La nuova vicina di casa 21a parte

Scritto da , il 2019-07-26, genere dominazione

........ero molto eccitato, il fatto di essere vestito da troia mi faceva venire voglia di entrare nella parte con molta foga.

ad un certo punto lei si inginocchiò. mi tirò fuori il cazzo e cominciò a spompinarmi, andò avanti per un paio di minuti poi si rialzò, adesso sdraiati sul letto puttana!!" mi diede una spinta e finii sul letto, "girati a pancia in giù, vacca" obbedii, lei disse " non ti muovere che arrivo subito" tornò con la riga in una mano e un cetriolo nell'altra, " spogliati adesso che ti sculaccio un po'" mi sfilai il vestitino e il reggiseno, lei si avvicinò e ficco la lingua nel mio buco del culo, che si dilatò immediatamente, poi con la riga mi colpì con forza " hoo mi fai male stronza" " stai zitta zoccola o faccio peggio" e mi colpì di nuovo, mi ficcò direttamente 2 dita nel culo che era già pronto a ricevere ben altro, " ti avevo promesso che se entrava l'ultimo cetriolo che ti ho ficcato ti avrei messo dentro la mano, e adesso voglio vedere se ci riesco" " non scherzare, non puoi farmi una cosa del genere"
(avendo già l'esperienza di Titty, avevo paura che succedesse la stessa cosa a me) un altro colpo si schiantò sulle mie chiappe sempre con le dita che sballottavano nel mio culo " ti ho detto che devi tacere, vedrai che ti piacerà e poi mi ringrazierai, vieni in bagno con me" "cosa vuoi fare?" andammo in bagno e mi fece sedere sul bordo del water, prese il tubo della doccetta e dopo aver tolto la doccetta mi disse " adesso facciamo un clisterino" " ho ma sei impazzita come ti vengono in mente queste cose?" " internet caro internet" mi appoggiò il tubo al buco del culo e aprì l'acqua mi sentii invadere da una sensazione stupenda mentre evacuavo di tutto.
Andò avanti per 3/4 minuti, intanto il mio cazzo si era afflosciato lei lo prese in mano e tirandolo mi disse " vieni cazzomoscio " e mi trascinò in camera, "sdraiati che ci penso io al cazzillo, lo faccio svegliare" senza fatica prese in bocca cazzo e palle, finchè non si indurì, poi cominciò a succhiare finchè non gli riempii la bocca di sperma.

" contento? ti è piaciuto sborrarmi in bocca porco?"
" Siii è stato bellissimo, ma intanto quelle frustate con la riga mi fanno bruciare le chiappe" cambiò faccia diventando seria " girati troia che il bello deve ancora venire" mi girai e mi rificcò la lingua nel buco poi si staccò e prese il cetriolo, se lo passò dentro la fica piena dei suoi piaceri e con un colpo secco me lo ficcò tutto dentro,poi si girò verso il comodino,prese un guanto, prese il gel intimo e se lo spalmò su tutta la mano," dai non scherzare, così mi spacchi" " zitta troia, faccio quello che voglio" e partì un'altra rigata sulle chiappe,
"Siiiiii dai lo voglio ma prima te lo ficco io in culo, girati" si girò aveva un culo stupendo, bello sodo, il suo corpo non aveva neanche una smagliatura nonostante avesse avuto 2 figli, iniziai a baciarle la schiena, scesi giù fino al culo, iniziai a leccargli il buco e sentii" Siiii, non fermarti, continua ti prego", gli aprii le chiappe e gli appoggiai il glande, lei diede un colpo di schiena favoloso e gli entrai dentro fino in fondo, cominciava ad ansimare, si agitava tutta, " Siii, chiavami, spaccami il culo, sei uno schifoso, un porco depravato, fottimi voglio che mi sborri di nuovo in bocca" io stavo cercando di evitare la mano nel mio culo, pompavo come un dannato, mentre con un dito le penetravo la fica e lei godeva come una porca, ad un certo punto sfilai il cazzo, lei si girò, aprì la bocca e un'altra fontana di sborra glie la riempì.

Dopo di chè si sdraiò e io pensai " sono salvo, mi è andata bene" " amore vuoi un caffè?" io risposi " stai li lo preparo io" e andai in cucina ma lei mi seguì sempre con il guanto pieno di gel mi disse " prepara la macchinetta e mettiti a 90° sul tavolo muoviti" misi la macchinetta sul gas e mi girai verso il tavolo, lei prese la mia testa e l'accompagnò quasi a sbatterla sul piano del tavolo " sta fermo adesso e allarga le gambe" cominciò con 2 dita poi 3 4 , il mio culo si dilatava, le dita entravano e uscivano, mi faceva impazzire " Siiii ancora, fottimi troia, ficca, ficcaaa, fammi male, voglio impazzire, sfondami" e allora lei con tutta la forza si fece spazio e la mano entrò, un forte dolore mi fece emettere uno strillo pauroso, ma lei non si scompose e cominciò a muovere le dita, evidentemente sollecitando la prostata, sentii che stava per partirmi un'altra sborrata," Cazzo, vengo, vengooooo" la sua mano continuava a dilatarmi il culo, non so quanto ne avesse ficcato dentro, ma quel movimento mi piaceva" dai continua bastarda, finisci di sfondarmi, fottimi come l'ultimo dei ricchioni, spaccami"

con calma, dopo circa 10 minuti di masturbazione anale sfilò la mano " cosa dici ti è piaciuto porco??" mi girai e le ficcai la lingua in bocca "Mmmmmmmm si è stato fantastico, vorrei fartelo provare ma ho paura di farti male, la mia mano è più grande della tua" " stai tranquillo vedrai che un po' alla volta riuscirai a spaccare anche il mio di culo, come io ho fatto con te, prendemmo il caffè e tornammo a letto, ero sfinito 3 sborrate nel giro di tre ore, in più il culo che mi bruciava, sia per la zampata dentro che per le rigate fuori, " la prossima volta che ti ficco la mano nel tuo culo sfondato che hai devo farti una foto" " tu sei impazzita" gli dissi " no dai facciamo un album di tutte le scopate che facciamo, sai una cosa? Giorgia c'è l'ha!!" " ma allora sei scema? dici a Giorgia quello che facciamo noi a letto?" " ma và sono discorsi tra donne ma non scendiamo nei particolari" " allora mentre fate questi discorsi del cazzo fra donne, digli se una volta vuole venire con noi a letto che me la cucino io sta stronza" alzo la mano e mi mollò uno schiaffo " ecco lo sapevo, il lupo perde il pelo ma non il vizio, allora io non ti basto? questo è l'amore che dici di avere per me? ti ho dato tutta me stessa, senza pudore e senza limiti e così che mi ricambi" e scoppiò a piangere

"Dai ho detto così per dire, certo che mi basti, mi stai facendo provare emozioni e piaceri che non avrei mai pensato di provare, lo sai che ti amo"

gli asciugai le lacrime, la baciai e mi misi accanto a lei e ci addormentammo........continua

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