La prima volta di mia moglie

Scritto da , il 2018-06-20, genere prime esperienze

Marco ci aveva contattati su un sito di incontri dove eravamo iscritti per divertirci un po. Gli incontri non li avevamo previsti ma mia moglie Daniela era intrigata da quel ragazzo dal fisico asciutto e muscoloso e soprattutto dal suo cazzo. Cosi decidemmo di incontrarlo a patto che le regole le avremmo dettate noi, anzi Daniela: non si faceva niente contro il suo volere, se lei rifiutava ci saremmo accontentati di un caffè e quattro chiacchere.
Marco ci ospita a casa sua, cosi un pomeriggio di primavera, verso le 16 ci presentiamo da lui. Daniela era splendida: alta 1,70, capelli biondi, occhi castani, seconda di seno e un culo tondo e sodo, frutto di ore trascorse a correre. Era bellissima nel suo vestitino a fiori.
Marco apri la porta e quando la vede gli luccicarono gli occhi e iniziò a riempirla di complimenti , ma devo ammettere che anche lui era davvero carino, soprattutto il viso che vedevamo per la prima volta.
Ci accomodiamo nel suo salotto, molto carino, il divano molto comodo e iniziammo a chiacchierare del piu e del meno bevendo il caffe. Ma ad un certo punto il discorso finì su quel sito per incontri, sul perché ci fossimo iscritti. Io ero gia eccitato, mia moglie sembrava un po nervosetta cosi per tranquillizzarla le misi una mano sulla coscia e inizia ad accarezzarla, alzando un po di piu la gonna e lasciondo vedere le cosce a marco che non staccava gli occhi di dosso.
Marco si scusó per portare via le tazzine e ci lasciò da soli.
"Sta tranquilla, hai visto com è carino? Ti piace? Tranquilla, se non ti va non si fa nulla "
Lei annuiva in silenzio, io iniziai a baciarla sussurrandole parole dolci per tranquillizzarla, lei si lascia andare e iniziamo a baciarci con la lingua, la mia mano scivola fino al suo inguine dove non trovo le mutandine (le avevo chiesto di non metterle ). Ci accorgiamo che Marco era tornato e ci stava guardando, cosi ci fermiamo.
"No, vi prego, continuate " dice lui.
Cosi riprendo a baciare con passione mia moglie, la quale ricambia ma in modo un po nervoso. Vedendo che ricambia provo ad andare un po oltre, le alzo il vestito lasciando vedere a marco la sua figa completamente depilata. È fantastica con le grandi labbra sporgenti, è fradicia. Lui ci guarda ma non si muove, attende un nostro invito. Daniela è davvero eccitata, apre le cosce e io le infilo dita dentro, lei mugola di piacere. Ormai è andata, si sfila il vestito e resta nuda davanti a noi. Io inizio a baciarle il piccolo seno, i capezzoli sono durissimi. Con un cenno della mano faccio avvicinare marco che si siede dall' altro lato di mia moglie. Timidamente le accarezza le cosce, lei ha gli occhi chiusi si morde le labbra. Marco osa di piu e anche lui si avvicina per baciare il suo seno, lei lo lascia fare.
Io vedevo un altro uomo che baciava il seno di mia moglie ed ero eccitatissimo, avevo sempre desiderato quel momento. Mi alzo e inizio a spogliarmi. Vedo che lui accarezza la sua figa, timidamente cerca di entrare dentro con le dita, lei non si oppone, anzi, apre ancora di piu le cosce. Noto che fin ora non ha mai aperto gli occhi, forse non ha il coraggio di guardare.
Marco si abbassa e inizia a leccarle la figa, a lei piace molto farsela leccare. Vedere quell' uomo con la lingua sulla figa di mia moglie mi fa impazzire, il mio cazzo è durissimo cosi lo metto davanti la bocca di Daniela che inizia subito a succhiarlo avidamente.
"Oh si amore, succhialo cosi, ti piace ?"
Lei fa solo cenno di si con la testa.
Io le prendo la testa e cerco di spingerla quanto piu possibile verso il mio cazzo, facendola soffocare un pochino. Le piace essere trattata da troia.
Intanto marco la sta facendo impazzire con la lingua, lei si muove per assecondare le leccate, con una mano preme la testa di marco verso la sua figa, la vedo eccitatissima, sta per venire e infatti si toglie dalla bocca il cazzo per iniziare ad urlare il suo piacere muovendomi ad un ritmo piu veloce. Si calma ed allontana la faccia di marco, il quale si alza visibilmente bagnato dagli uomri di mia moglie. Fantastico. Lei è accasciata sul divano ma non è finita.
"Amore, mettiti a pecora che voglio scoparti ".
Lei obbedisce, il suo culo è pazzesco, bellissimo ma decido di riempirle di cazzo la figa, cosi entra con molta facilita visto il lago che c' era e inizio a pomparla per bene, facendo arrivare il mio cazzo fino in fondo. Lei geme, le sta piacendo. Marco nel frattempo si è spogliato, è nudo, svetta un cazzo piu corto del mio ma veramente ben fatto dritto, sembra di marmo quant' è duro.
Lei allunga la mano e lo accarezza, lo stringe, muove su e giu quella mano per fargli una sega. Lo sente pulsare tra le mani.
"Ti piace il cazzo di marco, amore? " le dico mentre la scopo da dietro.
Lei non risponde ma vedo che ha il cazzo di marco a pochi centimetri dalla bocca.
"Dai che si vede che vorresti succhiarlo, ci siamo fatti un sacco di scopate pensando a questo momento. Ti piaceva sentirti troia in quei momenti. Adesso non ti senti abbastanza troia? "
"Si"
"Allora succhialo mia bella troia, fammi vedere come sei zoccola con il mio cazzo in figa e l altro in bocca ".
Non appena ebbi finito di parlare Daniela porta il cazzo di marco in bocca, inizia a succhiarlo come sa fare lei. Era fantastica, io eccitatissimo infatti non durai tantissimo che venni copiosamente sul suo bel culo. Lei rimase a pecora a succhiare il cazzo di marco, con la mano assecondava i suoi movimenti. Marco iniziava a prendere piu confidenza con mia moglie: Che bella troia che sei, hai ina bocca fantastica, se continui cosi mi fai venire. La vuoi la mia sborra ?"
"Mmm... Si, riempimi la bocca, porco. Voglio la tua sborra."
Ormai Daniela era partita, aveva tirato fuori la troia che era in lei. Io ero eccitatissimo nel vedere mia moglie in quel modo cosi presi a leccarle figa e culo, leccando anche il mio stesso sperma che colava sul suo corpo. Dopo un po senti marco venire
"Siiiiiiiii... Tieni puttana, ingoiala tutta ".
Ma Daniela non ingoia, fece svuotare marco nella sua bocca e dopo che marco si era staccato da lei e accasciato sul divano, lei si mise in ginocchio e lasciò cadere la sborra di marco sul suo seno. Mi guardò sorridendo, con la bocca umida e mentre si toccava le tette imbrattate. "Vuoi leccare, mio bel porco ", mi disse con una voce sexy. "So che ti piacerebbe, ma un conto è il mio, un altro quello di un altro ". Cosi si alzo e chiese dove fosse il bagno. Appena usci dalla nostro vista, sorrisi e diedi il 5 a marco.

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