In camper parte uno

Scritto da , il 2017-06-15, genere esibizionismo



Già da qualche anno frequentavamo saltuariamente una deliziosa piccola località sulla costa Romagnola, col nostro camper, indicataci da un amico come posticino tranquillo,lontano dai più blasonati lidi della zona e,naturalmente con meno vita serale e divertimenti vari.A noi piaceva per quello,per la sua tranquillità.Abituee sempre della stessa spiaggia con ottimi servizi ,un buon bar ristorante a conduzione familiare,insomma un piccolo paradiso.Questo piccolo paradiso comprendeva anche ,a una certa distanza e ben segnalato da cartelli una spiaggia naturista con relativo camping FKK. Già dalla prima vacanza le brevi escursioni sul bagnasciuga, solo tra uomini ,in quanto le signore si dedicavano ai figli e alla vita da spiaggia,vertevano in quella direzione ,con passeggiate da parte nostra sempre più lontane per guardare discretamente le signore in costume adamitico, con tiepido interesse da parte degli amici ,alquanto bigotti e sessualmente disinteressati,sapevo con certezza che uno di loro aveva pochissimi rapporti con la moglie e lei lo cornificava regolarmente,lo aveva confessato alla mia.Io invece facevo da trascinatore perché molto eccitato dalle coppie nude col marito alla ricerca degli sguardi arrapati dei singoli che fissavano a volte con contegno e altre insistentemente in mezzo alle gambe della moglie appena dischiuse o veramente aperte da mostrare le grandi labbra al sole.Naturalmente ai miei compagni commentavo solo le nudità di questa e quella per non destare sospetti sulla mia vera natura esibizionista.
.Ho sempre avuto il desiderio di esibire mia moglie ai voyeurs fin dalla giovane età,e vagando tra tutte quelle persone completamente nude il mio desiderio sarebbe stato quello di esserci anche noi a prendere il sole come loro.Purtroppo consapevole di non avere alcuna chances potevo solo fantasticare raccontandole la sera a letto quello che avevo visto nella giornata tracorsa e come avrei voluto esserci anche io con lei.Questo lo accettava,le fantasie dette durante l’amplesso la eccitavano e le procuravano orgasmi meravigliosi,era l’unico filo di speranza di poter un giorno esibirla nuda in spiaggia .Passato qualche anno dalla prima volta ci siamo tornati per qualche week end estivo senza figli perché ormai erano cresciuti . La novità fu che le passeggiate alla spiaggia naturista dopo varie insistenze da parte mia e opera di convincimento, le facevo con mia moglie che, dopo un paio di esse, incuriosita e probabilmente non del tutto indifferente alla vista di tutto ciò,le proponeva lei con la scusa di sgranchirci le gambe.Durante uno di questi lunghi spostamenti sul bagnasciuga insieme ,dopo aver superato il punto di maggior concentrazione di bagnanti naturisti con prole varia al seguito,troviamo alcuni gruppetti di gay o singoli o coppie più appartati intenti in varie effusioni normalissime ,nulla di vietato in pubblico.Pochi minuti dopo molto più avanti scorgo una persona inginocchiata sulla duna che guardando meglio sembra si stia masturbando,avviso mia moglie di quanto sta succedendo e vediamo che è rivolto ad una coppia con lei seduta nella sua direzione con le gambe aperte che toccandosi concedeva uno spettacolo altamente erotico al guardone col marito che controllava guardingo in tutte le direzioni senza perdere di vista la scena della sua mogliettina. Il cazzo non mi stava nel costume quella scena mi aveva eccitato in maniera esagerata perché mi immedesimavo al loro posto.Mia moglie anche lei colpita dalla scena ,non ne avevamo mai vista una dal vivo, mi propose di fare il bagno in quel luogo in modo da vederne l’epilogo.Entrati in acqua le misi subito la mano sulla figa scostando il costume sentendone la viscosità tra le labbra,le misi in mano il cazzo pronto a scoparla in acqua ma il passaggio di altre persone fece sfumare l’occasione. Ci concentrammo invece con nonchalance alla scena sulla spiaggia,notando il marito in piedi a guardarsi intorno e la moglie distesa completamente abbandonata a masturbarsi,col guardone ormai a pochi metri da lei segandosi con più foga fino alla sborrata finale.In poco tempo tutti si ricomposero e il guardone se ne andò e loro si rimisero a prendere il sole .Inutile dire che la sera dopo cena in camper eravamo molto eccitati entrambi dalla giornata appena trascorsa.Una volta a letto, naturalmente con le tendine aperte nel buio piu completo ma col rischio di essere visti dal di fuori dai passanti o dai vicini camper,la cosa ci eccitava sempre molto,completamente nudi, lei con le cosce aperte verso la grande finestra del letto matrimoniale,iniziai a leccarla e massaggiarle il clitoride parlandole, dicendo che mi sarebbe piaciuto essere al loro posto e che l’avrei esibita senza gelosia,questa affermazione le diede una scintilla pazzesca facendole raggiungere un’orgasmo oceanico in pochissimo tempo.Le parti si invertirono ,mi misi sdraiato e lei con la sua sapiente bocca e lingua avvolse la mia cappella ormai violacea dalle pulsazioni dicendomi che si sarebbe messa nuda in spiaggia per accontentarmi ed avrebbe esposto la sua passera alla vista di tutti.Potete immaginare sentendo quelle parole accompagnate da violenti risucchi delle sue labbra l’esplosione di sborra nella sua bocca fu devastante.Il giorno dopo ripartimmo, io avrei voluto riprendere il discorso della sera prima per sapere se fossero state parole nel momento clou oppure il suo vero pensiero.La risposta ai miei pensieri arrivò a circa metà viaggio di ritorno,infatti mi disse che la cosa la tenterebbe ,ma sarebbe trattenuta dalla timidezza ,comunque se capiterà vedremo,lasciando in me uno spiraglio di speranza .Tornammo felici.

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