Tubino sexy

Scritto da , il 2020-10-18, genere etero

Sera d'estate siamo in giro in centro fra bancarelle spettacoli e gente.
Tu indossi un tubino rosso aderente sei sexy i tuoi segni senza reggiseno oscillano più del solito e quelle scarpe con tacco fanno muovere le tu chiappe in maniera eccitante, sono estasiato. Dopo aver ascoltato un po di musica in giro andiamo a bere qualcosa di fresco, sarà stata la bibita fredda o il leggero venticello a far comparire i tuoi capezzoli sotto il vestito, io mi stavo già eccitando.
Ci siamo incamminati verso un gruppo di persone che si erano radunate per vedere i fuochi d'artificio. Ci siamo fermati lì io ti osservavo te le tue curve formose ed immaginavo mille cose, il mio cazzo nei pantaloni ormai duro reclamava la sua parte. Mi sono avvicinato a te da dietro ed ho appoggiato il mio membro fra le tue chiappe mentre guardavamo i fuochi, e ti ho stretto a me.
Mi hai guardato con un sorriso malizioso e mi hai tirato di più.
Durante lo spettacolo pirotecnico ogni tanto ti muivevi stringevi le natiche per provocarmi di più, io ti accarezzo delicatamente i tuoi capezzoli sono ormai dei missili.
Dopo un po che giocavi con me ti giri mi baci e mi sussurri andiamo a casa.
Ci dirigiamo verso il nostro scooter parcheggiato casco e via in un attimo fuori dal centro, sulla strada quasi nessuna macchina sono tutti in centro.
Con una mano ti accarezzo una gamba poi vado verso l'interno coscia e ti accarezzo la passera umida, mi dici smettila se no cadiamo, poi ti stringi di più a me ed accarezzi con decisione il mio membro.
Arrivati in garage entriamo in casa neanche il tempo di chiudere la porta che ci stiamo già baciando. Le nostre lingue intrecciate le mani avide in cerca di punti proibiti. Con una mano ti accarezzo ancora la topa con l'altra libero le tue tettone e le bacio avidamente mentre tu mi slacci i pantaloni.
In un colpo mi tiri giù pantaloni e mutande liberando il soldatino, ti inginnocchi metti il mio cazzo fra le tue tette ed inizi a farmi una spagnola. Sono eccitaatissimo ti sollevo, ti bacio ti desidero, ti metto sul tavolo sposto il perizoma allarghi le gambe di più, con la mia lingua gioco con il clitoride. Al tuo basta mi tiro su e te lo infilo in un colpo, mi fermo esco poi ti do un'altro colpo godiamo ancora mentre mi muovo dentro di te mordo e bacio i tuoi capezzoli turgidi. I archi la schiena metti le gambe intorno alla mia, un colpo un'altro sempre più forte sempre, più veloce sei un lago, continuo così fino a venire dentro di te, mi tiri verso di te e mi baci e ci abbracciamo sfiniti.

Questo racconto di è stato letto 3 5 7 0 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.