Realizzazione di fantasie di coppia Pt. 4

Scritto da , il 2018-12-26, genere trio

Quando spalancai la porta mi travolse un odore misto di sesso e sudore.
Andrea era tutto sudato e sdraiato mentre lei si girò non appena entrai. Anche lei tutta sudata con i capelli spettinati, mi sorrise con fare malizioso mentre stava succhiando il cazzo di Andrea.
L'eccitazione tornò così mi spogliai di nuovo ed elisa mi disse di leccargliela perché ormai era asciutta, era stata scopata a dovere così ne approfittai della posizione per leccargliela a pecora un'altra volta. La sua vagina non era per niente asciutta anzi, volava di liquidi, forse era una sua sensazione.
Incredibile come abbiano scopato per così tanto tempo. Avevamo trovato il terzo perfetto per soddisfare le sue voglie. Elisa non seppe resistere e iniziò a leccare le sue palle sudatissime, colme della sua saliva. Dalle palle passò all'ano, evidentemente ad Andrea piaceva molto farsi leccare in quel punto (come poter resistere). Ormai aveva trovato il suo tallone d'Achille e venne copiosamente sulla sua faccia e in bocca. Andrea era del tutto prosciugato e si sdraiò sul letto sfinito, stavolta non ne poteva più. Elisa invece ne aveva ancora ma voleva il colpo di grazia finale. Mi tirò verso di lei e il mio cazzo scivolò subito nella sua vagina ultra bagnata. Intanto Andrea si dirigé verso il bagno mentre lei Mi sussurrò nell'orecchio:"grazie per la fantastica scopata, mi sento quasi del tutto soddisfatta, ma prima che la prossima volta contraccambi io, devi fare una cosa: limonami come ti piace fare". Detto fatto, ci limonammo molto forte e più mi cacciava la lingua in bocca (quasi in gola) più ci davo dentro a pomparla. Potevo sentire un altro sapore oltre a quello della sua saliva, ma non importava, se me lo aveva chiesto è perché la eccitava ancor di più infatti stava godendo come una giumenta in calore.
Mi implorò: "vienimi dentro, ti prego. Ho bisogno di sentire il tuo carico di sperma invadermi la pancia. Voglio sentire due sborre diverse dentro di me". Non potevo crederci, Andrea era venuto due volte in faccia alla mia ragazza e una volta dentro. Proprio quando mi fece leccare la Vagina usando la scusa che era secca per le troppe scopate. Incredulo le chiesi quante volte fosse venuto, non potevo crederci. Lei mi rispose:" eh si amore mio, mi ha schizzato tre volte. Quando è venuto dentro mi sono bevuta lo sperma ma volevo che dessi un'ultima pulita tu. So che potresti arrabbiarti ma saprò farmi perdonare con un'altra scopata a tre con un'amica".
Risposi:" potevi dirmelo ma non sono arrabbiato perché oltre che la cosa mi fa eccitare, so già che contraccambierai." questa frase fu l'ultima goccia e venni. Fu un orgasmo intensissimo, venemmo insieme e non ricordo un orgasmo più lungo e forte di questo. Anche lei godette molto tanto che mi graffiò la schiena nonostante abbia le unghie corte. Andrea era in soggiorno mentre si cambiava per andarsene. Io ed elisa eravamo ancora nudi nel letto quando entrò per salutarci e ringraziarci. Prima di andarsene elisa lo fermò e si avvicinò a lui ringraziandolo personalmente con una limonata durissima, gli calò la tuta e gli prese in bocca il cazzo floscio più le palle e leccandole per bene che stava per tornare duro ma si limitò a quello, avvisandolo che se gli fosse piaciuto (dubito di no con le tre sborrate fatte) sarebbe stato ben accetto.
Tornò affianco a me, nudi e felici ci facevamo le coccole, tra carezze e baci senza mai staccarci lo sguardo di dosso. Lei interruppe il silenzio dicendomi: grazie per la bellissima scopata e per avermi lasciato bombare da quello stallone da solo. L'esperienza più bella mai fatta. Saprò contraccambiare non preoccuparti amore mio, ti amo.
Sudati, sporchi di ogni liquido ma contenti di una grande prestazione, ci addormentammo.

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