Pompino inaspettato
di
Il ciclista
genere
etero
Questo mi è successo la scorsa settimana. Era di mercoledi. Avevo deciso di provare lo sterrato che facevo qualche anno fa nei colli a 20 km da casa mia. Ho 52 anni e pratico mtb. La salita è alquanto sconnessa e difficile. Infatti, a differenza di vent'anni fà dovetti riprendere fiato più di una volta. Mi trovavo circa a metà percorso appena superato un tornante, quando incontrai un signore che scendeva a piedi. Era sui 65 anni. Speravo volesse fare due chiacchiere così almeno mi fermavo a riprendere fiato. Fu proprio così.
- Scusi... Le posso chiedere una cosa?
Mi fermai all'istante, non c'era bisogno di tirare i freni vista anche la pendenza.
- Si certo... Gli dissi ansimando.
- Da questo sentiero posso tornare al paese da dove siamo partiti?
Siamo?!?! È da solo, che cazzo mi dice? Lo assecondo e gli spiego che tre tornati più giù c'è una deviazione con cartello che indica proprio il paese dove vuole arrivare. Ovviamente mi ringrazia e ci scambiamo alcune frasi sul posto che stiamo frequentando e di come io faccio a salire su un terreno così ripido.
- Eh eh, è una bella sudata e faticaccia, ma un po' alla volta si fa!!
Nel frattempo un po' più su intravedo un'altra figura che sta scendendo.
-È con lei? Chiedo.
- Si si, è mia moglie... A proposito, le vorrei chiedere una cosa, ma non si scandalizzi e non mi passi per pazzo.
- Mi dica.
- Lei si farebbe fare un pompino da mia moglie?
- Sta scherzando? (che cazzo mi dice sto qua, pensai)
- No, dono serio e lei è molto vogliosa, io non riesco più a soddisfarla.
- Beh, non mi sembra il caso, adesso sono tutto sudato!!
- È proprio questo che piace a lei, cosa vuole che le dica, è fatta così!!
Nel frattempo la moglie si è avvicinata, era una signora sui 55 anni, castana, fisico non male, non bella a dire il vero, forse una terza di seno, portava sei leggins grigi, una maglietta sul blu.
- Allora... Mi disse lui. Adesso che è qui ce lo farebbe sto favore? Questa piccola trasgressione sessuale?
Io guardai lei, non parlava, abbassò un po' la testa.
- Ma siete sicuri??
- Maria,gli ho detto cosa ti piacerebbe fare...
Lei mi prese con le mani un braccio mi guardò e mi fisse...
- Magari si dai, è un bel giovanotto non se ne pentirà.
- Qui non possiamo stare, possono passare altre persone, sul tornante che ho appena passato c'è una traccia che porta in mezzo al bosco, andiamo lì.
Non ne ero convinto, ma volevo vedere come andava avanti questa situazione assurda.
Arrivati in un punto non più visibile dal sentiero ci fermammo, c'era una piccola radura che ci permetteva di stare comodi. Appoggiai la bici, lei si posizionó davanti a me in attesa che togliessi i pantaloncini. Come saprete in bici con pantaloni da ciclista non si usano le mutande perciò il mio membro usci appena calate le braghe...
Non perse un attimo, lo prese subito in bocca e cominciò a succhiare anche se ovviamente era moscio. Poi lo lasciò andare, con la mano mi segava e con la lingua mi leccava dappertutto.
Ansimava... Mi sembrava in estasi...
Cazzo... Pensai, è proprio una troia e le piace il sudore... Mah!! Contenta lei.!!!
Poi d'un tratto si alzò, si sfilò i leggins e le mutande, disse a suo marito...
- Dai, toccami da dietro..
Lui si posizionó dietro di lei, che nel frattempo si accucció di nuovo per continuare a leccarmi il cazzo.
Lo prese in bocca, adesso si che era bello duro... Leccava e succhiava avidamente.
Sentii suo marito che disse...
- Maria, sei fradicia, ti cola la figa, senti che roba!!!
- Si si, ho tanta voglia, se riesci infilami uno o due dita daiii...
Intanto lei passava dal leccare il cazzo a leccarmi la pancia le gambe, dove poteva, certamente per cercare mio sudore.
Per non venire subito chiesi se potevo sentire anch'io quanto era bagnata.
- Si si... Rispose Maria.
Mi lascio il cazzo e mi accucciai per toccarle la figa... Era vsgnsta di brutto veramente, non ho mai sentito tanto umore di figa come questa... La masturbai anch'io un po', le dita penetravano senza fatica, aveva anche una bella figa larga a sentirla con le dita.
Mi rialzai e lei riprendette a leccarmi, suo marito la sgrilettava e la penetrava, Maria ansimava come una troia. Diceva dei si si quando prendeva fiato togliendo il mio cazzo dalla bocca.
- Sto per venire... Dissi...
- Mmmmm.... Mmmmmmm.... Mmmmm... Vienimi in bocca che ingoio tutto.
Poco dopo feci una bella sborrata in bocca della troia.
Stavolta i Mmmmm.... Mmmmmmm li feci io.
- Contenta?... Chiesi
- Si si molto... Rispose lei
- Sei stato bravo e gentile... Disse suo marito... E grazie di cuore. Io non riesco più a soddisfarla e a lei manca molto tutto questo. Non è facile trovare uno che si presta come te.
- Beh, sono io che devo ringraziare voi, sopratutto Maria. Mi ha fatto davvero godere.
Ci rivestimmo, ognuno per la propria strada, ci salutammo con un arrivederci.
Mah... Chissà se li troverò ancora per sentieri... Spero di si!!!
- Scusi... Le posso chiedere una cosa?
Mi fermai all'istante, non c'era bisogno di tirare i freni vista anche la pendenza.
- Si certo... Gli dissi ansimando.
- Da questo sentiero posso tornare al paese da dove siamo partiti?
Siamo?!?! È da solo, che cazzo mi dice? Lo assecondo e gli spiego che tre tornati più giù c'è una deviazione con cartello che indica proprio il paese dove vuole arrivare. Ovviamente mi ringrazia e ci scambiamo alcune frasi sul posto che stiamo frequentando e di come io faccio a salire su un terreno così ripido.
- Eh eh, è una bella sudata e faticaccia, ma un po' alla volta si fa!!
Nel frattempo un po' più su intravedo un'altra figura che sta scendendo.
-È con lei? Chiedo.
- Si si, è mia moglie... A proposito, le vorrei chiedere una cosa, ma non si scandalizzi e non mi passi per pazzo.
- Mi dica.
- Lei si farebbe fare un pompino da mia moglie?
- Sta scherzando? (che cazzo mi dice sto qua, pensai)
- No, dono serio e lei è molto vogliosa, io non riesco più a soddisfarla.
- Beh, non mi sembra il caso, adesso sono tutto sudato!!
- È proprio questo che piace a lei, cosa vuole che le dica, è fatta così!!
Nel frattempo la moglie si è avvicinata, era una signora sui 55 anni, castana, fisico non male, non bella a dire il vero, forse una terza di seno, portava sei leggins grigi, una maglietta sul blu.
- Allora... Mi disse lui. Adesso che è qui ce lo farebbe sto favore? Questa piccola trasgressione sessuale?
Io guardai lei, non parlava, abbassò un po' la testa.
- Ma siete sicuri??
- Maria,gli ho detto cosa ti piacerebbe fare...
Lei mi prese con le mani un braccio mi guardò e mi fisse...
- Magari si dai, è un bel giovanotto non se ne pentirà.
- Qui non possiamo stare, possono passare altre persone, sul tornante che ho appena passato c'è una traccia che porta in mezzo al bosco, andiamo lì.
Non ne ero convinto, ma volevo vedere come andava avanti questa situazione assurda.
Arrivati in un punto non più visibile dal sentiero ci fermammo, c'era una piccola radura che ci permetteva di stare comodi. Appoggiai la bici, lei si posizionó davanti a me in attesa che togliessi i pantaloncini. Come saprete in bici con pantaloni da ciclista non si usano le mutande perciò il mio membro usci appena calate le braghe...
Non perse un attimo, lo prese subito in bocca e cominciò a succhiare anche se ovviamente era moscio. Poi lo lasciò andare, con la mano mi segava e con la lingua mi leccava dappertutto.
Ansimava... Mi sembrava in estasi...
Cazzo... Pensai, è proprio una troia e le piace il sudore... Mah!! Contenta lei.!!!
Poi d'un tratto si alzò, si sfilò i leggins e le mutande, disse a suo marito...
- Dai, toccami da dietro..
Lui si posizionó dietro di lei, che nel frattempo si accucció di nuovo per continuare a leccarmi il cazzo.
Lo prese in bocca, adesso si che era bello duro... Leccava e succhiava avidamente.
Sentii suo marito che disse...
- Maria, sei fradicia, ti cola la figa, senti che roba!!!
- Si si, ho tanta voglia, se riesci infilami uno o due dita daiii...
Intanto lei passava dal leccare il cazzo a leccarmi la pancia le gambe, dove poteva, certamente per cercare mio sudore.
Per non venire subito chiesi se potevo sentire anch'io quanto era bagnata.
- Si si... Rispose Maria.
Mi lascio il cazzo e mi accucciai per toccarle la figa... Era vsgnsta di brutto veramente, non ho mai sentito tanto umore di figa come questa... La masturbai anch'io un po', le dita penetravano senza fatica, aveva anche una bella figa larga a sentirla con le dita.
Mi rialzai e lei riprendette a leccarmi, suo marito la sgrilettava e la penetrava, Maria ansimava come una troia. Diceva dei si si quando prendeva fiato togliendo il mio cazzo dalla bocca.
- Sto per venire... Dissi...
- Mmmmm.... Mmmmmmm.... Mmmmm... Vienimi in bocca che ingoio tutto.
Poco dopo feci una bella sborrata in bocca della troia.
Stavolta i Mmmmm.... Mmmmmmm li feci io.
- Contenta?... Chiesi
- Si si molto... Rispose lei
- Sei stato bravo e gentile... Disse suo marito... E grazie di cuore. Io non riesco più a soddisfarla e a lei manca molto tutto questo. Non è facile trovare uno che si presta come te.
- Beh, sono io che devo ringraziare voi, sopratutto Maria. Mi ha fatto davvero godere.
Ci rivestimmo, ognuno per la propria strada, ci salutammo con un arrivederci.
Mah... Chissà se li troverò ancora per sentieri... Spero di si!!!
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