Finalmente con lui

Scritto da , il 2011-08-11, genere incesti

J, è una ragazza un po' strana, con la passione per il metal e la tendenza all'essere un po' asociale : nasconde però una parte di se. Da molti anni infatti, qualche tempo dopo lo sviluppo,ha iniziato a scoprire i piaceri che un getto d'acqua può regalare. Diventata ormai un abitudine, si reca spesso in bagno e si fa una doccia provvidenziale, o un bidet, più rapido, ma che non le basta quasi più. Durante questi momenti di solitario piacere, ha l'abitudine di avere varie fantasie,che da qualche tempo si concentrano su una persona in particolare, questa, ha un nome, R, un ètà, 12 anni più di lei, e un volto, il volto che lei ha sempre amato dal profondo, il volto di suo cugino.
J, non sa se quello che sta per vivere è un sogno,la realtà, o una delle sue solite fantasie, ma quando arriva a casa e lo vede lì, nel suo soggiorno vicino al caminetto spento, fa quello che avrebbe sempre voluto fare, ma che non è mai riuscita a fare;La sorpresa e la felicità per quella visita inaspettata fanno crollare tutte le sue barriere di timidezza e pudore, così si lancia fra le braccia dell'uomo, che seppur sorpreso la accoglie con altrettanta felicità. L'abbraccio si protrae per un tempo, che ai due sembra infinito, lei non sa che fare, aggrappata com'è a quel corpo che ha tanto desiderato, inizia a percepire in vago senso di imbarazzo ed eccitazione, poi ancora altro imbarazzo per quell'eccitazione che non era di certo una novità per lei. Ma lei non sa che anche R, inizia a sentirsi imbarazzato, l'improvviso contatto con il corpo caldo di lei, che per tanto tempo ha regnato nei suoi pensieri, gli provoca un principio di erezione. Lei decide di allentare un po' la presa delle braccia intorno al collo di R, e di allontanarsi un poco per guardarlo negli occhi. Appena i loro sguardi si incrociano i due sentono un brivido, è proprio vero, c'è sempre stato un feeling speciale tra loro! Lei si avvicina al suo viso, e timidamente gli da un bacio su una guancia, cerca di nuovo il suo sguardo e lo trova impassibile, allora si avvicina di nuovo e schiocca un altro bacio, questa volta al limitare delle labbra, si sofferma quanto basta per sentire la tensione che si propaga nel corpo che la sorregge. Passata all'altra guancia, rifà gli stessi movimenti, con le stesse occhiate, che ora si stanno riempiendo di desiderio che non sa se potrà soddisfare. Ora non lei non si muove più, è di fronte a lui e cerca di penetrare nel profondo dei suoi occhi, per capire cosa sta pensando, non può sapere che in lui sta infuriando una battaglia, non sa cosa deve fare, sa bene che lei è sua cugina, e sa che i loro interessi reciproci potrebbero essere solamente capricci, ma le mosse astute di J,l'hanno eccitato troppo, è sconvolto dalla prepotenza del desiderio che gli attanaglia il petto e l'inguine, la vuole, la desidera, deve essere sua.


Scrivo ancora, o mi fermo?

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