Una nuova bagnina ( Anna )

Scritto da , il 2019-08-20, genere trio

Sono Leonardo e lavoro come assistente bagnante da due anni nella piscina del paese. Questa estate è arrivata una nuova bagnina che è stata affidata a me. Lei è Anna, due anni in meno di me (18) ma un gran carattere. Poco più bassa di me, occhi chiari e bionda. Con i giorni passati assieme sotto il sole quocente a strillare dietro ai bambini abbiamo legato molto. Una sera finito il turno in piscina, saliamo in macchina e durante il tragitto verso casa sua, inizia a raccontarmi particolari intimi della sua vita. Incuriosito tengo il discorso e finiamo a sesso. Arrivati a destinazione mi invita a fermarmi per qualche bottiglia di birra, accetto! Prima di entrare nel suo appartamento mi avvisa della presenza di Maddalena, la sua coinquilina. Entriamo e subito ho la possibilità di conoscerla. A primo impatto mi ha conquistato. Mora e occhi mandorla, era sdraiata sul divano in mutandine e reggiseno. Al mio arrivo non sembrava essere per niente imbarazzata anzi, si dirige verso di me e mi accoglie con un dolce abbraccio, un abbraccio che solitamente si fa tra grandi amici e la cosa mi ha colpito molto. Anna ci presenta a vicenda e per conoscerci meglio ci lascia soli andando sotto la doccia. Maddalena appena sente l’acqua della doccia accendersi, si getta sul divano invitandomi a seguirla. Con un agile mossa porta la sua mano nella mia bocca, chiedendomi di fare silenzio. Con deliziosi movimenti sensuali si toglie prima il reggiseno e poi le mutandine. Un corpo eccitante come il suo non l’avevo mai visto. Mi salta sopra facendomi assaggiare la morbidezza delle sue splendide tette, appoggiando la sua fica sulla mia erezione. Sorridendo mi guarda dritta negli occhi ed iniziamo a baciarci. Il piacere è a livelli record tanto che non ci accorgiamo del ritorno di Anna. Stupita dalla situazione è un po’ in imbarazzo ma ci pensa subito Maddalena a tranquillizzarla. Mi sfilano le mutande ed contemporaneamente mi succhiano il pene da cima a fondo, scambiandosi scroto e cappella. Eccitatissimo prendo Maddalena già nuda e le apro le gambe con delicatezza. Lo infilo nella sua fica bagnata e pian pianino inizio a spingere per le sue grida di piacere. Maddalena è si troia ma è una ragazza generosa e lascia spazio ad Anna che nel frattempo si è presa avanti togliendosi gli ultimi indumenti. Maddalena appoggia Anna al tavolo mettendola di fatto a novanta gradi e ordinandomi di incularla. Non ci penso due volte e spingo il più forte possibile il mio amico nel suo fondo schiena da mozzafiato. Dopo averle letteralmente sfondato l’ano e ora di riempirlo. Così le vengo dentro di prepotenza e la giornata volge al termine
(Segue)

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