Sono la troia di mia moglie

Mia moglie ci prese gusto ogni sera facevamo l’amore e dopo averla soddisfatta lei mi spompinava pentrandomi prima con le dita e poi con il dildo, fin quando raggiungevo nuovamente l’orgasmo venendole in bocca. Spesso voleva che facessimo un 69 mentre mi sodomizzava, mi accorgevo così di quanto fosse eccitata nel possedermi, colava umori che leccavo avidamente.
Sono sdraiato nudo nel letto mentre lei si prepara in bagno, mi ha detto che ha una sorpresa, pensavo a qualche completino sexy e provocante invece quando entra nella stanza rimango senza parole. Indossa si un completino sexy, stivali fascianti sopra il ginocchio con tacco a spillo 12 neri, da cui salgono fino quasi all’inguine calze autoreggenti, sopra ha un corpetto formato da cinghie che partendo dalle spalle scendono sui seni, dove due anelli le contengono i capezzoli strizzandoli, unendosi a V fino alla cintura.
La cintura in realtà è uno strap-on a perizoma da cui un fallo di buone dimensioni svetta puntando eretto verso di me, Franca avanza sculettando con passo sinuoso, ad ogni passo il cazzo di gomma oscilla, si ferma lo impugna con la destra e simula una sega mentre la sinistra stimola il capezzolo. Io mi massaggio il cazzo con un misto di eccitazione e sconcerto.
“La troietta si sta eccitando, guarda come si mantrugia il cazzo. Allarga le gambe e fammi vedere quanta voglia hai di farti scopare dalla tua padrona! Forza!” Mia moglie è irriconoscibile, mi guarda sprezzante mentre apro le gambe. “Muoviti apri per bene il culo e penetrati con le dita”. Eseguo come un automa, porto le ginocchia al petto, il culo aperto; porto il medio sull’ano e inizio a spingere, ma non entra.
“Devi leccartelo, succhiati il dito”. Mi infilo il dito in bocca. “Non così, succhialo come una troia!”. Mia moglie si sta divertendo, mi succhio il dito languidamente, ci faccio girare la lingua in torno, lo succhio facendo avanti e indietro con la testa come se fosse un pompino, poi lo metto sul culo e spingo, scivola dentro. Franca si avvicina al letto portandosi di fronte a me, mi prende la testa e la spinge sul cazzo, “Dai fammi un pompino!”. Prendo quel cazzo in mano e lo infilo in bocca, succhio la cappella e la lecco. Sento la mano di mia moglie posarsi sulla mia testa e spingere la testa verso di lei mentre anche il suo busto spinge il cazzo in gola. Mi urta la gola provocandomi conati di vomito, lo ritrae e lo rispinge a fondo, altri conati, quando mi lascia ed esce fili di bava colano dal cazzo e dalla mia bocca, ansimo riprendendo fiato. “Ora che è bello lubrificato, godiamo per bene!”, schiaccia un pulsante sul telecomando attaccato alla cintura, il cazzo prende ad oscillare vibrando, Franca geme, la guardo non capendo cosa succede, così mi spiega. “E’ stupenda questa cintura, oltre al dildo esterno ne ha anche due interni per me, così mentre ti inculo godo anch’io. Ma ora basta, voglio sentire che sensazioni mi dà”.
Mentre finisce di parlare monta sul letto, posizionandosi fra le mie gambe, le prende poggiandole sulle spalle, “non va bene, hai il culo ancora troppo in basso, metti il cuscino sotto la schiena”, mi sistemo meglio alzando il culo mettendo il cuscino sotto e riappoggiando le gambe sulle spalle di Franca . “Oh, perfetto!!!”.
Mia moglie guarda in basso, una mano tiene il cazzo puntandolo sul mio culo, sento la punta del strusciare su e giù, poi preme sull’ano entrando piano, è più grosso dell’altro.
“Ah, piano!!!” Squittisco mentre la cappella entra provocandomi una fitta, ma niente non ho il tempo di abiturami che franca lo spinge più a fondo. “Dai puttanella, senti come ti apre! Dio come mi vibrano dentro, è stupendo la sensazione mentre spingo”, “AHHH!?!?!? Ferma, mi spacchi!!!”, mi sembra di avere una trave rovente su per il culo in fiamme che si contrae cercando di espellere quell’intruso. Il cazzo e la pancia pulsano ad ogni fitta di dolore che parte dal culo, il cazzo finto vibra dentro di me, la mano di mia moglie mi massaggia il cazzo mentre mi guarda soffrire, “Ora mi muovo piano per farti abituare, rilassati”. Lo sento scivolare fuori, la cappella esce spinta dalle mie contrazioni, sento una sensazione di sollievo e di vuoto che mi lascia insoddisfatto, “non ti fermare” mugolo.
“Aspetta!” Franca prende il lubrificante dal comodino cospargendo abbondantemente il mio culo le sue dita entrano lubrificando il retto, poi lubrifica il dildo. “E ora….!!!” Spinge, il lubrificante fa il suo lavoro e il cazzo entra tutto dentro dilatando bruscamente il mio sfintere, quando arriva in fondo mia lo ritrae completamente e rientra, mugola mentre mi pompa. Ad ogni affondo scosse di dolore e piacere si irradiano dalla prostata che viene sollecitata, il retto si contrae e spinge.
“Siii, questa cintura è stupenda, sto godendo da morire” geme mia moglie, mentre dimena il bacino contro il mio culo, “e anche il tuo cazzo sembra apprezzare, guarda come gocciola troietta!”, lo impugna mungendolo con la mano, è moscio ma gocce di liquido denso colano dalla cappella, sento fitte di calore nel basso ventre che risalgono lungo il cazzo ad ogni affondo. “Si continua così amore non ti fermare, sono la tua troia, scopami!” ansimo con versi osceni, anche mia moglie ansima di piacere, ogni volta che affonda il dildo dentro di me anche lei è scossa da un brivido e i suoi umori colano sulla cintura.
Nella frenesia del piacere aumenta il ritmo della penetrazione, io mi muovo per godere di più e inizio a masturbarmi. Franca si aggrappa alle mie gambe è da spinte vigorose affondando brutalmente in me, geme sempre più forte e il suo corpo si muove scoordinato. Ogni affondo mi strappa un gemito di piacere, alla fine giungo all’orgasmo, schizzi caldi di sborra mi cadono sulla pancia e sul petto, mi contraggo tutto non controllando più il mio corpo invaso dal piacere, Franca continua a spingere anche lei sull’orlo dell’orgasmo, il dildo dentro di me si muove convulsamente ed alla fine anche lei esplode in un urlo di piacere “SIIII, AHHH!!!”. Mia moglie si abbandona sulla schiena, liberando il suo corpo dal mio, è scossa da spasmi di piacere che i due vibratori continuano a darle, sembra incapace di fermarli mentre ancora mugola.
Mi avvicino, a le cosce impregnate di umori, che le sono colati sulle calze e dentro gli stivali, fermo la vibrazione, “Grazie amore” mi sussurra, le sgancio la cintura e gliela sfilo, i due vibratori escono con un suono sciaquettante, la fica ed il culo colano umori, passo la lingua su quel tesoro “AHHH, si brava troietta fammi godere, lecca tutto!” e mi preme la testa fra le sue gambe, mi disseto con i suoi umori, affondo la lingua nel suo sfintere caldo, risalgo leccando fra le grandi labbra, il suo sapore è forte ed acidulo appoggio le mie labbra e succhio avidamente, mentre la lingua entra nella figa. Franca si contrae “Fermo, fermo!!” non faccio in tempo ed un getto caldo e amaro, mi invade la bocca, poi un altro ed ancora. La sua urina mi cola dalla bocca e mentre il suo corpo esausto è scosso da brividi mi accarezza la testa. “E’ stato fantastico, penso che ti inculerò più spesso”, “Si mio amore” rispondo mentre continuo a dissetarmi tra le sue gambe.