La sauna

di
genere
gay

Era da tempo che sentivo parlare di una sauna a Milano, una sauna particolare, una sauna gay, ora, io sono un uomo sposato, che ha passato la cinquantina da qualche anno, e da sempre sono bisessuale, con l'aggiunta di essere a volte una trav, e l'idea di passare un pomeriggio, in un locale pieno di uomini nudi, mi eccitava, e parecchi.
Un pomeriggio di settimana scorsa, esco presto dall'ufficio, e mi reco all'indirizzo avuto, da un carissimo amico, e una volta arrivato, entro, sbrigo le formalità, e passo al piano interrato, dove mi spoglio, e rimango con il solo asciugamano, e poi mi reco, come consigliatomi, al piano della dark room , dove vedo piccole salette, dove è possibile appartarsi e fare del buon sesso, e una sala video, dove trasmettono filmini porno, di maschietti che si infilano l'un l'altro, mi siedo e mi gusto la scena.
Un attore nero, possente, è intento a lubrificare il suo mostruso cazzo nero, dire grosso è riduttivo, era come un mio braccio, e steso a pancia in su, vi era un minuscolo ragazzino bianco, avrà avuto compiuto da pochissimo i diciotto anni, è magro, e veramente piccolo a confronto del ragazzo di colore, in mezzo alle gambe, il ragazzo ha un minuscolo cazzetto, scappellato e ridicolo, poi ad un tratto, il negro, avvicina il suo palo al culetto del ragazzo, io sono eccitato, il mio cazzo svetta, mi tolgo l'asciugamano, e comincio a toccarmelo, e mi gusto la scena, appoggiato il cazzo, comincia a spingere, e vedo il buchetto del ragazzo spalancarsi, oscenamente, e vedo che avvolge la verga smisurata, e lo vedo scivolare dentro, poi noto che la pancia del ragazzo si solleva e noto la forma del cazzone nero, sono eccitato da pazzi, e comincio a segarmi con gusto, il mio cazzo è durissimo, in tensione, e vedo entrare tutto il cazzo nel ragazzo, lui chiude gli occhi e comincia ad ansimare, si nota tutto il cazzo che spunta dalla magra pancia del ragazzo, e poi si nota l'andirivieni dentro il suo culo, è da favola, intanto la sala si è riempita di uomini che come mè, nudi si masturbavano , poi ad un tratto uno si avvicina, e mi mette il suo cazzo davanti al viso, io non resisto, sono una troia, afferro il cazzo e me lo sbatto in bocca e comincio un pompino da favola, mi infilo in gola il suo cazzo e pompo, mentre gli altri ora osservano mè, pochi minuti e il tipo sborra, mi sborra in bocca, io raccolgo tutta la sua sborra e poi la risputo in un contenitore, è contento, si avvina e mi bacia, io ricambio, poi mi fa alzare, e girare, e comincia a parlare con gli altri, mentre mi manipola in buchetto, poi si mettono a ridere, e mi dice, vieni piccola troia, ora ti faremo divertire, e mi accompagna in uno stanzino, un po' più grande degli altri, e una volta dentro, fa accomodare uno dei presenti in sala, il quale si avvicina, e mi afferra per bene il cazzo, lo sega un attimo, e poi mi solleva le gambe, e una volta ben lubrificato il suo cazzo, mi impala, me lo infila tutto dentro, io chiudo gli occhi e mi godo il momento magico, mentre mi scopa mi masturba il cazzo duro, è sublime, apro gli occhi e vedo un cricchio di persone in attesa che nel frattempo mi guardano e si toccano, ho capito poi cosa stesse succedendo, io ero il nuovo giocattolo, ero il nuovo buco da scopare, e stavano aspettando il loro turno.
E così accadde, uno a uno, dopo aver pen ben sborrato, si alternavano, e prendevano il posto del precedente, io colavo sborra in continuazione, ero sempre nella posizione con le gambe sollevate e rivoli di sborra formavano una pozzanghera di sborra, e io ero completamente immersa in essa, era pazzesco, il mio buco era ormai dolorante e dilatato, una miscellanea di sborre appicicaticce continavano a fuoriuscire, poi l'ultimo, un signore anziano, dopo aver trascorso parecchio tempo a pomparmi, sborrato, per divertimento, cominciò a prendere tutta la sborra e a passarmela sul corpo, poco dopo ero tutta lucida e i presenti ridevano come pazzi, poi mi accompagnarono in bagno, e messami al centro, cominciarono a lavarmi di pipi, fù magnifico.
Poi mi lavaii, e rivestita, sono tornata a casa, sentivo il mio buco largo, non si richiudeva più, tanto che ripassai in ufficio, e mi misi un salvaslip, ne tengo di riserva, perché ormai mi capita spesso che rimanga slabbrato, forse sarà perché ne abuso molto, o forse perché dovrei darmi una calmata e emettere di farmi infilare il braccio, ma non posso resistere, devo provare cose sempre più grandi nel mio culetto.
di
scritto il
2017-05-28
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