Vino rosso sulle mie labbra

Avevo sempre avuto un debole per mia cugina.
Entrambe due bellissime studentesse, lei bionda, io mora. Gli uomini impazzivano per noi, per il nostro bellissimo corpo da modelle, snello ma formoso.
Spesso capitava di dormire insieme, e da piccole eravamo sempre state curiose del nostro corpo, alle volte capitava di toccarci furtivamente, poi crescendo abbiamo fatto finta di dimenticare.
Quel giorno, eravamo andate ad una festa insieme e prima di andare a letto avevamo deciso di farci un bagno.
> Ride lei, mentre si lascia sfilare il vestito attillato.
Non potevo dirle che mi sentivo a disagio ad averla lì nuda accanto a me.
> Risposi, con un sorriso.
>
Lei corre fuori dal bagno, lasciandomi sola.
Io mi guardo allo specchio, i miei lunghi capelli neri sono spettinati dopo aver ballato tutta la sera, ho le guance arrossate e sulle labbra un rossetto rosso. Abbasso le spalline del mio abito corto e lo lasciò cadere ai miei piedi. Dovrebbero guardarmi adesso, con gli occhi accesi, il mio completo intimo in pizzo nero con il reggicalze abbinato e tacco 12, farei impazzire tutti.
Mia cugina torna con una bottiglia di vino rosso e due calici in vetro, mi guarda e dice
Sgranò gli occhi, ma non riesco a smettere di toccarmi.
> Mormoro a fatica.
> Mi dice, disgustata.
Io tolgo la mano dalla fica e mortificata le dico che non è come pensa lei, quando all'improvviso lei mi solleva e mi fa sedere sul bordo della vasca.
Con uno strattone mi divarica le gambe e guarda la mia fichetta gonfia e rossa dalla voglia.
La guardo ansimante prendere il bicchiere di vino e rovesciare il liquido rosso sulla mia vagina aperta.
Poi succhia il vino dalla mia dica, comincia a leccare come dominata dal demonio, succhia il clitoride, mi scopa con la lingua e io urlo mentre con i denti cerca di divorarmi. Vengo tra spasmi di piacere inondando la sua bocca di liquido caldo.