Pompino ad uno sconosciuto

Scritto da , il 2017-11-29, genere gay

Era il 2 Gennaio e il mio capo mi aveva spedito urgentemente a fare una stima di alcuni macchinari in un azienda del polo industriale della mia città. Ero un pò scocciato, perchè essendo in ferie non ero felice di lavorare , ma siccome si trattava di un appuntamento di un oretta mi recai sul posto. L'appuntamento era per le 17 con un collega dell'altra azienda . la zona industriale era praticamente deserta e a far da contorno era scesa una desolante nebbia. Nel grande parcheggio c'erano solo le nostre auto. Finito il lavoro salutai il mio collega. Mi infilai in auto e telefonai al mio capo per metterlo al corrente di come fosse andato l'appuntamento. Finita la telefonata stavo per ripartire quando fui affiancato da un auto di grossa cilindrata. Alla guida un uomo sulla sessantina, ben vestito, bassino con pochi capelli. Mi chiede di abbassare il finestrino . Io lo abbasso e gli faccio:" Dica?"
E lui senza mezzi termini: " Quanto vuole per un pompino?"
Io scoppiai a ridere. Evidentemente quei parcheggi nelle serate diventavano luoghi per incontri sessuali .
Io ancora ironico risposi: "1000 euro, guardi sono bravissimo"
Il signore allungò la mano allo sportello passeggero del suo bolide e disse:"Ok ci sto, salta su e fammi vedere un pò che sai fare"
Io smisi di ridere. Lui invece era serio già da prima.
Allora pensai di continuare la mia farsa. Scesi dalla mia auto e salii sulla sua.
"Guardi le faccio un pompino solo se ha un bel cazzo e se mi piace il suo sapore"
Il signore tirò fuori 1000 euro in contanti e me li diede.
Poi tiro fuori il suo cazzo.
Io rimasi impietrito. Faceva sul serio.
Incalzò: "Allora? Ti piace? Lo vuoi assaggiare?I soldi comunque sono già i tuoi"
Io avvicinai la mia mano destra al suo cazzo e cominciai a menarglielo.Lui reclinò il sedile leggermente e chiuse gli occhi.
Allora piegai la mia testa sul suo cazzo e cominciai a dargli delle leccate profonde, intense , partendo dalla base dell'asta e finendo sulla cappella . Lì mi soffermavo con la lingua roteando e poi con le labbra la abbracciavo in un languido succhiotto. Il gusto mi piaceva. Allora mi sistemai meglio, era la mia prima esperienza anche se avevo sempre desiderato provarci.Feci entrare tutto il cazzo nella mia bocca e cominciai a pomparlo.Labbra strette ed aderenti all'asta e alla cappella e lingua che si muoveva vorticosamente. Il mio uomo godeva e ansimava.
"Avevi ragione , sei davvero bravissimo"
Quella frase mi scatenò , ero eccitatissimo e aumentai la frequenza delle mie leccate. Ero talmente preso , che in quel momento quell'uomo mi avrebbe potuto anche chiedere di mettermelo in culo ed io avrei acconsentito senza mezzi termini.
Dopo qualche minuto mi venne in bocca.Io non mollai nemmeno una goccia del suo sperma , ingoiai tutto e gli ripulii la cappella.
Sollevai la testa . L'uomo riportò lo schienale eretto.Mi disse solo : "Grazie, sono stato benissimo e sei stato bravissimo"
E io : " é piaciuto molto anche a me"
Risalii nella mia auto con i 1000 euro in tasca e soddisfatto di quella trasgressione alla routine che mi ero regalato.

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