Io e mia sorella in quarantena. 4 prima parte

Scritto da , il 2020-05-11, genere incesti

Finalmente pare che la quarantena stia finendo o almeno si è un po' più di liberi in confronto a prima. Infatti arrivato il 4 maggio, alzandomi di prima mattina andai a correre per un'oretta scarsa.visto che ero fuori forma non durai molto anzi ero morto prima di inziare, ma ero felice di uscire perché potei prendere una boccata d'aria dopo tanto mi incontrai con un amico, contattato la sera prima. Felice di rivederci parlammo per più di 10 minuti, poi ci lasciammo con idea di rivederci un altra volta. Tornando a casa incontrai i miei che andavano a lavoro, mia madre mi comunico che sarebbero tornati tardi, perché una volta finito di lavorare sarebbero andati dai nonni e che per il pranzo ci avrebbe pensato mia sorella. Li salutai augurandogli una buona giornata e di salutarmi i nonni. Prima di rientrare a casa mi fermai a comprare un pacchetto di sigarette, finalmenteee!!! Una volta rientrato vi confesso che avevo solo un pensiero visto che eravamo a casa soli, incomincia a cercare mia sorella per vedere cosa faceva, in stanza sua non c'era, in cucina neanche e naeche nelle altre stanze della casa, solo in una non avevo guardato e la che la trovai. Era nella mia stanza da letto che leggeva un libro, sdraiata a pancia in giù sul mio letto dando le spalle alla porta a gambe aperte. indossava soltanto un pantaloncino di stoffa cortissimo e una maglietta a bretelle molto larga. Guardando il suo culo mi eccitai come un pazzo, diventando ad asta dura immediatamente che dovetti liberare dai vestiti per giocarci. Salendo sul letto e toccandogli la figa da sopra i pantoncini la feci girare con la testa verso di me, comunicandomi che era contenta che ero arrivato. E si era proprio cotanta i suoi pantaloncini si stavano macchiando tutti dei suoi umori. Spostandolo in un lato gli infilati due dita nella figa che inizia a muovere con calma dentro di lei già tutta umida, per poi aumentare il ritmo facendola agitare e mettere a pecorina. Una volta in quella posizione sostituì le dita con la mia asta, che lei gradi molto e volle già da subito che la prendessi con molta foga a mia sorpresa, andando incontro hai i miei conpi con i suoi fianchi. Ansimava con una cagna in calore e quando io ormai perso della vista di quel culo bellimossimo culo che si muove velocemente per accompagnare i colpi nella mia asta e farla scomparire completamente nella figa, inviai a sculacciare mia sorella molto insistentemente facendola eccitare ancora di più. Essere sculaciata la fece diventare più violenta, si muoveva come una pazza non per scappare ma per accogliere il mio cazzo più volte nella sua figa bollente dopo 5 minuti che andiamo avanti in quel modo dovetti fermarmi per forza per dare respiro alla mia asta, la figa di mia sorella oggi era davvero un fuoco che divampava sensa volere dare un attimo di tregua alla mia asta. Ma una volta che lo uscii dalla sua figa, il tempo che lei si girasse e lo aveva già preso metta in bocca, lo inizio a spompinare e leccare tutto per fino le palle come una pazza. Per circa 5 minuti mi fece inpazzire e salire al settimo cielo con la sua bocca. Mi stava portando a l'estasi e io non volevo venire prima di lei, dandelo una spinta la buttati sul letto staccando la sua bocca dalla mia asta e mettendola a pancia in su, afferrandolo dalle caviglie gliele portai alla testa per poi allagare all'estreno facendogli male e puntandogli la punta nella figa le dissi: ( fa male?? E non sai come ti farò male ora). Lei senza a quelle mie parlore sorrise e io in un colpo secco glielo misi tutto dentro facendola urlare, ma senza fermarmi incominciai a scoparla con tutte le mie forze. A mia sorpresa urlava come una pazza ma non per il dolore, urlava che le piaceva, che voleva che la scopassi più forte che voleva che la facessi venire. Già ci stavo mettendo tutto me stesso e lei voleva ancora di più?! Feci un ultimo sporzo con tutte le forze che avevo. Dopo 5 minuti era sul punto di venire, la sua figa era bollente e il suo sguardo ero perso nel estasi più profonda, tutta rossa il facci con la bocca spalancata gridava che stava per esplodere. Io le gridavo d i venire e godevo con lei nel scoparla anche se stavo per morire. Finalmente era sul punto di venire, mi tolsi lasciandola venirmi sul mio letto tutto tremante creando un lago. E una volta che fini le avvicinai la mia asta alla sua bocca, che lei prese subito a spompinarlo come una dea e io la aiutavo segandomelo allo stesso tempo. una volta arrivota le venni in bocca sborradole tutto me stesso, anche l'anima . Spinito mi stesi sul letto guardandola mentre tutta contenta con le dita si puliva le labbra e dopo quando si alzo la guardavo mentre controllava fa sua figa spondata dalla mia asta, sbalordita ma allo stesso tempo contenta visto che aveva goduto come non mai. Se ne andò zoppicando un po e dicendomi di portare le levuola in lavatrice. Cazzo stavolta mia sorella mi aveva quasi stracciato, mi stava facendo venire prima di lei, ogni volta che scopriamo diventa sempre più scatena e più vogliosa. A questo punto posso dire che scopiamo perché ci piace non più per necessità perché isolati dalla quarantena. Voi che ne pensate? Comunque vi informo che la giornata non fini qua.

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