1- Mia Moglie è Troia - Inizio

Scritto da , il 2021-12-20, genere tradimenti

Questa è una storia vera, tutti i fatti sono realmente accaduti, ho cambiato i nomi ed i luoghi per mantenere l’anonimato.


Mi presento, sono Luca, ho 38 anni, una persona normale. 1,84, capelli castani, fisico atletico. Lavoro per una multinazionale come dirigente.
Sono sposato da 9 anni con Federica, 33 anni, bionda, 1,65 per 51kg, magra con un bel fisico completato con una bella quarta di seno ed un culetto tondo che ho sempre adorato. Lavora anche lei per una multinazionale come impiegata.
Non abbiamo figli e viviamo in un piccolo paese della provincia di Milano.
E sono un cornuto.

La nostra storia inizia 5 anni fa.
Eravamo sposati da 4 anni all’epoca, avevamo una vita felice ed eravamo entrambi concentrati sulle nostre carriere. La nostra vita sessuale era attiva senza particolari pazzie.

Quel giorno sono rientrato prima dal lavoro visto che eravamo riusciti a concludere un’importante accordo commerciale. Volvevo festeggiare con mia moglie che sapevo essere a casa in quanto quel pomeriggio doveva venire il tecnico della lavatrice per ripararla.

Dopo aver parcheggiato in garage entro in casa pensando di trovare mia moglie in soggiorno, ma non trovo nessuno.
Senza chiamarla mi metto a cercarla per casa voglioso di farle una sorpresa.

Dopo essere salito al piano superiore sento dei rumori provenire dalla porta socchiusa della camera da letto.
Quello che vidi cambiò radicalmente la mia vita e quella di mia moglie.

La mia bella mogliettina era nuda messa a pecora sul nostro letto nuziale mentre dietro di lei un grosso uomo la pompa vigorosamente nel culo.
Sul primo momento rimango impietrito, penso a quanto la amavo ed a quanto lei diceva di amarmi. Noto che i vestiti dell’uomo sono a terra a fianco al letto, intuisco che si tratta del tecnico con cui aveva appuntamento per la lavatrice. Inizio a pensare a quando si sono conosciuti, da quanto tempo potesse durare questa cosa, a quante volte si erano visti a mia insaputa.
Mentre sono li imbambolato nei miei pensieri sento mia moglie e quell’uomo parlare durante il rapporto.





C’era qualcosa in tutti quei discorsi che non mi tornava, ma vedere mia moglie così, vedere che pregava un’altro uomo di scoparla con forza, mi provocò un’erezione istantanea.
Appena me ne resi conto, quasi meccanicamente, aprii la porta un po di più per osservare meglio, mi slacciai i pantaloni ed inizia a segarmi mentre guardavo quel poderoso cazzo che sfondava il culo tondo di mia moglie mentre lei lo incitava a fare sempre più forte.

Preso dalla mia eccitazione non ragionai che questo mi avrebbe quasi sicuramente fatto scoprire, cosa che ovviamente avvenne pochi secondi dopo con mia moglie che, girandosi per rispondere all’ennesimo insulto del tecnico, mi vide fuori dalla porta intento a segarmi con i pantaloni abbassati.
Il suo sguardo si fece gelido per un lunghissimo istante, tuttavia appena vide che mi stavo segando mi accennò un leggero sorriso, mi fece l’occhiolino e disse al tecnico di riempirle il culo di sborra.

Lui non non se lo fece ripete e dopo averle dato alcuni colpi ancora più forti con un’urlo poderoso le scaricò tutto dentro al suo buchetto.
Nel vedere questa scena anche io raggiunsi l’orgasmo sborrandomi direttamente sulle mani.

Mi spostai dalla porta appena in tempo prima che il tecnico si girasse per raccogliere i suoi vestiti. Rimasi nascosto ad ascoltare quello che si dicevano.

le disse lui.
rispose mia moglie



Feci appena in tempo a nascondermi in bagno che vidi passare mia moglie nuda che sculettava davanti al tecnico. Mentre passavano lui commentava ancora il culo di Federica, ironizzando sul fatto che ad ogni passo una piccola quantità di sborra le usciva da buchetto.
Li sentii ridere finche si salutarono, mia moglie richiuse la porta di casa e tornò verso di me.

Mi trovò ancora in bagno, con i pantaloni abbassati il cazzo e le mani sporche di sborra.
Rimasi in silenzio non riuscendo a dire nulla.

Lei si inginocchiò davanti a me, leccò la sborra dalle mie mani e mi ripulì accuratamente il cazzo prima di risollevarsi fissandomi negli occhi.

esordì
Nessuna scusa, nessun segno di pentimento, nulla.

provai a chiedere anche se sospettavo di conoscere già la risposta.


sorrise lei.



Mentre parlava faticavo a credere che quella fosse la mia dolce e bella mogliettina. Era come se la stessi conoscendo di nuovo per la prima volta.

.
sbottai.

Non seppi rispondere e lei lo prese come una segnale.

provai a rispondere con poca convinzione.


Detto questo si voltò ed entrò in doccia per lavarsi.
La lasciai da sola ed andai a comprare un pacchetto di sigarette. Non fumavo da 6 anni e quella sera finii tutto il pacchetto.

Quando rientrai la trovai in cucina intenta a preparare la cena come se nulla fosse.
La evitai il più possibile ma durante la cena cedetti.






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