La vicina casalinga 2

Scritto da , il 2021-06-12, genere tradimenti

Gli sviluppi arrivarono già nel pomeriggio, subito dopo pranzo. Mi mandò un messaggio se poteva passare per un caffè.
Venne giù, era vestita nuovamente sportiva, capelli raccolti, trucco leggerissimo.
"ciao allora... Ho fatto il pranzo e ora è tornato al lavoro... Come ti ho detto non abbiamo rapporti da un po', io non sono una che tradisce infatti non ho cercato nessuno però casualmente sei capitato tu che sei un bell'uomo e che mi guardava sempre. Mi facevi sentire desiderata... Non vorrei che ti facessi una brutta opinione di me... "
"ma no ma che scherzi... Capisco... Anzi lo avessi saputo prima, è che tu sai sei sposata e sempre impegnata..."
"sì sì però... Ecco... Ho anche voglia di sentirmi femmina e... Ho voglia di..."
Allungó le mani sul mio pacco e mi aprì la cerniera, per palparmi.
"da giovane, prima di conoscere lui e di sposarmi mi sono divertita abbastanza, diciamo..."
"ma hai fatto benissimo."
"adesso ho scoperto che hai anche un bel cazzo, tutto da baciare."
Prese a baciarlo, mi venne duro, poi tiró fuori la lingua, lo leccó lungo l'asta, poi scoprì la cappella e la leccó tutta per bene.
"sei... Bravissima..."
"dici? Aspetta di vedere il resto..."
Prese la cappella tra le labbra e succhió solo quella poi scese giù facendo entrare il cazzo in bocca. Si prese tutto il tempo succhiando con cura e palmandomi le palle insieme.
Staccò per un attimo continuando con la mano a segarmi, poi riprese e stavolta lo prese in bocca tutto quanto fino alle palle, le arrivò in gola. Poi si sollevó soddisfatta "ti avevo detto di aspettare..."
Riprese a succhiare con convinzione, stavo rapidamente arrivando all'orgasmo.
"e sai un'altra cosa... È da così tanto che ho voglia e mi piace così tanto che... Voglio che mi sborri bene in bocca, che me la riempi e la bevo tutta."
Non attese risposta, tornò a prenderlo in bocca e accompagnare il movimento la mano. Stavo per venire, le appoggiai le mani sulla testa, si staccó un attimo per dire "bravo, così lo voglio, ora fammela bere tutta". Mi fece venire, sborrai allegramente, tenne saldamente le labbra chiuse sulla cappella e raccolse ogni goccia. Poi deglutì un espressione di soddisfazione.

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