Bob e io - Capitolo 12

di
genere
gay

Capitolo 12

Aprii gli occhi per vedere chi stava succhiando il mio uccello e, con mia sorpresa era… Chris! Come diavolo faceva Chris a essere lì, e perché Bob non lo aveva fermato. Ma era così bello, non volevo che quella sensazione finisse! Quindi io continuai a succhiare il cazzo di Bob mentre Chris succhiava il mio.
“Sapevo che lui ti piaceva, Rob, così io l’ho invitato per unirsi a noi. Io voglio solo farti felice, amore mio.” Disse quietamente Bob mentre continuavo a succhiargli il pene e Chris succhiava il mio. “Ehi Chris, viene qui così possiamo succhiarci in cerchio.” Suggerì Bob.
Chris ed io smettemmo si succhiare per metterci in una posizione che ci permettesse di essere succhiato. Quando ci fummo io succhiavo Bob, Bob succhiava Chris e Chris succhiava me. La sensazione era incredibile. Quando prendemmo il ritmo, echeggiarono nella stanza lamenti, gemiti e rumori di succhiata. La lita era bella! Mi chiesi se Bob fosse a conoscenza delle poche in cui Chris ed io l’avevamo fatto. Probabilmente lo sapeva. L’unica spiegazione di quello che stava accadendo era che anche Bob era attirato da Chris. E chi avrebbe potuto biasimarlo? Chris era un tale fusto! (Ed un grande succhia cazzi). Mentre succhiavo il pene di Bob, gli accarezzavo le palle. Poco dopo sentii che Chris carezzava le mie palle. Era così figo!
Sembrava che ogni cosa che io facevo a Bob, era fatto a me attraverso Chris. Accarezzavo le palle di Bob, Bob carezzava le palle di Chris e poi Chris carezzava le mie palle. Poi decisi di provare qualche cosa. Mentre succhiavo Bob, raccolsi con un dito un po’ della mia saliva che si era accumulata intorno alla base del suo uccello. Mentre continuavo a muovermi su e giù sull’asta di Bob, spinsi il mio dito rivestito di saliva contro la sua fessura finché non scivola nel suo sedere. Cominciai a spingerlo lentamente finché non scivolò completamente dentro. Sentii Bob lamentarsi piano di piacere quando il mio dito spinse contro la sua prostata. Pochi minuti e sentii Chris lamentarsi forte, capii che Bob aveva penetrato il sedere di Chris col suo dito. Alcuni minuti più tardi sentii il dito bagnato di Chris penetrare il mio ano. Sondò più profondamente nel mio buco del culo finché non emisi un lamento quando raggiunse la mia prostata.
Oh ragazzi, che sensazione incredibile! Ognuno di noi stava succhiando e massaggiando
la prostata dell’altro. Tutti noi ci stavamo lamentando in estasi e contorcendo in delizia pura e semplice. Non ci volle molto prima che il mio orgasmo cominciare a ribollire nelle mie palle, e potrei dire che lo stesso stava succedendo a Bob e Chris. Poi Chris strofinò la mia prostata col dito ed era tutto ciò che ci voleva. Cominciai a sparare il mio carico nella bocca affamata di Chris. Oh cazzo! Quello doveva essere l’orgasmo più incredibile che avevo mai provato. Era come se consumasse tutto il mio corpo. Io mi stavo lamentando e succhiando con forza sul cazzo di Bob e facevo lamentare anche lui. Poi sentii il cazzo di Bob gonfiarsi mentre cominciava a pompare il suo carico nella mia bocca. Poi Chris cominciò a lamentarsi e capii che stava eiaculando. Era la sensazione più meravigliosa avere un orgasmo contemporaneamente agli altri due ragazzi. I nostri orgasmi dovettero durare almeno due minuti! Pompavamo tutti e tre i nostri carichi caldi nella bocca degli altri. Dopo che i nostri orgasmi finirono, restammo sdraiati in cerchio a riprendere fiato.

Quando ci fummo ripresi dalle nostre altezze sessuali, Chris ed io ci sdraiammo ai fianchi di Bob: “Io ti amo, Bob” Dicemmo all’unisono. Chris ed io ci guardammo in maniera strana per un secondo.
“Anch’io ti amo, uomo.” Rispose Bob: “Rob, devo farti una confessione.”
“Sì, Bob.”
“So di te e Chris nella piscina e nello spogliatoio, ma voglio che tu sappia, che non sono arrabbiato con te. Io non posso essere arrabbiato con te, perché... beh, perché...”
“Perché cosa, Bob?”
“Beh... Io e Chris abbiamo anche dormito insieme!” Disse tutto d’un fiato.
“Beh, credo di non poter essere arrabbiato, è solo una cosa un po’ strana.
“Ehi, ragazzi” Disse Chris armoniosamente: “Voglio che sappiate che amo ambedue moltissimo, ed io so che continuerà.”
“Rob, voglio che tu sappia…” Disse Bob guardandomi negli occhi: “io ti amo ancora come ti ho sempre amato, io non ti amo di meno, ma io amo Chris come amo te.”
“Bob, capisco, perché io sto avendo gli stessi sentimenti per Chris che ho per te ed ero fottutamente confuso. Ma ora, io penso che tutto sarà ok.”
“Grande!” Disse Chis baciando me e poi Bob.
Poi ci baciammo tutti insieme come veri innamorati. Amavo il pensiero che si potesse amare due ragazzi contemporaneamente. Ora sapevo che tutto questo era corretto.
“Ehi ragazzi” Disse Bob: “Dobbiamo ritornare in classe!”
“Oh sì, in classe!” Dicemmo Chris ed io all’unisono.
Dopo che ci fummo vestiti rapidamente, Bob ci invitò ad andare a dormire da lui quella notte, dato che non avevamo scuola il giorno seguente e sua mamma aveva il turno di notte. Bob diede a Chris le indicazioni per raggiungere casa sua e poi tornammo in classe. Quando ci separammo pensai tra di me quanto sarebbe stato meraviglioso essere
innamorato dei due più bei ragazzi di tutta la scuola. Sentii il mio cazzo cominciare a ritornare duro al solo pensiero delle cose che avremmo fatto quella notte a casa di Bob.

Dopo la scuola mi affrettai alla mia macchina dove trovai Bob che stava già mi aspettandomi. Feci partire la macchina con un ruggito, uscii dal parcheggio e mi avviai verso casa. Rimanemmo in silenzio per un po’, limitandoci a guardare la strada davanti a noi, gettandoci di tanto in tanto uno sguardo. Questo silenzio mi preoccupava, dovevo dire qualche cosa.
“Bob?” Chiesi.
“Sì, cosa c’è?”
“Quando avete fatto tu e Chris, beh sai cosa?”
“Un paio di giorni fa. Io mi incontrai con lui a pranzo o lui incontrò me. Stavo attraversando di fretta la sala e lui si è letteralmente scontrato con me. Mi fece cadere tutti i libri di mano. Mi aiutò a raccoglierli e portarli al armadietto che era poco distante. Mi disse: ‘Tu sei amico di Rob, vero?’ ‘sì’ dissi io con nervosismo nella voce. ‘Io sono Chris’ Disse dandomi la mao: ‘Ed io sono gay.’ ‘Veramente? Anch’io lo sono’ Risposi. ‘Lo so, perché tu e Rob siete innamorati.’ ‘Come fai a saperlo?’ ‘Lo so. In ogni modo mi spiace di essermi scontrato con te, ma era l’unico modo a cui potevo pensare per attirare la tua attenzione. Vedi, ti sto guardando e penso che sei davvero carino e mi sta diventando duro perché sei così sexy. Comunque posso vedere che io sto avendo lo stesso effetto su di te.’ Disse indicando il mio uccello che stava crescendo.”
“Vuoi dire che anche tu lo stavi guardando?” Chiesi.
“Beh sì, ed io avevo la sensazione che tu e lui l’avevate fatto insieme, e potevo vedere il perché, lui è un vero fusto. Ma io ti ano moltissimo. Ed ora amo anche lui, e so che anche tu l’ami. Tu continui ad amarmi?”
“Sì Bob, io ti amo moltissimo, la mia vita ha avuto un significato da quando ti ho incontrato.” Dissi cercando velocemente di guardarlo negli occhi. “Non ho mai amato qualcuno come amo te. Quello che abbiamo è molto speciale. Io amo anche Chris, ma non completamente come amo te. Raccontami cos’è accaduto poi, non tralasciare dettagli.”
“Lo portai alla nostra stanza nell’auditorium, e lui fu sorpreso dalla sua esistenza. Poi noi ci abbracciammo e baciammo. Lui muoveva la lingua dentro e fuori della mia bocca ed io incontravo la sua lingua con la mia. Sentivo che il mio uccello cominciava a sorgere quando schiacciamo insieme i nostri inguini. Sentii che anche il suo era duro. Poi precipitammo sul letto, sempre uno nelle braccia dell’altro e continuavamo a baciarci. Lui cominciò a strofinare il mio cazzo attraverso i pantaloni ed io lo facevo con lui. Sentii che il liquido pre seminale cominciava a gocciolare fuori dalla fessura sulla cappella. Quindi lui sbottonò i miei jeans, infilo una mano nei miei boxer e fece correre la mano tra i miei peli pubici mentre io cominciavo a sbottonare i suoi pantaloni. Poi lui trovò il mio cazzo pulsante e cominciò ad accarezzarmelo. Mi tolsi le scarpe e mi tirai via i pantaloni mentre lui faceva lo stesso. Ci aiutammo a finire di spogliarci e poi pigiammo insieme i nostri corpi nudi. Ci baciammo mentre ognuno menava l’uccello dell’altro e carezzava il corpo dell’altro. Ci lamentavamo e gemevamo mentre portavamo il nostro incontro sessuale ad un livello più alto. Chris sugger di fare un 69, cosa che mi aggradava. Lui si mosse finché la sua faccia non fu sul mio pene ed io avevo accesso al suo membro palpitante. Cominciammo a succhiare le palle dell’altro prendendone in bocca una alla volta, copiando ogni mossa fatta dall’altro. Chris prese poi la mia carne nella sua bocca prendendo ogni centimetro dei miei diciotto profondamente nella sua gola. Avrei potuto venire subito, Rob, ma resistetti. Io non potevo prendere tutto il suo in bocca, era troppo grosso. Cominciammo lentamente a succhiarci aumentando gradualmente la velocità. Sentii che Chris cominciava a lamentarsi ed il suo cazzo a gonfiarsi nella mia bocca. Prima che potessi accorgermi, Chris sbatté il cazzo duro nella mia bocca, portandomi quasi a soffocare, ma io rilassai la gola e mi preparai a prendere il suo carico che incombeva. Come lui cominciò a sparare il suo carico nella mia gola aumentando la pressione sul mio pene. Era tutto quello che ci voleva! Io cominciai a sparare il mio carico nella sua calda bocca umida. Abbiamo sparato almeno sei o sette carichi nella bocca dell’altro. Il mio corpo era scosso dalla forza del mio orgasmo. Era il secondo miglior orgasmo dopo quello del tuo pompino, Rob. Capii in quel momento che dovevo fare in modo di far trovare insieme noi tre. Chris è così eccitante e anche tu lo sei. Dovevo avere i due ragazzi più eccitanti del pianeta nel mio letto. Ecco perché suggerii a Chris di unirsi a noi oggi. Non ero sicuro di quale sarebbe stata la sua reazione, perché sapevo della piscina.
“Come l’hai saputo?”
“Dopo aver fatto sesso, mi ha raccontato di averti masturbato in piscina, di come ti aveva fatto il pompino nello spogliatoi e di come tu gli avevi fatto una sega in piscina.”
“Wow, scommetto che ti ha raccontato tutto”
“Sì e mi ha detto anche che ti amava. Ma cosa avrei potuto dire, avevo appena fatto sesso con lui, cosa avrei potuto dire di te? Quindi decisi invece di competere per il tuo amore, perché non utilizzarlo. Io voglio solo farti felice.”
“Questo è tutto quello che anch’io voglio per te, Bob, farti felice. Tu ami anche Chris?”
“Forse un po’, ma non come amo te.”
“Bene, non permettiamo che Chris si inserisca in questo amore. Possiamo amarlo in un certo modo, e noi possiamo amarci nel modo speciale che lo facciamo. Spero che abbia senso!”
“Sì Bob, ha un senso perfetto!”
“Ti amo, Bob”
“Anch’io ti amo!”
Quando arrivammo a casa mia corsi dentro e chiesi alla mamma il permesso di andare a dormire da Bob e naturalmente lei disse che andava bene. Presi dei vestiti, li buttai nel mio zaino e diede alla mamma un bacio mentre correvo alla mia macchina. Mentre andavamo cominciai a pensare di come ero fortunato ad avere i due più bei ragazzi dell’universo come innamorati.
di
scritto il
2018-10-26
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