio, e tra gli altri, risponde lui..
A questo punto ci siamo messaggiati, e oltre a dire come doveva essere vestito, gli ho detto che avrei cambiato atteggiamento nei suoi confronti: non più da dominatore ma da GFE. Un premio alla fedeltà credo io abbia inteso premiarlo, o solo un diverso approccio per cambiare il rapporto sessuale di volta in volta.
Deve vestirsi con solo: parrucca con capelli lunghi biondi, coulotte, scarpe con i tacchi alti.
Vediamo che succede..
Vi saprò dire se volete con un altro racconto
Progressione o regressione che sia, mi piace reinventarmi. Devo fornire novità ai miei criteri di eccitazione sessuale. Un erotismo mai scontato o banale.
In questo periodo mi sento ancora molto in bilico sul mio ruolo : attivo si, principalmente, ma anche essere passivo ho provato che ha i suoi lati interessanti.
Anche sul tipo di uomo non sono ancora in grado di decidere cosa mi attrae di più; certo la bellezza e la gioventù sono preferibili, ma non è detto poi che anche altri personaggi possano e sappiano attrarre ed attrarmi.
Poi anche un'altra questione: un partner o due, o più ancora..
per ora sono fermo alla coppia, ma penso e desidero spingermi in là da un momento all'altro.
L'altro giorno mi sono scoperto osservare al bar dove di solito faccio una mimi pausa pranzo un ragazzo sui 20 anni che sopra la mascherina aveva due bei occhi azzurri, Lui si muove da effemminato, e si è subito accorto che lo fissavo ed ha ricambiato i miei sguardi fissi su di lui. E' stato intrigante, ma il bar è sempre pieno ed è difficile fare un passo in più in queste situazioni, così ho dovuto compensare questa nuova eccitazione per il ragazzo, riallacciando contatti con un uomo con cui mesi prima avevo avuto due incontri.
Avevo trovato sugli annunci social maschili un uomo che voleva essere dominato, io avevo mandato la foto del mio cazzo mooolto eloquente ( modestamente ho un cazzo bello e grosso, tutte/i mi fanno i complimenti..) e abbiamo combinato.
Ho messo nello zainetto l'occorrente: manette, lubrificante, bendaggio, corde, dildo e sono andato all'appuntamento in una stanza prenotata da lui.
Aveva addosso, come da me richiesto, vestitino corto, reggiseno e coulotte. Un po' di rossetto. Ho iniziato a farmi leccare i piedi, poi l'ho legato polsi e caviglie alle 4 estremità del letto, gli ho bendato gli occhi perchè fosse concentrato solo nel sentirsi preda e non spettatore, ed alla fine gli ho spostato di lato le mutandine.
Ho messo poco gel perchè lo volevo passivo ed ubbidiente, lui voleva questo del resto, ed ho iniziato ad appoggiare il mio cazzo sulla sfesa delle natiche, passandoglielo su e giù, con calma senza dargli la sensazione di quando...
Ha fatto un hhkkmmm, un grido soffocato, ahh non vi ho dello che aveva la bocca chiusa da una cinghia con la pallina che non permetteva urla, ma solo sospiri.
Ho continuato ad incularlo forte, il cazzo era sempre più dentro al suo buco, che era sempre più largo, spingevo e spingevo, mi sentivo maschio su femmina.
Peccato avesse i capelli corti, se no mi ci sarei aggrappato tirandoli verso di me per farlo arcuare, cosa che mi eccita parecchio.
E' stato dopo 10 minuti di scopata dura e costante che ho iniziato a liberarlo, prima un polso, poi l'altro. Gli ho messo però le manette dietro la schiena prima di toglierli le cinghie e liberargli la bocca mentre toglievo le bende sugli occhi, che hanno subito visto davanti il mio cazzo libero dal preservativo, pronto per essere palpato dalla sua lingua, umido e bagnato da tanta saliva e sudore, dritto e duro di voglia di sborrare, di sborrargli addosso.
E' stato abbastanza bravo, ma in fondo non era poi così necessario esserlo perchè ero già eccitato bene e pronto.
Gli ho lavato la faccia a getti, liquido di sesso, sperma schizzato qui e la che colava via lentamente. La sua bocca con le labbra col rossetto sbavato dava proprio l'idea del sesso, del suo essere usato da me. Infatti la sua espressione comunicava piacere: sono stato quello che le sue fantasie immaginavano; essere femmina, essere alla mercè di un altro solo per gusto erotico-masochistico. Sottomissione.
Poi mi sono ripreso le mie cose nello zainetto e sono uscito.
Ci siamo rivisti dopo un mese, è stata un po' una ripetizione della volta precedente, con l'eccezione della mia sborrata che gli ho offerto sopra al suo cazzo floscio, come per rivendicare chi fa e chi subisce.
Dopo la parentesi col tipo al bar, quindi metto un annuncio, e tra gli altri, risponde lui..
A questo punto ci siamo messaggiati, e oltre a dire come doveva essere vestito, gli ho detto che avrei cambiato atteggiamento nei suoi confronti: non più da dominatore ma da GFE. Un premio alla fedeltà credo io abbia inteso premiarlo, o solo un diverso approccio per cambiare il rapporto sessuale di volta in volta.
Deve vestirsi con solo: parrucca con capelli lunghi biondi, coulotte, scarpe con i tacchi alti.
Vediamo che succede..
Vi saprò dire se volete con un altro racconto
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