Terzo incontro: sesso 2

che mi invade dentro, che mi sbatte sempre di più, vorrei dirgli che è bello, che lo voglio, ma sono troppo fuori, troppo eccitata e non abituata e non dico nulla, accetto soltanto il suo cazzo che mi penetra.
Poi di nuovo esce.
Penso che ora abbia finito, non avrò capito che è arrivato, ma a questo punto deve aver finito.
Invece no.
Mi guarda e mi chiede se glielo posso leccare.
Io gli dico : e tranquillamente vado verso di lui, mi abbasso e lo prendo in bocca.
A mio marito non lo faccio mai, non mi piace farglielo, eppure un tempo mi piaceva.
Pensavo non mi piacesse più prenderlo in bocca, invece mi sorprendo da sola x la tranquillità con cui mi sono infilata il suo nella mia bocca.
Ora è dentro la mia bocca, lo lecco con la lingua mentre mi muovo con le labbra su e giù seguendo il ritmo della mia mano che lo tiene dal basso.
E' veramente un secolo che non faccio pompini, sono fuori allenamento penso, ma lui pare non disprezzare affatto il trattamento, si sente il suo respiro è più forte, mi dice che lo lecco proprio bene.
Mi piace sentirmelo dire, mi eccita, mi fa sentire un po' puttana, ma mi piace un sacco.
Sotto mi sento un fuoco, lo lecco dalle palle, arrivo alla cappella e giro intorno dove c'è il solco, mi piace sentirlo sotto la lingua, mi scaldo a pensare che sotto la mia lingua sia duro.
Lui mi dice che si sente che mi piace il cazzo e che mi piace leccarlo.
Mi chiede quanti ne ho leccati, io avvampo perché sarà un decennio che non lo lecco a mio marito, se si esclude proprio la sera che sono andata a prendermi il caffè con lui, ma quella sera ero un fuoco, desideravo tanto lui.
Dopo 4 mesi di astinenza mi sono sdraiata sul divano con la testa sulle gambe di mio marito, poi me lo sono preso in bocca perché ero eccitata da lui, volevo lui e l'ho fatto a mio marito.
Devo proprio leccarlo bene perché mi spinge la testa fino alla base, uno, due, tre movimenti forti verso il basso, lo sento in gola, lui lo ha lungo, così lungo che mi arriva a toccare la base della bocca ed è una sensazione tremenda, bella e terribile.
Bella perché è grosso, lungo e mi sento piena di lui, del suo cazzo che mi piace da morire ora che l'ho assaggiato e la foga con cui me lo manda in gola mi fa sentire importante x lui, lo voleva tutto in me.
Terribile perché essendo ben dotato mi arriva fino al palato e mi da una sensazione di soffocamento.
Non riuscivo a tenerlo in quel modo, ma lui mi ci rimandava con la spinta delle mani sulla testa, una, due, tre volte e poi rifiato e di nuovo giù e di nuovo lo sentivo spingere fino in fondo al palato, fino a sentire la parte ossea della mandibola.
Come potevo fare ? Volere e non essere capace di fare.
Volere tanto una cosa ed avere il fisico che non ci riesce. Dovrò imparare, magari un po' alla volta.
Alla fine mi stacco e lo lecco, non riuscivo più a respirare, era tutto troppo x me, disabituata come ero a stare con uomo a cui piaceva farlo.
Mi tira su, mi rialza e mi spinge di nuovo al muro e di nuovo lo facciamo in piedi.
Sto forse sognando ?
Di nuovo ?
E non arriva ?
Non gli fa male ?
Mi sbatte come fossi una troia in calore ed io mi bagno di piacere.
Mi bagno ?
Penso di non aver mai smesso, è tutto troppo bello.
Non c'è stata una parte bella ed una brutta, tutto è stato bellissimo.
Mentre lo sento distintamente dentro di me, che mi spinge in alto come volesse alzarmi, allora gli afferro la nuca e lo bacio.
Si lo bacio, perché finora era lui che mi baciava ed io che partecipavo, ma era troppo bello.
Lo volevo, lo volevo, lo volevo ancora e ancora.
Lo afferro alla nuca e con la mano attiro la sua bocca alla mia e lo bacio anche io, lui neanche ci fa caso e mi riempie di nuovo con la lingua ed io gli accarezzo la testa ed i capelli perché lo voglio a me, lo voglio dentro, che mi sbatte sotto col suo cazzo e che le nostre bocche siano una cosa sola, voglio che sia mio ed io sua.
Poi mi stacco e gli dico che lo vorrei sotto di me e lui allora mi guarda e si stacca.
Si sdraia per terra, tra lo sporco del pavimento non pulito e mi fa :
Io rimango un momento perplessa.
Si è sdraiato per terra senza problemi ?
Ma non ha paura di sporcarsi ?
Lui mi guarda e mi fa :
Io non me lo faccio ripetere e lo monto, con tutte le mie ansie di non essere brava, con tutte le mie paure di non farlo godere bene, ma la voglia di sentirmi sopra di lui, di averlo dentro di me ed essere sopra, di poterlo vedere mentre gode nel farsi montare, vederlo godere dei miei movimenti era troppa.
Mi muovo su e giù e avrei voluto spogliarmi nuda per potermi strusciare su di lui, ma non oso, sono in balia del momento, ho paura che sia come un sogno che può svanire se fai una mossa sbagliata.
Purtroppo non sono abituata e dopo un po' mi stanco, che brutta figura.
Allora gli chiedo se può stare lui sopra di me.
Lui mi guarda perplesso, credo faccia lo stesso mio pensiero...sul pavimento sporco ?
Ma figurati se penso al vestito con uno così !
E mi sdraio subito sul pavimento sporco perché per uno che mi scopa così un vestito non è nulla.
Ecco è sopra di me che mi entra dentro, che mi sbatte davvero come una troia in calore, per terra, tra i calcinacci.
Me lo sento dentro, grosso e duro, mi assalgono vampate di calore, sono un fuoco sotto e sopra.
Lo sento che si ingrossa dentro, che ha il fiato affannato, mi dice che sta arrivando ed è BELLISSIMO !!!!
Sapere di essere piena del suo liquido, di essere stata riempita da lui.....si alza e mi aiuta ad alzarmi.
Mi sento stravolta, penso che se mi fossi drogata non mi sentirei così fatta, ma quanto sono FELICE !!!!
Questo lo so solo io e voi non lo potrete mai nemmeno immaginare !!!!
Fine