Realizzazione di fantasie di coppia

Scritto da , il 2018-12-26, genere trio

Sono Matteo (nome di fantasia) e Elisa (anch'esso nome di fantasia) siamo insieme da quasi tre anni. Siamo una coppia affiatata, litighiamo ogni tanto come in qualsiasi relazione che ci rende ancora più forte. Ci amiamo tanto e abbiamo molte passioni in comune, dalla cucina ai viaggi e ancor di più il sesso. Scopiamo come dei matti e ci diamo dentro e con la sua lingua riesce a stimolare parti che non pensavo fossero così stimolanti. Quando mi lecca ano e capezzoli non capisco più niente e mi fa sborrare praticamente subito.
Un giorno però decidiamo entrambi di realizzare le nostre fantasie più nascoste. Fare sesso a tre, sia con due maschi che con due femmine. Dato che vogliamo soddisfare le voglie di entrambi, ci sforziamo a trovare l'altra persona. Il problema è appunto trovare il terzo. Caso vuole che Elisa, pochi mesi dopo, ha appena conosciuto un ragazzo a una festa di laurea che le è piaciuto sin dall'inizio e inizia a flirtarci. A me va più che bene perché finché questa cosa rimane consenziente non si tratta di tradimento. In un qual modo riesce a convincerlo per fare una cosa a tre. Elisa mi dice che prima di questo appuntamento gli ha fatto un pompino in auto, giusto per conoscere le sue dimensioni e la durata. Prima di portarlo in casa, me ne parla, dicendo che addirittura ha un pene un po' più grande del mio anche se di poco.
Insomma entra in casa nostra e ci conosciamo. Prima partiamo con i convenevoli, si parla di tutto davanti a un caffè.
Alla fine, stanco delle cortesie decido di andare in camera con Andrea (nome di fantasia) mentre la mia ragazza si preparava in bagno. Mentre ci presentiamo con solo i boxer indosso {io avevo già il pene quasi in erezione data l'eccitazione} lei si presenta nuda con delle autoreggenti a rete. Spettacolo a dir poco eccitante. I nostri cazzi ormai erano già in piena erezione, compreso quello di Andrea. Eli inizia ad afferrarci per i cazzi e limona con il nuovo arrivato per poi passare a me. Sempre tenendoci per i nostri durissimi membri continua a limonarci a turno. Sentivo il cambio di sapore della saliva e la cosa mi eccitava. Decido di dedicarmi alle sue tette anche se piccole, sono una zona molto sensibile per lei; infatti non appena iniziai a leccarli delicatamente lei succhiò il cazzo di Andrea sempre più avidamente. Passai poi alla sua vagina ben depilata e già bagnata. E li iniziò il delirio: succhiava il cazzo sempre più forte e impetuosamente, mugugnando anche e la cosa mi faceva sempre più eccitare, Andrea compreso, che poteva notar le capacità orali della mia E. Andammo sul letto e Andrea si sdraiò a pancia in su mentre Elisa si pose su di lui nella classica posizione a cowboy.

Continua in: Parte 2

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