Sapere quando accettare una mano dagli altri.

Scritto da , il 2011-09-06, genere fisting

martedì sera. sono sola in casa. i miei sono usciti per una delle loro solite uscite. mi piace stare da sola in casa, ma non mi sento sicura così quando mangio accendo la tv che rimane accesa per tutta la sera. i miei tornano e tutto sembra tranquillo. di solito mi trattengo un po' di più in piedi a girare su siti erotici, ogni giorno devo soddisfare il mio appetito. ad un certo punto sul più bello sento bussare sulle imposte (vivo al pian terreno). sarà la solita visita del mio migliore amico. solo che in una frazione di secondo mi accorgo che le imposte non erano chiuse e lui ha visto tutto. non è imbarazzato, o comunque lo è molto poco. entra scavalcando e in un attimo è dentro la mia camera. io sono vestita con una sola maglietta e si possono intravedere ancora i miei capezzoli eretti per la recente eccitazione. mi copro con pudore, devo sembrare molto piccola e ingenua perchè lui mi fa una carezza sul volto e mi sorride come se fossi una bambina. intanto noto che un gonfiore spunta dalla zona del pacco così lui mi guarda e mi dice -stavi pensando a questo prima mentre ti toccavi?- gli rispondo che in realtà pensavo a qualcosa di inusuale, qualcosa di diverso dalla missionaria. allora lui con calma chiude la porta a chiave, le imposte e le finestre. e adesso devo dire che l'insonorizzazione della mia camera per le prove con il pianoforte è stata una grande fortuna. mi prende le spalle e piano piano mi fa stendere sul letto. ho ancora le mani intente a coprirmi. lui non punta subito li. comincia a percorrere il perimetro del mio seno con un dito arrivando all'areola e poi a stuzzicarmi il capezzolo che si erige come mai prima di ora. l'altra mano mi accarezza la pancia e si insinua sotto la maglietta massaggiandomi le tette ora sulla pelle nuda e provocandomi brividi lungo la schiena. con calma mi prende le mani per spostarmele ma io lo precedo togliendole e allargando le gambe. ho voglia, mi ha fatto venire tanta voglia, così lo bacio con passione avvinghio le gambe attorno alla sua vita, anche lui preso dalla foga tira giù pantaloni e mutande e in un solo colpo lo mette dentro. comincia a stantuffarmi con forza facendomi raggiungere livelli di piacere mai raggiunti in 9 anni di attività sessuale. ad un certo punto si sfila mi guarda e mi dice -ora faccio qualcosa di inusuale-. mi benda gli occhi, mi mette sdraiata con le gambe spalancate oscenamente. sono eccitata. gli chiedo di farmi qualche foto con la mia macchina fotografica mentre mi tocca e mi lecca. comincia dall'esterno. con la lingua masturba il clitoride gonfio d'eccitazione mentre con un dito mi penetra la micia. ad un certo punto smette e mi dice -ora divertiti- infila un dito e gioca nella mia vagina allagata, poi ne mette un altro e ci rimane un po', poi infila il terzo. credo di aver capito cosa vuole fare, l'ho visto in un paio di video, ma non credevo di poterlo mai provare. entra il quarto e scivola ce è una meraviglia è come se la mia vagina non stesse aspettando altro. e ora il quinto. chiedo di togliermi la benda, voglio vedere il mio piacere. mi fa vedere le poche foto che mi ha fatto. è dentro fino al polso. sento che stringe la mano a pugno e continua a spingere. e io continuo a urlare come un'ossessa urlo volgarità di ogni genere. gli dico di riempirmi del tutto. lui non se lo fa ripetere. comincia con un dito nel mio buchetto, mi chiede se ho mai fatto sesso anale, gli dico di sì, che ne ho presi alcuni anche molto grossi. due, tre quattro, cinque. le sue mani sono scomparse dentro di me. sono piena e adesso sono io a fare foto a questo momento. tira fuori le mani. fa foto alla mia vagina e al buchetto, che ora è disfatto, non è più un buchetto, è una voragine. mi mette la mano che era nella vagina in bocca. mi piace farlo. e poi gliela rimetto nella vagina che ora la accoglie subito tutta intera però lo faccio girare e intento un 69. comincio a succhiarglielo dicendo di avvisarmi quando sta per venire. io urlo come una vacca. sono una troia in calore che ha voglia di essere riempita. -sto per venire- mi dice, io non so quante volte l'abbia detto stasera. mi sfilo e mi impalo sopra di lui comincio a scoparlo con foga dicendogli di venirmi dentro che tanto prendo la pillola e ad un certo punto vengo riempita dal suo liquido che poi cola lungo le mie cosce. tanto ormai il letto è lavato grazie ai miei squirt, goccia più goccia meno. succhio ancora il cazzo per pulirglielo. buono il mio sapore mischiato al suo. davvero buono.
dopo quella volta mi sono masturbata guardando solo le foto che abbiamo fatto quella volta e le volte successive. e ora riesco a infilarmi da sola una mano sia davanti che dietro.

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