Roberto

Scritto da , il 2017-09-12, genere dominazione

Roberto
Cari amici voglio farvi conoscere un po della mia vita che conoscono in
parecchi anche perché non ho mai fatto niente per nasconderlo.
Mi chiamo Claudia ho 38anni portati stupendamente, non sono io a dirlo
sono gli apprezzamenti, gli sguardi delle facce dei maschietti al mio
passaggio, e le proposte che mi arrivano da ogni parte, sul lavoro, in
famiglia, perfino per la strada, amo vestire bene cerco di non essere
provocante ma non posso andare vestita come una suora mi e difficile con
il corpo che mamma natura mi ha fornito.
Dimenticavo vivo a Roma, la mia giornata comincia già al mattino quando
mi reco a prendere la linea b della metropolitana direzione Rebibbia dove
dopo un quarto ora arrivo, se sono fortunata e trovo da sedere allora tutto
fila liscio, ma se come spesso capita viaggio in piedi nella folla mi sento
mani dappertutto, qualche volta i più audaci anche sotto i vestiti non vi
dico dei cazzi appoggiati al culo cosi per puro caso, ormai ci ho fatto
l'abitudine e faccio finta di niente, poi una lunga giornata in ufficio dove
ho da fare con il pubblico sia uomini che donne, gli uomini il più delle volte
si accontentano di una sbirciatina al mio seno generoso altri ho sono
volgari ho credono di essere bravi e fanno proposte le più disparate dal
caffè al pranzo o cena, poi ci sono i colleghi e i capi, i colleghi sono i
peggiori magari sposati con figli che si fingono amici con storie di
disaccordo in casa con le mogli mentre pensano solo a come portarti a letto
ma ormai non ci casco più ho già dato, i capi quelli che sono sottili usano le
loro cariche per ricattarti e vedere se ci caschi e mentre lo fanno ti ritrovi
su una scrivania a cosce aperte ho con un cazzo in bocca, anche qui ormai
tengo testa a tutti questi stronzi grazie alla mia posizione non proprio di
nuova assunta, aggiungo che sono in buona compagnia da quello che ci
raccontiamo tra noi donne ho anche diverse amiche, che qualche volta ci
siamo divertite a prendere per il culo lo stronzo di turno il furbo.
Per ultimo gli uomini di famiglia, escluso mio padre e mio fratello e le mie
tre sorella, a partire dai cugini, tutti sarebbero disponibili a saltarmi
addosso in qualsiasi momento compresi i due cognati, da questi devo
necessariamente tirare fuori Roberto il marito di mia sorella Antonella, un
vero signore, un uomo d'altri tempi.
Io non sono una santa, sono single per scelta dopo due convivenze durate
qualche anno e miseramente fallite, quando credevo in un uomo ecco che
subito si guarda in giro, mentre quando era con te ti dice; sei la migliore,
come te non ci sono, salvo poi beccarlo con la patta aperta da qualche altra
parte, dopo le delusioni vedo il sesso come qualcosa da fare quando ne ho
voglia e non faccio differenza se sia un uomo o una donna a farmi godere,
ho ampia scelta, ho anche avuto rapporti e più di una volta sia con due
uomini insieme ho sola con donne, e la cosa mi piace molto trovo che
l'amore tra due donne e più bello, ma mi piace anche il maschio meglio se
dominante senza essere violento rifuggo la violenza in tutti i modi, va da se
che non o niente di vergine le ho fatte tutte le ho provate tutte.
Tutto e cominciato quando avevo 15anni ero gia carina con le mie tettine
un bel culetto e la voglia di provare, Roberto e gia da qualche tempo che
con la scusa che mi vuole bene mi accarezza le tette il culo si e spinto a
mettermi le mani tra le cosce io l'ho lasciato fare e senza dire niente a
nessuno quando qualche tempo dopo verso i miei 18anni sono capitata a
casa sua ed eravamo soli ne ha approfittato sapeva che non ne avrei fatto
parole con nessuno mi ha tirato su la maglietta e accarezzato le tette lo
guardavo senza dire una parola poi si e fermato vedevo i pantaloni
gonfi ho allungato la mano e ho stretto ho sentito un cazzo duro lo tenevo
senza sapere cosa fare, quando mi ha fatto capire cosa dovevo fare ho
cominciato a fargli una sega, poi tutto e cambiato non gli bastava, mi dice
ti piace vuoi provarlo, non aspetta la risposta che mi porta in camera da
letto mi spoglia nuda mi mette sul letto si toglie i pantaloni con gli slip e
vedo per la prima volta un cazzo e che cazzo grosso e lungo si porta in
mezzo alle mie cosce lo tiene in mano duro lo passa un paio di volte sulla
mia fighetta lo sento vicino al buco che vuole entrare, mi tiene per i fianchi
e spinge entra ed io urlo dal dolore un male boia non voglio piango ma lui
si ferma per un po poi riprende ad andare avanti e indietro dopo un po
non sento piu male anzi mi piace, Roberto mi sta scopando e mi succhia le
tette lo sento aumentare il ritmo e poi urlare vengo vengo prendi prendi e
sento caldo dentro mi e venuto dentro finito si sposta, e noto una macchia
di sangue con della crema bianca sul lenzuolo ho avuto il mio primo
rapporto e mio cognato mi ha sverginato sono spaventata lui che mi
coccola mi accarezza e mi dice non ti preoccupare ora sei una donna.
Ci rivestiamo io non parlo con nessuno e questo mio comportamento fa in
modo che appena capita l'occasione Roberto ne approfitta con il mio
consenso non molto tempo dopo avevo fasteggiato i miei 18anni il sesso
con un uomo non ha piu segreti per me, mi aveva insegnato a fare di tutto
me la leccava per ore facendomi urlare dal piacere e mi aveva scopato in
tutti i modi conosciuti mi aveva preso anche il culo era stato doloroso la
prima volta ma adesso dopo un po di preparazione entrava tutto ma non
mi entusiasma prenderlo nel culo.
MI e sempre andata bene perche non usavamo nessuna precauzione,
Roberto comprava la mia accondiscendenza riempiendomi di regali e soldi
poi mi piaceva anche adesso che sono cresciuta mi ritrovo da qualche
parte a cosce larghe con Roberto sopra, dopo tanti uomini che ho scopato
Roberto e sempre il migliore, ho sentito piu volte dire un cazzo grosso non
e tutto bisogna saperlo usare e vero ma per me non e la stessa cosa saperci
fare e avere un cazzo piccolo, un cazzo bello grosso e gia un piacere
vederlo figurati poi sentirti piena se poi lo usa bene e il massimo che fare.


Questo racconto di è stato letto 3 6 9 6 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.