La seconda vita di Carolina - La (Ri)Nascita 7 - (continua)
Scritto da LanA, il 2021-06-17, genere fisting
Ma niente quel giorno avrebbe potuto disturbarmi in questa scoperta accelerata del mio corpo e delle sue possibilità.
Tuttavia, poco dopo, mi sono appisolata per due o tre ore.
I miei sogni erano popolati da immagini di queste riviste.
Mi sono svegliata, eccitata e di nuovo bagnata.
Ho quindi deciso di continuare la mia iniziazione guardando ciò che avrebbero potuto riservarmi la visione delle videocassette.
Raccolsi i miei nuovi amici nel sacchetto di plastica e andai in soggiorno davanti alla TV.
Mi stavo mettendo a mio agio, le luci abbassate e un grande gin tonic con ghiaccio.
Per evitare di sporcare tutto, ho steso un grande asciugamano sul divano, prima di inserire il primo nastro nel registratore.
Ho notato subito che era un film amatoriale.
Era sesso crudo, niente copione… aera quello che volevo vedere.
La prima sequenza è iniziata con una ragazza molto giovane che svegliava una donna più anziana per fare l'amore con lei.
Era la prima volta che vedevo delle lesbiche in azione e la bellezza di questi corpi mi toglieva il fiato.
Non ho capito subito perché mi facesse tanto effetto: forse lo ero anche io?
La più giovane leccava, toccava, pizzicava... la figa rasata della sua compagna, che sembrava apprezzare sempre di più il trattamento.
Improvvisamente, un uomo è entrato nel campo della telecamera, cambiando la scena.
Ho quindi deciso di riprodurre dal vero, ciò che avevo visto sullo schermo.
Ho preso coraggiosamente il più grande dei vibratori, l'ho leccato come lo aveva fatto la ragazza con il pene dell'uomo.
Nella nuova scena del film, lui, dopo qualche minuto, la bloccò con la mano e la inclinò in avanti, prima di penetrarla.
Mi sono inginocchiata e ho posizionato la testa del mio amante di lattice all'ingresso della mia vagina.
A tentoni, trovai la posizione giusta per spingere allargando le labbra della mia figa con due mani.
Pressato dal mio peso, sentii il cazzo di gomma aprirsi gradualmente la strada, per permettere il passaggio del glande sovradimensionato: la sensazione era prodigiosa.
Mi sono fatta impalare gradualmente su questo tronco, centimetro dopo centimetro, fino a riempire la mia vagina.
CONTINUA ...
Tuttavia, poco dopo, mi sono appisolata per due o tre ore.
I miei sogni erano popolati da immagini di queste riviste.
Mi sono svegliata, eccitata e di nuovo bagnata.
Ho quindi deciso di continuare la mia iniziazione guardando ciò che avrebbero potuto riservarmi la visione delle videocassette.
Raccolsi i miei nuovi amici nel sacchetto di plastica e andai in soggiorno davanti alla TV.
Mi stavo mettendo a mio agio, le luci abbassate e un grande gin tonic con ghiaccio.
Per evitare di sporcare tutto, ho steso un grande asciugamano sul divano, prima di inserire il primo nastro nel registratore.
Ho notato subito che era un film amatoriale.
Era sesso crudo, niente copione… aera quello che volevo vedere.
La prima sequenza è iniziata con una ragazza molto giovane che svegliava una donna più anziana per fare l'amore con lei.
Era la prima volta che vedevo delle lesbiche in azione e la bellezza di questi corpi mi toglieva il fiato.
Non ho capito subito perché mi facesse tanto effetto: forse lo ero anche io?
La più giovane leccava, toccava, pizzicava... la figa rasata della sua compagna, che sembrava apprezzare sempre di più il trattamento.
Improvvisamente, un uomo è entrato nel campo della telecamera, cambiando la scena.
Ho quindi deciso di riprodurre dal vero, ciò che avevo visto sullo schermo.
Ho preso coraggiosamente il più grande dei vibratori, l'ho leccato come lo aveva fatto la ragazza con il pene dell'uomo.
Nella nuova scena del film, lui, dopo qualche minuto, la bloccò con la mano e la inclinò in avanti, prima di penetrarla.
Mi sono inginocchiata e ho posizionato la testa del mio amante di lattice all'ingresso della mia vagina.
A tentoni, trovai la posizione giusta per spingere allargando le labbra della mia figa con due mani.
Pressato dal mio peso, sentii il cazzo di gomma aprirsi gradualmente la strada, per permettere il passaggio del glande sovradimensionato: la sensazione era prodigiosa.
Mi sono fatta impalare gradualmente su questo tronco, centimetro dopo centimetro, fino a riempire la mia vagina.
CONTINUA ...
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