La mia fica

Scritto da , il 2017-09-18, genere poesie

Si sveglia al mattino con un cazzo duro lì vicino,
si alza dal letto,ma vorrebbe restarci ancora un pochetto
poi in bagno a lavarsi i "capelli" per poi ricomporre i
suoi riccioli belli! Esce di casa malvolentieri
ma poi si ricorda l'esperienza di ieri
quando sul tram ad ogni apertura di porta
Il ragazzo accanto gli faceva la mano morta
e poi a passeggiare lungo il fiume
Sognando di essere adagiata su un letto di piume
e rinfrescandosi con l'acqua chiara
Si rispecchia e fa una riflessione amara :
Come col passar degli anni si stanchi
di veder specchiare nell' acqua i peli sempre più bianchi!

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