Tania, la figlia di mia cugina

Scritto da , il 2018-06-27, genere incesti

Basta!
passare due settimane con tutti i parenti in giro non penso di sopportarlo.
Arriviamo alla casa e scopriamo che nello stesso periodo mia cugina con marito e figlia hanno scelto lo stesso periodo. E' tanto che non la vedo (e non ero dispiaciuto) però noto con piacere che Tania è cresciuta, e molto bene: 20 anni, mora, occhi scuri e sguardo molto malizioso, corpo curviforme, vestita molto succintamente.
Organizziamo gli spazi, dividiamo le camere. Tania viene a dormire nella camera accanto alla nostra, al piano di sopra: questo vuole dire che per due settimane niente sesso (qui i muri sono molto sottili!!!).
Vabbene, le giornate passano e pure le cene dai parenti. Una sera io mi sgancio un po' prima e faccio ritorno a casa presto, Tania si accoda perché stufa anche lei di racconti oramai sentiti almeno mille volte.
Arrivati a casa mi butto sul divano con una buona grappa ed accendo la TV, lei mi chiede se poteva stare lì con me. Ci mettiamo sul divano, lei allunga i piedi verso di me e scherzando come fa sempre.... mi dice che di farle un massaggio ai piedi e di passarle la grappa... era curiosa di sentirla.
Io le faccio il solletico - mi piace scherzare con lei e poi un po' mi attira - e lei allargando le gambe mi fa intravedere la sua fighetta stretta in quei mini shorts: ha due belle grandi labbra che la segnano sul davanti ed io mi eccito come un cavallo. Tania se ne accorge, diventa rossa, cerca di sistemarsi ma nota il mio cazzo che si è ingrossato.
Mi alzo e vado in camera, eccitato come da tempo non mi capitava. Quando arriva mia moglie provo a fare qualcosa ma lei mi scansa come al solito ed allora la notte si fa lunga.
Sono quasi le due di notte e mi alzo, scendo in salone e vedo che sul portico c'è Tania che fuma una sigaretta. Mi avvicino e lei fa un sussulto ... ma non quanto me! ha una canottiera striminzita ed un perizoma color pesca che mi manda fuori di testa.
Le levo la sigaretta (non mi piace il fumo) e le stringo la mano. Lei mi guarda intensamente e la bacio. Tania parte come un treno e mi dice che avevo aspettato troppo. La mia mano scende sul suo sedere, tondo, sodo, grande. Il mio dito arriva alla sua figa che era già bagnata, molto bagnata. E' morbida, larga, depilata. La mia mano entra facilmente. Lei scende con la faccia davanti il mio cazzo turgido e lo prende in bocca con molta maestria. Comincia a pomparlo e leccare la cappella con molta foga. Mi fa quasi venire ma ... si accende una luce e lei scatta via dalla parte opposta del portico.
Tutto rimandato.
Il pomeriggio successivo faccio di tutto per prenderla da sola. La trovo sul letto mentre tutti sono usciti. Busso alla porte, lei mi guarda, non diciamo nulla, si sposta il suo pantaloncino e mi fa vedere la sua succosa figa.
Non resisto, mi lancio su di lei e la infilzo con forza. Tania dopo un primo sussulto si fa scopare con forza mentre la sua figa cola di umori. Con un dito le lavoro il culo ma lei non vorrebbe... dice che se troppo grosso le faccio male. Io impazzisco. Le bagno il suo buco con i suoi umori, caldi abbondanti e appoggio la punta viola del mio cazzo. Mi dice di non farlo ma oramai è tardi. Entra con fatica e lei urla, prova con le mani ad allontanarmi ma il mio bacino lo spingo fino a sfondarle quel meraviglioso culo. Geme dal dolore, ma poi il piacere si fa avanti ed il finisco con riempirle il culo di un sacco di sperma caldo.
Tania lo raccoglie con due dita, lo porta alla bocca e lo lecca; poi passa al mio cazzo che viene ripulito per bene. Poi mi guarda, mi chiede di essere baciata (il suo ragazzo non lo fa mai dopo che è venuto in bocca) e mi chiede di scoparla fino alla fine della vacanza... però vorrà realizzare alcune fantasie....

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