Mio figlio vuole diventare un cuckold

Scritto da , il 2019-05-02, genere bisex


Mi chiamo Bruna, ho 47 anni sono alta uno e settanta, capelli chiari e occhi scuri, seno una quarta e un bel culo tondo e sodo, cosce lunghe e una bocca ampia con labbra carnose. Sono sposata da 27 anni con Danilo. Un uomo meraviglioso, alto più di me, fisico asciutto capelli cortissimi, e nell’insieme un bel maschio, che mi definisce la sua Musa ispiratrice di perversi piaceri. Abbiamo un figlio che assomiglia in tutto e per tutto a suo padre, si chiama Andrea e si è appena sposata con un brava e bella ragazza di nome Sonia.
Ero intenta a navigare su internet alla ricerca di qualche cosa di erotico e di piacevole, quando ho sentito suonare alla porta, contro voglia, mi alzai ed andai ad aprire. Era Sonia, la mia giovane e bella nuora.
“Sonia che bella sorpresa! Come state? Vieni accomodati!”
“Ciao Bruna scusa il disturbo, ma ti devo parlare!”
E mentre ci accomodavamo sul divano gli dissi che mi poteva dire tutto e lei arrossendo leggermente mi disse:
“Vedi Bruna, la cosa è un po’ delicata e io mi vergogno un po’ a parlarne con te, però credo che solo tu mi puoi aiutare in questa faccenda.”
“Non farmi stare sulle spine è successo qualcosa di cui preoccuparmi? Parla pure tranquillamente.”
“Bene ora ti dico tutto! ... Tuo figlio, ossia mio marito, ieri mi ha chiesto di farmi montare da un altro uomo, lui ne sarebbe contento, ed io non so se accontentarlo o no, da una parte mi piacerebbe, ma dall’altra sono preoccupata per il nostro rapporto. Credo che potremmo perderci ed io lo amo troppo per perderlo! Ti prego aiutami a risolvere questa faccenda! Solo tu puoi riuscirci! Io da sola, non sono in grado di decidere cosa fare.”
“Sonia, fammi capire bene! Tuo marito ti ha chiesto di tradirlo, vuole che gli fai le corna?”
“No Bruna, lui non vuole che io lo tradisca, che io lo faccio cornuto sì, ma senza tradirlo!!!!... Lui vuole essere presente e vuole guardare da vicino la mia monta, anzi ha detto che mi vuole vedere la fica sfondata da un grosso cazzo! ... E vuole che un cazzo asinino mi spacchi per la prima volta il buco del culo! ... Scusa se uso questi termini ma ti ho riportato esattamente quello che lui mi ha detto!”
Fortemente imbarazzata per quello che Sonia mi aveva appena detto gli dissi:
“Scusa Sonia se ti faccio qualche domanda, ma per poterti aiutare devo capire qualche cosa in più di quello che sino ad ora mi hai detto. Sei riuscita a capire il perché di questa sua fantasia di voler diventare cornuto? Oppure ti ha spiegato da dove gli nascono queste fantasie? E queste sono solo fantasie, o sono delle vere e proprie ossessioni sessuali? O sono delle necessità?”
“Bruna! ... Proprio tu mi chiedi da dove gli vengono queste fissazioni e necessità! ... Sei tu e tuo marito che gli avete fatto venire la fobia di diventare cornuto! ...”
“Io???…. Mio marito???.... Scusa ma che centriamo noi?”
“Centrate, centrate, eccome se centrate! ... Durante la prima notte della luna di miele, mi ha detto che per anni si è ammazzato di seghe, vedendoti ingroppata e inculata da veri e propri stalloni da monta, mentre tuo marito si faceva delle violente e goduriose seghe! ... Quindi lui a forza di vedere la sua amata mamma farsi scopare come una troia e suo padre segarsi brutalmente mentre ti vedeva montata, senza neanche accorgersene è diventato di riflesso un cornuto mentale, culturale e fisico, che gode tantissimo nel vedere la donna che ama tanto, presa, posseduta, sottomessa e dominata da altri uomini! ... No Bruna! ... Le sue non sono fantasie, ma delle vere e proprie necessità, anzi credo che sia una vera e propria ossessione! …. E non vede l’ora di diventare cornuto, contento e segarsi il cazzo.”
“Cazzo Sonia! ... Questa non me aspettavo proprio! ... Con Danilo, non ci siamo mai accorti che nostro figlio spiava le nostre diciamo trasgressioni sessuali! ... Ascolta Sonia, mi dispiace che tuo marito ti abbia messo in questa situazione per colpa nostra, domani cercherò di parlargli e gli dirò di smetterla di coinvolgerti in queste sue ossessioni!”
“Bruna! ... Tu ancora non hai capito bene! ... Io voglio che tu ci aiuti a far diventare tuo figlio, mio marito, cornuto, anzi un gran cornuto! ... Un cervo reale. Prima ti ho detto che io amo tantissimo mio marito e lui ama me, anzi credo che lui mi ami anche di più, perché se desidera cedermi e farmi possedere da altri uomini, significa che mi ama tantissimo! ... Io voglio che lui sia felice e soddisfatto e se lui è felice e soddisfatto ad essere cornuto e contento, io lo farò cornuto! ... Però non sappiamo come fare! ... Aiutaci ti prego! Ne va del nostro rapporto coniugale! Poi mia cara e bella suocera, se non sono troppo invadente vorrei capire come tu e tuo marito avete iniziato. Mi ha persino raccontato che molte volte, quanto lo stallone aveva finito di sfondarti per bene davanti e dietro, tu lo rieccitavi e poi quando era bello duro, facevi inculare di brutto tuo marito, che godeva come un matto, mentre tu lo sbocchinavi, lo segavi o ti sditalinavi! ... Altre volte invece, ti vedeva leccare la fica di una donna, mentre il marito di questa s’inculava il tuo. Una volta vi ha visti impegnati con altre tre coppie e che ne avete fatte di tutti i colori! ... e quindi mi sembra di capire che se io ora decido di far diventare mio marito cornuto, lo dovrò anche far inculare dallo stallone che mi monterà e mi slargherà la fica per poi incularmi e rompermi il culo? ... Sì insomma lo dovrò far diventare una mezza checca? ... E se poi il cazzo in culo gli piace oltre misura e la fica non gli piace più! ... Mi diventa un recchioncello, io che me ne faccio di un marito frocio?”
“Bene Sonia! ... Basta cosi, ho capito! ... Se voi siete pronti ad affrontare questo percorso, io e anche mio marito, vi aiuteremo! ... Aiuterò te a diventare una sweet che in italiano significa troia e mio figlio, scusa tuo marito, un cuckold che tradotto sempre in italiano significa cornuto contento e consenziente, mentre chi vi monterà si chiama bull, che tradotto significa toro, stallone. Però preliminarmente è opportuno che ti renda edotta di tutto quello che accadrà o che potrebbe accadere. Innanzi tutto dovete far cadere qualsiasi tabu di tipo sessuale che avete. Tanto per cominciare, mi pare di aver capito che il tuo culetto ancora non ha ospitano nessun cazzo, quindi per prima cosa mia cara Sonia, ti dovrai rassegnare a perdere la tua verginità anale, perché il toro che ti monterà e che farà diventare cuck tuo marito, vorrà anche romperti il culo ed incularti. Devi sapere che la sodomia della moglie, per il marito cuck, sancisce il suo definitivo ruolo di cornuto consenziente e sottomesso, mentre per la moglie rappresenta la sua completa troiaggine e sottomissione nei confronti dello stallone che se la inchiappetta. La seconda cosa che devi sapere è che entrambi vi dovrete abituare ad avere rapporti omosessuali, perché il bull appena avrà finito di sfondarti davanti e dietro sotto gli occhi attenti e allupati del tuo dolce maritino, per ribadire il suo pieno potere e controllo sulla coppia, vorrà con ogni probabilità inculare anche lui, perché cosi definisce bene i ruoli e li sancisce in maniera definitiva. Il ruolo dominante del maschio alfa e quello di far godere tuo marito come una femminuccia, spaccandogli il culo, e lui raggiungerà degli orgasmi paurosi, perché troverà estremamente piacevole farsi inculare e rinunciare anche se momentaneamente alla sua virilità, all’essere maschio e marito, vorrà omaggiare il cazzo che tanto piacere ha dato alla propria mogliettina e vorrà godere come una femmina. Si insomma tuo marito sarà femminilizzato e il suo culo sarà usato come quello di una troia, perché è così che si dovrà sentire tuo marito! ... una troia rotta in culo! E se poi tuo marito si rifiuta di farsi inculare, sarai tu a doverlo incoraggiare, aiutare e se il caso forzare, e fare in modo che si apra e assaggi il piacere della sodomizzazione. Tu invece molte volte ti troverai in presenza anche di coppie, e la donna della coppia, vorrà che tu gli lecchi la fica e la faccia godere, mentre il marito s’incula il tuo o si fa spompinare, sempre da tuo marito, inoltre sarai sottoposta anche a doppie penetrazioni, nel senso che due cazzi ti entreranno nel corpo, uno nella fica e uno nel culo, se non addirittura tre, il terzo in bocca. Vi capiterà anche di partecipare a delle orge, in questi casi entrambi sarete a disposizione di donne e uomini che vi faranno fare di tutto, per il loro e vostro piacere.
Queste cose che ti ho sommariamente descritte se fatte perché volute da entrambi, vi regaleranno il paradiso del piacere e godrete come mai avete goduto in vita vostra. Però ti avverto che se decidete di percorrere la strada della trasgressione, poi non potete più tornare indietro. Se uno dei due decide di smettere, sarà inevitabilmente la fine del vostro matrimonio, perché l’altro non vorrà mai rinunciare al piacere che gli dà la trasgressione. Poi per tuo marito non ti devi preoccupare troppo, perché il ruolo del cuckold è molto potente e gratificante! ... perché non c’è cosa più bella per chi ama la propria donna di vederla felice e contenta mentre gode facendosi ingroppare sotto i suoi occhi da libidinoso cornuto. Ecco! Credo di averti detto quasi tutto, quindi adesso tornatene a casa e parla bene e a lungo con il mio cucciolotto e decidete cosa fare! Devo dirti ancora un ultima cosa, se decidete di intraprendere il percorso di diventare una coppia cuckold e scambista, dovete sapere che per superare la prova, il solo amore non basta, ci vuole una grande intesa e complicità di coppia, che in soldoni si traduce nell’accettare quello che il partner fa o vuole fare. Ora vai! ... Torna da tuo marito, entro stasera fatemi sapere cosa avete deciso, se decidete per il si, domani sera vi organizzerò tutto quanto con un ottimo stallone da monta, il mio preferito!
“Va bene Bruna, grazie di tutto, parlerò con il mio maritino, l’aspirante cuckold e prima di stasera ti facciamo sapere.”
“Sonia? … Io mi auguro che decidiate per il sì! .... Vedrete non ve ne pentirete! ... soprattutto tu! ... neanche puoi immaginare il godimento che prova, una donna che si fa montare e inculare, sotto gli occhi lussuriosi e consenzienti del marito. Riguardo l’ultima cosa che mi hai chiesto, davvero vuoi proprio sapere come io e mio marito abbiamo cominciato?”
“Certo che lo voglio sapere! ... Sicuramente mi aiuterà ad affrontare quello che mi aspetta e a superare anche qualche tabu!”
“Vedi Sonia quando io mio marito ci siamo sposati, ero una verginella ignara di tutte le cose del sesso, la prima notte di nozze, eravamo cosi stanchi che appena giungemmo in Hotel ci addormentammo sfiniti. Il giorno dopo c’imbarcammo per andare in crociera. Durante il pranzo il capitano della nave si sedette al nostro tavolo e cominciò a lusingarmi con dei complimenti neanche troppo velati e mio marito invece di stopparlo sembrava incoraggiarlo. Il porco del capitano, che evidentemente non era la prima volta che abbordava una coppietta, infatti non perdeva l’occasione per palpare il mio seno, il culo e le cosce, la cosa inizialmente mi disturbava ma poi l’eccitazione prese il sopravvento e mi lasciai toccare e palpare, sotto gli occhi compiacenti di mio marito. Poi dicendoci che la sera per cena saremmo stati ospiti nella sua stanza, si congedò baciandomi leggermente sulle labbra.
La sera alle 20,00 bussammo alla porta del nostro anfitrione e lui ci disse di entrare che era aperto. Appena entrati rimanemmo a bocca aperta perché lui era nudo ed aveva un cazzo asinino, dritto e duro. Io guardai negli occhi Danilo e lui guardo me. Come in trance istintivamente mi inginocchiai e presi a spompinare quel meraviglioso esemplare di uccello maschile. Il mio novello sposo, con gli occhi fuori dalle orbite, si spoglio in un baleno e con il cazzo dritto e duro, prese a farsi una pippa apostrofandomi come la peggiore delle puttane. Per farla breve Dario m’invitò a farmi sverginare dal cazzone del Capitano, io lo guardai stupita e perplessa e gli chiesi se era sicuro di quello che mi aveva detto e lui sempre segandosi il cazzo mi rispose di sì e che non vedeva l’ora di vedere il grosso nerbo del capitano dentro il mio corpo anzi non vedeva l’ora di diventare cornuto. Udite quelle parole, il capitano mi sdraio sul letto mi allargo le cosce e con un solo colpo, mi piantò la sua mazza sverginandomi dolorosamente, ma fu questione di un attimo perché subito dopo cominciai ad avere un orgasmo dietro l’altro. Il capitano rivolgendosi a Dario lo ringrazio per aver ceduto la verginità della sua donna a lui e se era soddisfatto di come mi aveva sverginato e di come mi stava montando. Il mio novello sposo con gli occhi spiritati, la lingua di fuori e con la mano piena di sborra gli rispose che era stato bravissimo e che mi aveva fatto godere molto e lo esortò a rompermi anche il culo. Io anche se il capitano mi aveva fatto godere molto, ero stralunata lo guardai fisso negli occhi e gli dissi:
“Ma allora sei un vero cornuto! ... Mi hai fatto sverginare dal capitano e la cosa mi è piaciuta molto anche perché ha un cazzo molto più grosso del tuo, ma addirittura a cedergli il culo di tua moglie mi pare troppo! ... Non vuoi essere tu il primo ad incularmi?”
“No!!... Sarà lui a slargarti il buco del culo! ... Vedrai sarà bellissimo, con il cazzo che si ritrova il capitano, ti aprirà il culo come una cozza e tu godrai come una vera troia!”
Il Capitano ingrifato per quello che aveva sentito ci disse:
“Adesso vi faccio vedere io come spacco il culo alla tua sposina, cornuto! ... come gli squarcio l’intestino, come gli lacero lo sfintere e gli rompo il culo! .... La sentiranno gridare per tutta la nave!!... Su bella troietta stenditi a pancia sotto che t’inculo cosi facciamo contento il cornuto di tuo marito. “
Io sempre guardando negli occhi Dario, mi sdraiai a pancia sotto, come mi aveva detto il capitano, con le mani mi allargai le chiappe, non prima di aver fatto il gesto delle corna al mio novello sposo cornuto. Il capitano mi disse di spingere in fuori come quando si fanno i bisogni, cosi avrei sentito meno dolore. Appuntò la cappella al mio piccolo buchetto del culo e con una forte spinta di bacino, mi sprofondo interamente nell’intestino. Il dolore che provai fu tremendo, riuscii a dire soltanto:
“ …….. Ahiaaaaa, porco mi hai rotto il culo!!!!! … Che dolore!!! … Sei contento cornuto, che il capitano mi ha slargato davanti e rotto il culo?”
“Ecco, grande troia, ecco come ti inculo! … ecco come ti sfondo, ti rompo, ti lacero, ti squarto … e tu cornuto sei contento di come ho spaccato il culo alla tua sposina? … Se vuoi poi inculo anche te.”
Dario, continuando a menarsi il cazzo all’impazzata, cominciò a grugnire come un maiale, con gli occhi fissi su quell’enorme cazzo che m’inculava, sborrando in continuazione. In poche parole e per farla breve, il capitano m’inculò per una ventina di minuti facendomi raggiungere vette di piacere inimmaginabili, fino a riempirmi di sborra bollente l’intestino. Ecco Sonia, questa è stata la nostra prima volta di coppia cuckold, da allora non abbiamo mai smesso e anche quando io e Dario facciamo sesso, ci piace raccontarci le sensazioni che abbiamo e che viviamo come coppia cuck, questo ci fa godere di più.”
“Cazzo Bruna! … che storia! …. Non ci crederai ma mi sono eccitata! … Adesso è meglio che vada a casa, altrimenti mi sparo davanti a te un ditalino, prima di stasera ti faccio sapere.”

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