Calox, racconto breve di inculsta
          
            
              di
Tony20
            
            
              genere
gay
            
          
        
        
          Sempre Calox  ol suo cazzo grosso quanto una lattina di coca, arriva io eccitata lo guardo, mi abbasso tuta e mutande allargo le chiappe e lui senza dire nulla me lo sbatte dentro, me lo dilata dolorosamente ma poi godo tanto, mi riempie di sborra, si sistema va via e io rimango col culo aperto che gocciola, che troia che mi sono sentita/o.         
        
        
            
            
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