La prima volta con un trans

Scritto da , il 2011-08-28, genere trans

Ciao mi chiamo Antonio
E da mesi che leggo racconti su questo sito, ma solo adesso trovo il coraggio di raccontare la mia prima esperienza con un trans.

Era una sera d'estate quando scesi da casa della mia ragazza per rientrate a casa mia, ad un tratto vidi attraversare la strada una ragazza alta mora e snella, mi venne una gran voglia di scopare, pensai in me - adesso provo a chiedergli dove va- , ma quando ad un tratto la vedo salire in una macchina dall'altra parte della strada.
Ormai il mio cazzo era in tiro e penso di non rientrare a casa ma di dirigermi al centro su di una strada che di solito e' frequentata da molte prostitute e trans.
Arrivato sul posto vedo diverse ragazze belle alte e con abbigliamento mini , il mio cazzo tira di nuovo calci nelle mutande, proseguo lungo la strade per scegliere la migliore quando da lontano vedo una bellissima ragazza con capelli legati a coda di cavallo, con un vestitino di pelle.
Mi avvicino per chiedergli quando si prende e mi accorgo che dal vestitino si nota un rigonfiamento tra le gambe, a quel punto penso che sia una trans.
Nella mia mente scatta una molla che non so per quale motivo mi fa eccitare, i trans li avevo visti solo in qualche video ed ero curioso di vedere com'era dal vivo, il cazzo diventa più duro del solito e sento qualche goccia bagnare le mie mutande.
Faccio coraggio e mi avvicino abbasso il finestrino e gli chiedo -quando ti prendi- lei mi risponde -20 e faccio bocca e culo- accetto e la faccio salire, percorrimamo circa 300 metri di strada e mi indica di fermarmi in un violetto a destra.
Spengo il motore ed inizio ad abbassare prima il suo schienale e poi il mio intanto mi dice
- io sono Ilaria e tu?
Ed io gli rispondo - scusa se non mi sono presentato prima ma sono emozionato, sai e la prima volta comunque Antonio, -non essere emozionato se e' la prima volta, vedrai ti divertirai- dice lei con tono rassicurante. Mi abbasso pantaloni e slip e anche lei si inizia a spogliare completamente, i miei occhi cadono subito in mezzo alle gambe dove prima avevo notato il rigonfiamento e vedo un cazzo enorme, circa 18cm non ancora in erezione e penso che il mio in piena erezione sia più piccolo, quella mia occhiata non passa inosservata e mi dice
-ti piace vero? ed io con un filo di voce gli dico si e bellissimo, non so in quel momento cosa mi passava per la mente, mi son sempre piaciute le donne ma in quel momento mi piaceva tanto quel cazzo e decisi di andare fino in fondo.
All'improvviso lei mi mette le mani in mezzo alle gambe e mi inizia a segare poi abbassa la testa e mi inizia un pompino, mentre mi fa un favoloso pompino faccio coraggio enallungo una mano sul suo cazzo, mi accorgo che gli e' diventato duro e largo, un pezzo di carne di circa 27 cm.
Inizio a segarlo, e' bellissimo, intanto sento che sto per venire e gli curdo di fermarsi altrimenti si sarebbe smorzata un Po l'eccitazione. Ilaria alza la testa si stende e mi dice, adesso tocca a te, a quelle parole sento un brivido salire lungo la schiena fino alla testa, mi abbasso e inizio a prenderlo in bocca, all'improvviso lei mi prende per la testa e la pinge fino a farlo arrivare in gola e mi invita a succhiare, e la prima volta che succhio un cazzo, ma mi piace da morire inizio a succhiare con più foga mi muovo sempre più velocemente quando lei inizia a mugolare e mi dice -sei bravissimo ci sai proprio fare con i cazzo- quelle parole mi fanno eccitare ancora di più e mi inizio a menerebbe il cazzo.
Dopo diversi minuti lei mi tira la testa su e mi dice, adesso facciamo un'altro gioco, tu ti metti a pecora ed io ti rompo quel bel culo.
In quel momento non sapevo cosa fare avevo paura, ma l'eccitazione era tanta e volevo provare, volevo arrivare fino in fondo, faccio coraggio e gli dico si pero' fai piano perché e la prima volta e lei mi risponde non ti preoccupare.
Mi metto a pecora e lei mi inizia a leccarmi il buco del culo con la lingua prova a penetrarmi e sento una piacevole sensazione, ad un tratto mi inizia a penetrare con un dito, enti un ponci dolore ma poi mi piace, passa a due dita e poi a tre ed inizia ad entrare ed uscire dandomi un enorme piacere.
Ad un certo punto si ferma e mi dice che e' arrivato il momento, si bagna la cappella con la saliva e la poggia al buco, la tiene la per un po' quando ad un certo punto da un colpo tremendo che me lo ficca tutto nel culo, un dolore atroce sentivo il culo in fiamme un bruciore tremendo, quasi piango dal dolore, la imploro di uscire ma leiinizia a pompare ancora dolore mi mancano le forze, cerco di spingerla per farla uscire ma lei mi tiene stretta nei fianchi quando ad un certo punto sento diminuire il dolore e sento piacere.
Ad un tratto lo estrae all'improvviso, una sensazione bellissima mi sento vuoto ma allo stesso tempo spaccato a meta' , mi invita a rivestirmi ed a mettere in moto l'auto , non so che le e presa e' agitata mi dice -andiamo via da qui, devi venire a casa mia perché mi piaci troppo hai un culo favoloso, e te lo devo finire di sfondare sul letto di casa mia- ero preoccupato ma allo stesso tempo accettai , volevo arrivare fino in fondo, tanto ormai la strada l'aveva aperta si era fermato sul più bello e volevo continuare. Misi in moto l'auto e percorremmo qualche chilometro quando ad un tratto mi dice di accostAre a destra che siamo arrivati. Scese dall'auto in tutta fretta apre una porta che costeggia la strada e mi fa entrare, era una stanza con un letto ed in un angolo c'era un lavandino ed un bidè con il wc, forse quella stanza la usava solo per scopare.
In un batter d'occhio la trovo muda E mi invita a fare altrettanto mi spinge sul letto mii ficca la lingua in bocca e ci iniziamoma baciare come due amanti, io mi trovo sdraiato di schiena e lei sopra di me, ad un certo punto mi allarga le gambe e mi ficca di nuovo quel palo nel culo mi fa sentire un pon di dolore ma noncome prima, inizia a pompare e dopo pochi minuti inizio a sentire di nuovo piacere, avevo un cazzo enorme nel culo che mi stava spaccando ed ero eccitato, chi l'avrebbe pensato che mi piaceva tanto il cazzo. Ilaria spingeva sempre di più ed io con le mani sul suo culo la spingevo a me, adesso sentivo le sue palle sbattere contro le chiappe, dopo diversi minuti lo estrasse e si tese lei di spalle e mi disse di impalarmi su quel pezzo di carne, non me lo feci dire due volte avevo l'eccitazione a mille tenendolo con le mani mi sedetti sopra haaaaaaa come e bello, disse lei.
Iniziai a salire e scendere sempre più forte e lei mi invita a farlo sempre più forte mi inizia a dire che sono una purga ella affamata di cazzo e la stavo facendo godere come una matta, a saperlo che per menerà la prima volta.
Dopo 20 minuti con diversi cambi di posizione, lo estrae e me lo ficca in bocca e inizia a pompare quanto ad un tratto con le mani dietro la mia testa me lo spinge in gola liberandosi in una copiosa sborrata non riesco a trattenerlo e lo ingoio fino all'ultima goccia e buonissimo e caldisSima, mi tira su con la testa e mi bacia.
intanto il mio cazzo era ancora duro come il ferro quando lei si abbassa mi fa un favoloso pompino e gli arrivo anch'io in gola, ci scambiamo baci con la bocca impastata di sborra e mi fa i coplimenti mi dice che non aveva mai goduto tanto e la stessa cosa valeva per me.
In una sera avevo per la prima volta preso un cazzo in mano, in bocca, nel culo, ed avevo ingoiato al sborra.
Da quella sera il mio pensiero fisso e' il cazzo penso tutta la giornata a lui e non manca occasione per trovare qualche annuncio trans nella mia città, per andarlo a prendere nel culo.
Da quella sera ad Ilaria non l'ho più rivista, e spero di rincontrarla un giorno.



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