Io, mia sorella e i nostri vicini
di
IronWriter
genere
incesti
Sabato mattina, ore 8.
"Allora noi andiamo, mi raccomando fate i bravi e passate un buon weekend" dice mio padre a me e mia sorella.
I nostri genitori stanno partendo per il weekend come ormai fanno da un po' di tempo, io e mia sorella Martina ormai siamo grandi, io 20 e lei 21 anni e quindi ci lasciano a casa da soli.
Mia sorella è una bellissima ragazza, alta 1,70 capelli castano lunghi, un viso angelico, una terza di seno, un corpo magro e snello, un culo sodo e due gambe stupende.
Noi due siamo molto legati e ci confidiamo ogni cosa, anche i nostri rapporti e grazie a queste confidenze abbiamo scoperto una passione comune: le persone mature.
A me piacciono le donne mature, adoro la loro porcaggine e la loro esperienza mentre a mia sorella piacciono i vecchi signori arrapati che le sbavano dietro.
Siamo entrambi affacciati alla finestra in attesa di vedere la macchina allontanarsi, quando finalmente è fuori dalla nostra portata corriamo a cambiarci, usciamo di casa e ci dirigiamo dai nostri vicini.
Anna e Giuseppe sono una coppia anziana, lei 65 e lui 67, si sono trasferiti vicino a noi tre mesi fa, sono una coppia molto affiatata ma non è stato difficile per noi diventare prima amici e poi amanti.
Per Martina è stato molto semplice, gli uomini al solo vederla sbavano quindi le è bastato provarci un po' e subito Giuseppe ha ceduto e se l'è scopata.
Con Anna è stato un po' più difficile, con Giuseppe scopa ancora quindi non era in astinenza, ho puntato tutto sull'aspetto e sul carattere e con un po' di ritardo anche io me la sono scopata.
Una volta fatto centro entrambi abbiamo messo le cose in chiaro e tra noi quattro è nato un accordo: io potevo scoparmi Anna e Martina si scopava Giuseppe ed entrambi erano d'accordo e mantenevano la loro relazione.
Anna è una bellissima donna, alta 1,80 capelli bianchi lunghi, una quarta di seno un po' cadente ma non troppo che viene compensata con un corpo favoloso che tiene in forma con un po' di palestra.
Giuseppe è un uomo alto e magro, capelli bianchi, con un cazzone enorme di 20 cm.
Io e mia sorella arriviamo davanti alla porta di casa, abbiamo le chiavi quindi entriamo.
Arriviamo in cucina e vedo Anna intenta a preparare il caffè.
"Buongiorno" dico avvicinandomi da dietro e afferrando il suo seno.
"Buongiorno" dice lei girandosi e dandomi un bacio.
"Giuseppe è ancora a letto" dice guardando mia sorella, e lei senza dire niente si fionda subito in camera.
Io intanto mi tiro via i pantaloni e le mutande e rimango con il cazzo duro al vento, Anna si abbassa e inizia uno splendido pompino.
Dalla camera inizio a sentire le urla di mia sorella: "siii siii scopami.. adoro prendere il cazzo di prima mattina"
"Se vuoi il cazzo te lo do subito troia" sento urlare da Giuseppe.
Io faccio alzare Anna, la spoglio velocemente e la piego a novanta sul tavolo, posiziono il cazzo ben lubrificato davanti al suo culo e con un colpo secco pianto il mio cazzo fino alle palle.
"Siii sfondarmi il culo" urla Anna mentre inizio a muovermi avanti e indietro.
Nel mentre prendo anche le sue tette e inizio a giocare un po' con i suoi capezzoli.
Continuo così per dieci minuti, intanto Martina e Giuseppe hanno finito ed entrano in cucina, si prendono il caffè e si siedono a guardarci scopare.
Pochi minuti dopo vengo anche io in bocca ad Anna.
Ci prendiamo anche noi il caffè e ci sediamo insieme, non posso fare altro che ammirare Anna intenta a bere il caffè mentre si massaggia una tetta, mi giro verso mia sorella, tiene gli occhi fissi su Giuseppe, guardo la sua figa e vedo lo sperma che le cola (Giuseppe con l'età era diventato sterile).
Finita la colazione ci spostiamo sul divano, sia il mio cazzo che quello di Giuseppe sono ancora duri e Martina ed Anna iniziano a farci un pompino.
Anna è davvero brava a fare i pompini, ingoia tutto il cazzo fino alle palle che massaggia con le mani mentre con la lingua si muove su tutta la cappella.
"Sii bravissima Martina" mi giro e vedo Giuseppe con le mani dietro la testa di mia sorella che le dà il ritmo.
Io sono il primo a muovermi, faccio a cambio con Anna e inizio a leccare la figa che ormai è bagnatissima, mentre lecco infilo anche due dita nel suo culo.
"Sii continua mi fai morire" urla lei.
Anche Martina e Giuseppe hanno cambiato posizione, ora lei è piegata a novanta e Giuseppe le sta martellando il culo.
Vedo mia sorella avvicinarsi con il viso a quello di Anna e iniziano uno splendido bacio.
Mia sorella non è lesbica, l'unica con la quale ha rapporti è proprio Anna con grande gioia mia e di Giuseppe dato che tutto ciò non fa altro che rendere più eccitante la situazione.
Cambiamo ancora posizione, ora io e Giuseppe scopiamo Anna, io nella figa e lui nel culo mentre lei sdraiata ha la figa di mia sorella in faccia che lecca avidamente giocando un po' con il culo e un po' con le tette.
Quando arriviamo al limite Anna viene da me mentre Martina va da Giuseppe ed entrambi veniamo nelle loro bocche.
Il pomeriggio prosegue alternando altre scopate con il guardare la televisione giusto il tempo per me e Giuseppe di riprenderci e ricominciare, io con Anna e Martina con Giuseppe.
Per tutto il tempo ogni tanto mi capita di guardare mia sorella che si fa scopare, non mi era mai capitato ma vedere la goduria sulla sua faccia e le cose che fa mi fanno eccitare.
Io e Martina non abbiamo mai fatto niente tra di noi, non perché non c'è mai stata occasione, perché quelle non sono mai mancate nelle scopate di gruppo con Anna e Giuseppe ma proprio non c'era la voglia di farlo.
Non so cosa mi prende oggi ma mentre sono seduto sul divano intento a godermi la bocca di Anna e mentre guardo Giuseppe sfondare il culo di Martina mi alzo faccio spostare Giuseppe e punto il mio cazzo sulla figa di Martina.
Anna e Giuseppe mi guardano con gli occhi sbarrati e anche Martina mi fissa con aria sorpresa.
Con un colpo secco affondo il mio cazzo nella figa bagnata di mia sorella e inizio a scoparla.
Anna e Giuseppe continuano a guardarci senza fare niente mentre Martina inizia a godere: "ohh, ohh siii " .
Continuando a muovermi e a martellare la sua figa dico a Martina: "scusami sorella, non so cosa mi è preso oggi ma la tua figa è stupenda e non voglio smettere".
"Fratello mio non ti preoccupare lo sto adorando e a dire il vero anche a me era passato per la mente di farlo ma non ho mai avuto il coraggio" e detto questo mi avvicina a lei per darmi un intenso bacio.
Anna e Giuseppe vedendo che la situazione era serena si siedono vicino a noi guardandoci e accarezzandosi a vicenda.
"Sii siii fratello continua così sto venendo" accelero ancora di più il movimento e quando sento di essere al limite tiro fuori il cazzo dalla figa di Martina e lo metto nella sua bocca scaricando il mio spesa dritto in gola.
Mi siedo per terra sfinito dalla sborrata intensa, Anna viene sul pavimento vicino a me e mi bacia.
"Sapevamo che eravate dei pervertiti ma non così tanto ragazzi" e tutti scoppiammo a ridere.
"Ora dovrai condividermi con mio fratello" dice mia sorella rivolta verso Giuseppe.
"Non ti preoccupare non c'è problema, anzi a vedervi scopare mi sono eccitato" dice lui mostrandole il cazzo duro che lei subito prende in mano iniziando una lenta sega.
Io mi giro verso Anna che intanto si sta accarezzando la figa.
"Non ti preoccupare che con te scoperò sempre senza mai trascurarti".
Le apro le gambe e inizio a leccarla.
Il weekend continua con altre scopate dove provo anche il culo di Martina fino a quando domenica sera tornano i miei.
Prima di andare ci diamo appuntamento alla settimana dopo dato che i miei sarebbero usciti di nuovo ma ovviamente durante la settimana avrei scopato con mia sorella ogni volta ne avremmo avuto la possibilità.
"Allora noi andiamo, mi raccomando fate i bravi e passate un buon weekend" dice mio padre a me e mia sorella.
I nostri genitori stanno partendo per il weekend come ormai fanno da un po' di tempo, io e mia sorella Martina ormai siamo grandi, io 20 e lei 21 anni e quindi ci lasciano a casa da soli.
Mia sorella è una bellissima ragazza, alta 1,70 capelli castano lunghi, un viso angelico, una terza di seno, un corpo magro e snello, un culo sodo e due gambe stupende.
Noi due siamo molto legati e ci confidiamo ogni cosa, anche i nostri rapporti e grazie a queste confidenze abbiamo scoperto una passione comune: le persone mature.
A me piacciono le donne mature, adoro la loro porcaggine e la loro esperienza mentre a mia sorella piacciono i vecchi signori arrapati che le sbavano dietro.
Siamo entrambi affacciati alla finestra in attesa di vedere la macchina allontanarsi, quando finalmente è fuori dalla nostra portata corriamo a cambiarci, usciamo di casa e ci dirigiamo dai nostri vicini.
Anna e Giuseppe sono una coppia anziana, lei 65 e lui 67, si sono trasferiti vicino a noi tre mesi fa, sono una coppia molto affiatata ma non è stato difficile per noi diventare prima amici e poi amanti.
Per Martina è stato molto semplice, gli uomini al solo vederla sbavano quindi le è bastato provarci un po' e subito Giuseppe ha ceduto e se l'è scopata.
Con Anna è stato un po' più difficile, con Giuseppe scopa ancora quindi non era in astinenza, ho puntato tutto sull'aspetto e sul carattere e con un po' di ritardo anche io me la sono scopata.
Una volta fatto centro entrambi abbiamo messo le cose in chiaro e tra noi quattro è nato un accordo: io potevo scoparmi Anna e Martina si scopava Giuseppe ed entrambi erano d'accordo e mantenevano la loro relazione.
Anna è una bellissima donna, alta 1,80 capelli bianchi lunghi, una quarta di seno un po' cadente ma non troppo che viene compensata con un corpo favoloso che tiene in forma con un po' di palestra.
Giuseppe è un uomo alto e magro, capelli bianchi, con un cazzone enorme di 20 cm.
Io e mia sorella arriviamo davanti alla porta di casa, abbiamo le chiavi quindi entriamo.
Arriviamo in cucina e vedo Anna intenta a preparare il caffè.
"Buongiorno" dico avvicinandomi da dietro e afferrando il suo seno.
"Buongiorno" dice lei girandosi e dandomi un bacio.
"Giuseppe è ancora a letto" dice guardando mia sorella, e lei senza dire niente si fionda subito in camera.
Io intanto mi tiro via i pantaloni e le mutande e rimango con il cazzo duro al vento, Anna si abbassa e inizia uno splendido pompino.
Dalla camera inizio a sentire le urla di mia sorella: "siii siii scopami.. adoro prendere il cazzo di prima mattina"
"Se vuoi il cazzo te lo do subito troia" sento urlare da Giuseppe.
Io faccio alzare Anna, la spoglio velocemente e la piego a novanta sul tavolo, posiziono il cazzo ben lubrificato davanti al suo culo e con un colpo secco pianto il mio cazzo fino alle palle.
"Siii sfondarmi il culo" urla Anna mentre inizio a muovermi avanti e indietro.
Nel mentre prendo anche le sue tette e inizio a giocare un po' con i suoi capezzoli.
Continuo così per dieci minuti, intanto Martina e Giuseppe hanno finito ed entrano in cucina, si prendono il caffè e si siedono a guardarci scopare.
Pochi minuti dopo vengo anche io in bocca ad Anna.
Ci prendiamo anche noi il caffè e ci sediamo insieme, non posso fare altro che ammirare Anna intenta a bere il caffè mentre si massaggia una tetta, mi giro verso mia sorella, tiene gli occhi fissi su Giuseppe, guardo la sua figa e vedo lo sperma che le cola (Giuseppe con l'età era diventato sterile).
Finita la colazione ci spostiamo sul divano, sia il mio cazzo che quello di Giuseppe sono ancora duri e Martina ed Anna iniziano a farci un pompino.
Anna è davvero brava a fare i pompini, ingoia tutto il cazzo fino alle palle che massaggia con le mani mentre con la lingua si muove su tutta la cappella.
"Sii bravissima Martina" mi giro e vedo Giuseppe con le mani dietro la testa di mia sorella che le dà il ritmo.
Io sono il primo a muovermi, faccio a cambio con Anna e inizio a leccare la figa che ormai è bagnatissima, mentre lecco infilo anche due dita nel suo culo.
"Sii continua mi fai morire" urla lei.
Anche Martina e Giuseppe hanno cambiato posizione, ora lei è piegata a novanta e Giuseppe le sta martellando il culo.
Vedo mia sorella avvicinarsi con il viso a quello di Anna e iniziano uno splendido bacio.
Mia sorella non è lesbica, l'unica con la quale ha rapporti è proprio Anna con grande gioia mia e di Giuseppe dato che tutto ciò non fa altro che rendere più eccitante la situazione.
Cambiamo ancora posizione, ora io e Giuseppe scopiamo Anna, io nella figa e lui nel culo mentre lei sdraiata ha la figa di mia sorella in faccia che lecca avidamente giocando un po' con il culo e un po' con le tette.
Quando arriviamo al limite Anna viene da me mentre Martina va da Giuseppe ed entrambi veniamo nelle loro bocche.
Il pomeriggio prosegue alternando altre scopate con il guardare la televisione giusto il tempo per me e Giuseppe di riprenderci e ricominciare, io con Anna e Martina con Giuseppe.
Per tutto il tempo ogni tanto mi capita di guardare mia sorella che si fa scopare, non mi era mai capitato ma vedere la goduria sulla sua faccia e le cose che fa mi fanno eccitare.
Io e Martina non abbiamo mai fatto niente tra di noi, non perché non c'è mai stata occasione, perché quelle non sono mai mancate nelle scopate di gruppo con Anna e Giuseppe ma proprio non c'era la voglia di farlo.
Non so cosa mi prende oggi ma mentre sono seduto sul divano intento a godermi la bocca di Anna e mentre guardo Giuseppe sfondare il culo di Martina mi alzo faccio spostare Giuseppe e punto il mio cazzo sulla figa di Martina.
Anna e Giuseppe mi guardano con gli occhi sbarrati e anche Martina mi fissa con aria sorpresa.
Con un colpo secco affondo il mio cazzo nella figa bagnata di mia sorella e inizio a scoparla.
Anna e Giuseppe continuano a guardarci senza fare niente mentre Martina inizia a godere: "ohh, ohh siii " .
Continuando a muovermi e a martellare la sua figa dico a Martina: "scusami sorella, non so cosa mi è preso oggi ma la tua figa è stupenda e non voglio smettere".
"Fratello mio non ti preoccupare lo sto adorando e a dire il vero anche a me era passato per la mente di farlo ma non ho mai avuto il coraggio" e detto questo mi avvicina a lei per darmi un intenso bacio.
Anna e Giuseppe vedendo che la situazione era serena si siedono vicino a noi guardandoci e accarezzandosi a vicenda.
"Sii siii fratello continua così sto venendo" accelero ancora di più il movimento e quando sento di essere al limite tiro fuori il cazzo dalla figa di Martina e lo metto nella sua bocca scaricando il mio spesa dritto in gola.
Mi siedo per terra sfinito dalla sborrata intensa, Anna viene sul pavimento vicino a me e mi bacia.
"Sapevamo che eravate dei pervertiti ma non così tanto ragazzi" e tutti scoppiammo a ridere.
"Ora dovrai condividermi con mio fratello" dice mia sorella rivolta verso Giuseppe.
"Non ti preoccupare non c'è problema, anzi a vedervi scopare mi sono eccitato" dice lui mostrandole il cazzo duro che lei subito prende in mano iniziando una lenta sega.
Io mi giro verso Anna che intanto si sta accarezzando la figa.
"Non ti preoccupare che con te scoperò sempre senza mai trascurarti".
Le apro le gambe e inizio a leccarla.
Il weekend continua con altre scopate dove provo anche il culo di Martina fino a quando domenica sera tornano i miei.
Prima di andare ci diamo appuntamento alla settimana dopo dato che i miei sarebbero usciti di nuovo ma ovviamente durante la settimana avrei scopato con mia sorella ogni volta ne avremmo avuto la possibilità.
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