Ufficio 1

Scritto da , il 2019-08-10, genere dominazione

Mi chiamo Franco e oggi sono il direttore di una impresa con 5000 persone sotto i miei ordini,ma cosa ho dovuto fare per arrivare a dove sono oggi?.
Con la mia prestanza fisica esteriore e nascosta,avevo e ho tuttora un cazzo di 20 centimetri e di notevole diametro avevo tutte le donne che volevo ma cercavo quella che mi avrebbe spinto all’apice.
Una sera sono invitato a una festa con la mia ennesima compagna,gente danarosa e chiedo informazioni a Anna,la mia compagna.
“Tutti questi sono pieni di soldi ma il massimo è quello là seduto ne ha talmente tanti che si dice che quando và al cesso caga dollari,quella di fianco a lui è la figlia bruttina ma dicono che si fa quasi tutti i camerieri e cameriere di casa,basta pagare e se ti interessa il padre la vuole sposare,se mi prometti una inculata delle tue ti presento e poi datti da fare”
“Anna ti inculerò un mese intero se mi presenti e se riesco a accalappiarla ti prometto un pompino alla settimana”
Mi porta vicino e mi presenta,il padre quasi non mi guarda ma la figlia mi punta gli occhi addosso,ha la faccia da porca e mentre parliamo si lecca le labbra pensando chissà a cosa devo ammettere che ne ho viste di molto meglio è in carne e di viso normalissima.
Inizio il corteggiamento e in una settimana riesco a mettere in mano il mio cazzo a Angela,non immaginava che avevo sotto questa meraviglia e subito lo ingoia dicendomi che lo vuole da tutte le parti,io faccio un po’ il timido
“Cara va bene un pompino e una sega ma dirmi che lo vuoi da tutte le parti mi pare un po’ esagerato,non siamo fidanzati e non mi hai presentato ai tuoi”
“Un cazzo simile non lo perdo va bene chiedo a mio padre e vedrai che organizzo l’incontro ma poi lo voglio anche nel culo caro”
Passano pochi giorni e mi porta a casa e mi presenta il padre,dopo i saluti di rito Anna ci lascia e il padre mi guarda in cagnesco
“Non so cosa cazzo hai di diverso da tutti i maschi che si sbatte mia figlia ma questo non mi interessa,è ovvio che di Anna non ti frega niente ma ti assicuro che i miei soldi non li vedrai mai,sbattitela come e dove vuoi ma non chiedermi un dollaro perché ti dirò sempre di no è chiaro!!!!!”
“Ma scusi perché mi dice questo io voglio bene a Anna e la voglio sposare”
“Non dire stronzate la sposi per i miei soldi,se lei ti vuole sposare non posso impedirlo ma stai attento non fare scemenze altrimenti ti schiaccio hai capito!!!!!!”
Dopo questo incontro proseguo il rapporto con Anna che è sempre innamorata del mio cazzo che lecca e mena in tutti posti e posizioni e spesso mentre lo ingoia si spalanca le gambe e si sditalina,la maiala non porta mutande.
Mentre mi svuota quasi ogni giorno i coglioni prepara le nozze e le vuole fare prestissimo perché vuole sentire il mio cazzo nel culo fino ai coglioni.
Le nozze sono una esagerazione,ci sono tanti pieni di soldi che messi insieme comprerebbero una nazione,i regali sono allo stesso livello e Angela truccatissima pare quasi bella,al pranzo lo spumante sparisce a fiumi e dopo partono gli alcolici pesanti,gli invitati iniziano a palpare le donne e il papà si struscia addosso a una con due tette da sesta misura Angela vedendo il casino mi piglia e mi trascina in macchina
“Lascia questi coglioni e partiamo per il viaggio di nozze e ricordati lo voglio nel culo quel tuo cazzone meraviglioso”
Con l’abito da sposa saliamo in macchina e Alì il suo autista parte
“Dove andiamo Angela?”
“Andiamo nella villa al mare saremo soli io te Alì e le cameriere,voglio scatenarmi voglio essere riempita da tutti e da tutte,dai adesso dammi il cazzo che ho voglia”
“Ma smettila siamo in macchina e Alì ci vede nooo dai!!!”
“Smettila scemo cosa credi Alì mi ha vista nuda e mi ha riempita davanti e dietro smettila tieni il cazzo in mano che lo voglio sentire dentro fino alle ovaie”
Si solleva la gonna e non portando mutande si auto chiava e con una mano si sditalina”
“Ahhhh che cazzo mi sento la figa piena non sborrare fammi godere e poi voglio bere tutto siiiii dai schiantami Alì smettila guida e non menarti il cazzo in villa ci saranno buchi anche per te daiiiiii siiiii lo sento nello stomaco sei stupendo,stronzo ma con un cazzo da favola ahhhhh godooooooo!!!!!”
Ho i coglioni pronti a scoppiare e Angela si solleva dal cazzo e immediatamente lo ingoia sparandomi anche una sega,in un attimo le sborro in gola tutto e questa beve come una assetata.
Non contenta si appoggia al sedile della macchina
“Bravo Alì hai già il cazzo in tiro guida scemo adesso ti faccio solo una sega ma in villa ci divertiremo,uhhh porcone mi hai sborrato in mano bravo quel tuo cazzo nero mi eccita”
Si siede e si lecca tutta la mano menandomi il cazzo che si è messo a riposo,finito di pulirsi la mano si apre il bustino e fa uscire le tette un po’ cadenti
“Dai leccami la tetta e io mi lecco l’altra chissà se a vedere le tette il cazzo si risveglia”
Per fortuna arriviamo alla villa che è isolata ma enorme,alla porta ci sono due cameriere
“ohhhh padrona ben arrivata sappiamo che ti sei sposata ,uhhh è un bel stallone venite è tutto pronto”
Alì porta le valige e noi entriamo nella nostra camera
“Bene adesso ti spogli così vedo non solo il tuo cazzo e mentre ti levi tutto mi spoglio anch’io,non mi hai visto nuda vero? Certo ma adesso come marito mi vedrai eccomi e a proposito se ti becco con qualche amichetta ti taglio il cazzo e te lo infilo in bocca è chiaro??? Ci sono io con i miei buchi e le altre se lo dico io e dato che vedo che oltre al cazzo hai un bel culetto credo che arriverà il momento di una bella slargata di culo da Alì o chissà!!!!”
Inizio a avere paura che farà quello che ha promesso e allora dovrò fare il bravo e dovrà piacermi Angela anche se è bella grassoccia e bruttina,per fortuna ha la figa depilata.
Passo una settimana da incubo
Quasi ogni sera devo riempire Angela e solo nel culo e come se non bastasse ci sono spesso le cameriere o Alì,quest’ultimo mi fa paura ricordando il commento della mia sposa che voleva farmi inculare.
Mi diverto di più con le cameriere che qualche volta riesco anche a chiavare,Angela si rivela una porca completa ormai non ha più ritegno,spesso porta una cameriera in bagno e la obbliga a bersi la piscia mentre mi ordina di incularla,altre volte vuole il mio cazzo sempre nel culo e il cazzo di Alì in bocca e si piglia tutto quello che esce,ma una mattina succede una cosa che cambia la mia vita.
La mattina arriva una macchina,scende il padre di Angela con una compagna che avevo visto al matrimonio,
Angela è felice di rivedere il padre che mi guarda sempre con diffidenza,così padre e figlia si appartano mentre io sto con quel pezzo di figa notevole,mi ricordo quello che mi ha detto Angela e allora resisto e metto a riposo il cazzo che stava già indurendosi a vedere quelle tette.
In camera da letto penso alla solita routine ma questa sera Angela è calma e non chiede niente,si mette vicino a me con il cazzo in mano e si addormenta.
Saranno circa le due di notte che sentiamo un urlo “aiutoooooooo!!!!!”
Ci svegliamo di colpo e nudi usciamo dalla stanza,la donna ha le mani nei capelli e urla come una ossessa.
“Calma calma cosa c’è da spaventarla così dimmi!!”
“E’ morto ,siiiii è morto,mi stava chiavando,io ero sopra di lui e in un momento ha cacciato un urletto e si è accasciato”
Io e Angela storditi entriamo in camera,suo papà è stecchito con ancora il cazzo in tiro,lacrime e disperazione ma purtroppo non si può fare niente e così anche con tristezza iniziamo i preparativi necessari.
Ritorniamo a casa e la morte repentina obbliga a prendere decisioni rapide specialmente riguardanti l’impresa e così sono obbligato a prendere in mano le redini della società.
Riesco a convincere i soci e così dopo una votazione mi eleggono presidente.
Adesso che ho spiegato il percorso che ho fatto entriamo nel vivo del racconto e siamo ai giorni nostri.
In ufficio controllo e vedo che ci sono delle belle impiegate,poche notevoli e così inizio a comunicare che ho bisogno di una segretaria particolare che mi segua nei miei spostamenti e che intrattenga i clienti e che abbia anche una bella presenza,scrivo la richiesta e aspetto le candidate.
Passano pochi giorni e arriva la prima,gran bella ragazza,inizio a farle domande per il lavoro,PC organizzare viaggi ecc. Alla fine arriva la domanda finale
“Ottimo signorina adesso una domanda un po’ privata,mi tirerebbe fuori il cazzo adesso e mi farebbe una sega?”
“Ma cosa dice direttore io queste cose non le faccio e mi meraviglio la saluto”
Cazzo la prima è andata buca e così riprovo con altre due che mi danno la stessa risposta anzi una si licenzia in tronco,sono disperato ma alla fine ne chiamo un'altra,entra e come al solito le solite domande sono tutte positive e arrivo all’ultima
“Signorina le piacerebbe farmi vedere le tette che mi sembrano notevoli?”
“Ma cero direttore basta chiedere e vuole solo vedere le tette o posso anche toccare la patta dei pantaloni??”
“Certo cara i pantaloni sono tutti suoi ma prima una leccata alle tette”
PRIMO CAPITOLO


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