Perversioni strane in disco

Scritto da , il 2017-08-18, genere trans

Sabato sera, come ogni volta si parte direzione riccione. Siamo in lista per entrare al cocorico' che stasera e' pieno come non mai. Io e miei amici cominciamo a perlustrare la situazione in cerca di qualche bella Fighetta ma oltre che soliti balli non ne riusciamo a beccare neanche una seriamente, così mi sgancio dal gruppo e provo da solo direzione bancone bar, seduta ci stava una fantastica ragazza bionda con occhiali da sole gambe lunghissimi e seni sproporzionati, vedo che mi fissa in continuazione,non mi lascio sfuggire questa situazione così mi dirigo verso il bancone mi presento e gli chiedo se posso offrirle qualcosa da bere, la ragazza acconsente e la trovo ,molto spigliata e simpatica, anche se quLcosa della sua voce non mi convince comunque non mi faccio troppi pensieri, la chiacchierata sta andando allla grande così lei mi chiede se avessi voglia di passeggiare un po' fuori, perché no gli dico. Mentre ci incamminiamo fuori ricordo di avere la chiave della macchina del mio amico Antonio visto che avevo portato io, così dico a Paola si chiamava così se gli andava di stare un po' tranquilla in macchina con me.
Lei dice ok però ti devo dire una cosa, gli dico io cosa? Io sono una trans e' un problema per te? Proprio mentre apro la macchina questa notizia mi fa un doppio effetto da un lato mi eccita da morire dall'altro mi dico di lasciar stare. Opto per la prima soluzione è saliamo mentre saliamo Paola subito mi tira fuori L uccello e mi fa un bocchino. come non l avevo mai ricevuto uno la giro subito a pecorina gli tolgo le mutandine e tirò fuori il suo cazzone duro, stupenda quella sveltina in macchina con lei che mentre la pompavo faceva ohi ohi gustoso...un arrapamento totale...ma il top arrivò alla fine quando lei durante il mio pompamento a pecorina getto sopra lo schienale del sedile una fontanella di sburro. Mentre vidi quella scena tirai fuori il cazzo e la sborrai in faccia. Tutto molto fantastico tranne che per l amico mio il proprietario della macchina che si ritrova il sedile tutto sborrato e pulito solo con un fazzoletto di carta.

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