Servo di una famiglia

Scritto da , il 2017-09-03, genere dominazione

Era un giorno come un altro: guidavo per la città di una domenica pomeriggio. La città era semi-deserta e stavo per andare a prendere un caffè con amici. Di solito sono un tipo puntuale ma questa volta ero in ritardo. Fu proprio mentre mi chiamò un mio amico, per chiedermi dove diavolo fossi, che fece iniziare tutto: cerco il telefono abbassando lo sguardo e appena lo rialzo vedo una Audi serie 1 ferma al semaforo. Freno di botto ma sbatto ugualmente.
Scendo dall'auto per rendermi conto di cosa fosse successo e in realtà niente di particolare ma l'Audi, che pareva essere nuova, ha sicuramente dei danni ma c'è un grosso problema io ho l'assicurazione scaduta e non pagata da circa 2 mesi. Penso è finita!
Dall'auto scende una donna bionda sula quarantina con un abito nero lungo elegantissimo e con meravigliose scarpe con tacco a spillo. Mi scuso immediatamente confessando immediatamente la mia negligenza. La signora mi dice solo: "poteva stare più attento" ma non sembra preoccupata data la mia onestà. A quel punto mi dice va bene scambiamoci i dati e risolveranno tutto le assicurazioni. Non so cosa fare, inizio a dare i miei dati ma poi devo dirglielo subito e allora prendo coraggio:

IO - Signora, mi dispiace ma c'è un problema. Purtroppo ho l'assicurazione scaduta, se li coinvolgessimo passerei dei guai.
SIGNORA - Cosa?? E adesso cosa pensa di fare?
IO - Potrei pagarle i danni io e risolviamo tutto così. Le firmo un documento dove mi impegno a farlo a seguito di tale incidente perché non ho assicurazione. Così Lei è tranquilla

All'inizio sembra perplessa ma alla fine cede. Le firmo la mia confessione e le do' tutti i miei dati. Rimaniamo che mi chiamerà lei appena avrà un preventivo.
Mi chiama dopo una settimana dandomi appuntamento dal suo carrozziere. Raggiungo il posto e la signora Viola (il suo nome) aveva un outfit diverso: tuta e felpa ma era sempre bellissima. Parliamo con il carrozziere e il preventivo è di 7.500 euro!! Boom! Sprofondo! Io non ho quei soldi! E chiedo come sia possibile che un incidente da niente abbia come conseguenze un importo simile. Il carrozziere mi da le sue spiegazioni e non c'è nulla da fare: devo pagare!
Usciamo dalla carrozzeria e la signora Viola mi dice: "quando è pronta ti chiamo e vieni qui per saldare? Ti posso dare del tu vero?"
E io rispondo: "certo Signora. Ma credo ci sia un altro problema, sono mortificato ma io non pensavo si arrivasse a questa cifra ma io non me lo posso permettere.
La signora si infuria e mi dice: "ma cose assurde! E quindi? Dovrei pagare io secondo te? Io ti denuncio ai carabinieri".
Io la imploro dicendolo che sono un ragazzo buono e onesto (anche se camminavo senza assicurazione. E a questo punto lei mi chiede: "scusa ma qual è la soluzione? Io non pagherò, quindi.."
E io in preda alla disperazione dico:" potrei, non so, farle le pulizie di casa fino all'estinzione della somma, la prego faccio qualunque cosa ma non mi rovini. Sono studente quasi laureato. Se mi denuncia potrei avere difficoltà a trovare lavoro per sempre, la prego!"
La signora si azzittì. Dopo qualche secondo riprese a parlare: "d'accordo, le possibilità sono due: o ti denuncio ai carabinieri o fai il servitore di tutta la mia famiglia per un anno intero!"
IO - il servitore?
VOLA - Sì! La tua privacy sarà rispettata ma dovrai fare qualunque cosa ti chiederà mio marito, mia figlia e mio figlio.
Rimango basito. Non ho chance e poi diciamolo, ho sempre fantasticato sul servire una famiglia. Non l'ho detto fin ora ma sì sono feticista e mi piace leccare i piedi delle donne.
IO - Va bene Signora. Non ho alternative.
VIOLA - Bene! E ricorda se proverai a fare il furbetto ho ancora la tua dichiarazione. Stasera parlerò con la mia famiglia. Resta in attesa di aggiornamenti.
Vado a casa confuso, eccitato e impaurito allo stesso tempo. L'indomani mi richiama e mi dice che quella sera dovevo andare da lei.
Sono impaurito e penso: chissà cosa farò? Sarò in grado di farlo? Ma poi dico tra me e me: non ho scelta. Arrivo davanti la casa. E' un villino a più piani. Suono il citofono. Entro e il giardino è bellissimo e curatissimo e guardando avanti noto una casa ancora più bella. Davanti l'ingresso c'è la signora Viola che attende mi dice "buonasera!" con tono sarcastico e divertito. E io un timido "salve". Entro e vedo una casa lussuosa, curata nei minimi dettagli.
Neanche il tempo di fare due passi che arriva un uomo (suo marito) che si presenta: "piacere Mario" e io "piacere Giovanni". Anche lui è sulla quarantina e ed è in forma (entrambi sembrano più giovanili). Mi fanno accomodare nel loro salotto e tra l'imbarazzo iniziò a parlare la signora Viola:" e allora! Eccoci qui. Giovanni, mio marito sa tutta la situazione. Sa che eri senza assicurazione e senza denaro per pagare i danni auto e perciò pagheremo noi i danni in cambio dei tuoi servigi.nQuello che farai è viziarci, adorarci e accontentare ogni richiesta mia, dia mio marito, di mia figlia e di mi figlio. Ti è tutto chiaro fin ora?"
IO - Ehm, sì ma non mi è chiaro cosa potrei fare nello specifico. Dovrò pulire casa, cucinare, ecc?
VIOLA - Anche ma non solo....Ti spiego da adesso ritorneremo indietro nella storia. Noi saremo la famiglia imperiale e tu il nostro schiavo. Dovrai indossare solo una telo intorno alla vite e poi totalmente nudo. Chiamerai me Imperatrice, mio marito Imperatore, mio figlio Luigi principe e mia figlia Greta principessa. Anzi tra poco ti presenterò anche loro.

A questo punto la signora Viola si alzò per andarli a chiamare. Rimasi solo con il signor Mario o meglio l'imperatore. Dopo qualche istante di silenzio mi disse "tranquillo. Ti prometto che nessuno mai ti farà del male. Però devi pagare per quello che hai fatto e per questo verrai umiliato".
Neanche il tempo di finire che entra l'imperatrice con i figli, dicendo:" ragazzi,lui sarà il vostro baby sitter personale. Si chiama Giovanni"
GRETA - Mamma io sono già grande per un baby sitter!
IMPERATRICE - Tesoro, lui è un baby sitter particolare. Non deve solo farti compagnia per farti giocare ma deve acconsentire ad ogni tua richiesta. Tu sei la sua principessa e lui il tuo servo.
GRETA - Wow! Lo devo dire alle mie amiche subito!
IMPERATRICE - Per ora lascerei stare! Poi vorranno vedere e provare. E poi è il servo della famiglia non solo il tuo. Giovanni anzi, servo! Saluta i miei figli!
IO - Buonasera principessa e principe.
IMPERATRICE - Hai mai visto un film con re e regine servo?
IO - Sì, certo signora!
IMPERATRICE - TI ho detto di chiamarmi imperatrice! E poi non sta così di fronte ai tuoi signori! Ma in ginocchio! Inginocchiati e saluta i miei figli!

Mi inginocchio e dico piacere di conoscervi principe e principessa. Non so cosa pensare. Il principe ha circa 12/13 anni mentre la principessa 20/21 ed è bellissima.

L'imperatrice mandi i figli nelle loro stanze e io rimango con lei e il marito. Mi dicono che è il momento di iniziare e mi porgono una veste bianca da mettere attorno alla vite. Mi spoglio e la indosso.

IMPERATORE - ci vediamo un film?
IMPERATRICE - Sì, dai! Vediamo cosa da' la tv. Schiavo portaci due bicchieri di vino....lo trovi in frigo.
IO - Sì, imperatrice!

Servo il vino ai miei padroni e la signora Viola mi ordina di farle una massaggio ai piedi.Inizio piano piano. Mano destra sulla pianta del piede e mano sinistra sotto il polpaccio sia con un piede sia con l'altro. Dopo una mezz'oretta mi chiede di iniziare con la lingua. Ha dei piedi morbidi e curatissimi con smalto rosa chiaro. Lecco come un disperato: le succhio i talloni e l'alluce del piede come se non ci fosse un domani.

- IMPERATRICE - Sei bravissimo! Adesso fammi da poggia piedi e inizia con l'imperatore.

Tolgo i calzini con la bocca e inizio a leccare subito senza massaggiare ma non mi piace così tanto. Lui se ne accorge e mi dice: "basta vedo che non i piace con me. Lo farai in un altro momento."
Rimango sotto i loro piedi mentre si baciano appassionatamente.
Finisce il film. Penso sia arrivato il momento di andare ma invece no. Mi chiedono di seguirli in camera da letto. S'iniziano a spogliare e ad iniziare con i preliminari. Io sto in ginocchio in silenzio così come ordinato da loro.
Iniziano a fare sesso! E i padroni mi comandano di leccare i loro piedi durante tutto il tempo. Eccitantissimo! Lecco tutto durante i gemiti e il rumore del letto. L'imperatore viene e mi chiede di pulirgli il pene con dei fazzoletti. Glielo asciugo per bene e strofino il viso nella parte di letto dove era avvenuto il tutto.
LI accompagno in bagno dove si fanno la doccia insieme (doccia enorme). Io aspetto fuori dalla doccia per asciugarli. LI asciugo e gli bacio i piedi in segno di sottomissione.

Penso che sia stata una notte incredibile e penso di andare a casa ma i padroni mi avevano comprato un collare e mi ordinano di dormire ai piedi del loro letto.

Il giorno dopo fanno tutto di corsa perché devono andare con il figlio fuori città per una visita. MI raccomandano di rimanere con la principessa Greta e di farle trovare la colazione al suo risveglio.
Alle 10 si alza. Le vado incontro inginocchiandomi dicendole che la colazione è pronta.

PRINCIPESSA - Non mi va! Devo andare a correre! La mangio dopo.
IO - Principessa, gli imperatori non mi avevano avvisato che Lei andasse a correre.
PRINCIPESSA - Taci Schiavo!

MI legò in modo da rimanere fermo e andò a correre. Al rientro mi slegò e mi disse "andiamo a fare colazione".
Si sedette al tavolo e mi ordinò: "toglimi le scarpe e i calzini. Uno mettilo in bocca e l'altro dallo a me".

Mi misi il calzino in bocca. Aveva il gusto del sudore divino. L'altro lo mise in un bicchiere d'acqua. Mi fece leccare i suoi piedi per un ora e appena non avevo più saliva mi ordinò di bere il bicchiere col calzino e acqua. Dopo averlo bevuto iniziò a sputarmi in faccia per divertirsi.

Mi dominò per tutta la giornata fino a quando tornato l'imperatore, l'imperatrice e il principe. Appena arrivarono, l'imperatrice disse: Schiavo leccaci i piedi a tutti. Lecca schiavo! Lecca! Adesso questa è la tua nuova vita....

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