Nuova esperienza

Scritto da , il 2019-03-19, genere gay

Ciao, sono Max e ho 24 anni. Premetto che sono etero, quindi ho fatto e faccio sesso sempre e solo con ragazze della mia età o più grandi. Un giorno essendo molto arrapato e avendo voglia di una sega mi misi su un sito porno e tra i vari video sbucò un video bisex. Vidi l'uomo protagonista del video godere per il pompino che gli faceva l'amico e la cosa mi incuriosì molto. Da allora cominciai a guardare anche qualche video con soli uomini. Diciamo che non mi reputo nè bisex nè gay ma la curiosità di farmelo succhiare da un ragazzo diventò così grande al punto che mi misi a cercare qualcuno interessato a farmi un pompino su un sito di incontri. Trovai un 20enne gay e porco e ci mettemmo d'accordo per vederci il giorno seguente. Lui è di un paesino nelle vicinanze del mio ma studia nella città dove lavoro, quindi prendevamo lo stesso treno. Appena staccai dal lavoro andai alla stazione e lo vidi che mi stava aspettando. Ci salutammo presentandoci e lui senza perdere tempo mi portò nel camerino di un enrome negozio di abbigliamento. Il camerino era chiuso con una porta e inaccessibile dall'estero per via della chiave. Ci chiudemmo nel camerino, si spogliò completamente nudo con solo i calzini e si inginocchiò. Mi abbassò il pantalone e cominciò a leccarmi le gambe per poi salire e alzarmi la maglia. Prese a succhiarmi i capezzoli mentre si menava il cazzo. Io seppur tentennante cominciai a sentire un certo piacere e mi misi a sedere per terra. Mi sfilò le mutande e si fiondò tra le mie cosce. Cominciò a leccare bagnadomi tutto il cazzo e facendo dei giochini con la lingua pazzeschi. Stavo già gemendo ad alta voce e fortunatamente la musica all'interno del negozio era ad alto volume. Mi stava succhiando il cazzo come una puttana, senza sosta. Ciucciava e aspirava. Produceva tanta schiuma e saliva e il cazzo scivolava dalle sue mani alla sua bocca. Ciucciava come un ossesso. Ad un certo punto non riuscii più a controllarmi e sborrai anche l'anima nella sua bocca. Prese a leccare sborra e saliva insieme pulendomi per bene il cazzo. Poi iniziò a succhiarmi le palle e ad andare con la lingua sul mio buco del culo. Iniziai a godere ancora. Non riuscivo a rendermi conto di come facesse ma mi stava facendo tremare dalla goduria. All'improvviso mi saltò sopra gridandomi di scoparlo come una schiava puttanella. Non ragionavo più e presi a spingergli dentro il cazzone durissimo. Intanto lui si segava e dopo un bella cavalcata mi venne sul petto mentre gli stavo sborrando completamente quel suo culetto rotto. Ancora una volta mi ripulì tutto con la lingua. Ci rivestimmo e andammo via. Da allora non l'ho più risentito anche se lui mi manda spesso qualche mail.

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