Il mio adorato fratellino - 2

Scritto da , il 2017-03-15, genere incesti

Ormai con Carlo, mio fratello, non c'erano più remore o tabù. La nostra relazione incestuosa andava avanti da mesi, in un modo meraviglioso! Eravamo in una sintonia perfetta, come nemmeno due amanti navigati. Avevo iniziato con le gioie del sesso proprio con lui e volevo continuare, nonostante ormai avevo rotto gli indugi a scuola, con i compagni, con i quali facevo sesso quasi tutti i giorni e persino con il bidello quarantenne mi lanciavo in pompini e giochi erotici vari! ma con mio fratello mi riservavo la parte più bella, quasi romantica! Quasi tutte le sere, prima di addormentarci, gli succhiavo l'uccello per farlo addormentare meglio. Dormivamo ancora nella stessa stanza,nonostante le nostre età ormai quasi adulte, e le insistenze dei nostri genitori per separarci. Dopo aver mandato a letto tutti,nel buio della cameretta,mi alzavo e andavo da Carlo,mi infilavo nel letto abbracciandolo forte e già sentivo il suo pisello farsi duro duro contro il mio pube...gli infilavo una mano sotto le mutande bianche e lo carezzavo, lo scappellavo e iniziavo a masturbarlo lentamente, guardandolo nei suoi meravigliosi occhi verdi eccitato e voglioso!Poi scendevo sotto le lenzuola,cercando con il naso il suo cazzo profumato,lo prendevo in bocca e lo succhiavo avidamente,gli leccavo la cappella come una bambina con il gelato, e sentivo mio fratello gemere di piacere per il mio lavoretto!Le sue palle gonfie fremevano,lo masturbavo in bocca veloce sino a che mi sborrava dentro...Carlo era un fiume in piena, i suoi 17 anni gli facevano produrre una quantità di sperma incredibile, ed io cercavo di berla tutta, per farlo contento.Ne leccavo ogni goccia che mi usciva dalle labbra, anche per non sporcare le lenzuola.Mia madre avrebbe pensato alla sua normale attività di masturbazione,ma era meglio non destare troppi sospetti!Spesso entravo in bagno senza bussare quando c'era lui...mi piaceva sorprenderlo nelle situazioni più imbarazzanti.Una volta lo beccai seduto sulla tazza del cesso,coi pantaloni e le mutande calate alle caviglie,mentre si masturbava leggendo una rivista porno, come tutti gli adolescenti del mondo! Fu meraviglioso...come in un film.Lui era rosso in viso,mi guardò con gli occhi sgranati e sorrise imbarazzato, continuando a segarsi il cazzo.Mi avvicinai e li dissi "fratellino, ma che fai? ci sono io per fare questo e non mi dici niente?" mi misi di fronte a lui,gli impugnai il pisello e lo masturbai dolcemente e ogni tanto gli leccavo la cappella, già umida di umori. Lui mi guardava riconoscente, ansimando,sino a che non tremò di eccitazione,aumentai il ritmo della pippa e mi schizzò sborra addosso con violenti e succosi fiotti!Continuai a segarlo,la sborra usciva ancora a gocce ma il cazzo non si ammosciò per niente, allora iniziai a succhiarlo vorace,e sentii in bocca che si stava facendo nuovamente duro...beata adolescenza!! Dopo un pò, Carlo sborrò nuovamente, in bocca, ed io orgogliosa inghiottii tutto il suo buon seme.Un'altra volta fu lui a cercarmi,stavo a studiare alla scrivania,mi venne incontro già col cazzo in mano, fuori dai pantaloni. Mi costrinse a un bel pompino,era molto eccitato e venne quasi subito,facendomi sborrare in bocca e alcune schizzate anche sui quaderni e sui libri. Fu imbarazzante la mattina dopo spiegare quelle macchie giallastre alle mie compagne di classe...Spesso mi facevo anche masturbare io, per fargli fare pratica con le femmine, ma anche farmi leccare la micetta...era molto bravo,anche se troppo frettoloso e delle volte mi infilava due o tre dita per farmi godere meglio.Io godevo come una troietta,avevo dei bellissimi orgasmi con mio fratello e spesso eravamo tentati di scopare, ma abbiamo sempre resistito per pudicizia e vergogna!Avevamo un limite da non oltrepassare...Solo una volta provò a infilarmi il pisello nel culo, ma mi fece troppo male...la cappella entrò poco poco ma poi Carlo mi sborrò quasi dentro per l'eccitazione, fu molto buffo! Quando venni sverginata dal mio professore privato,Carlo ci rimase male, ma lo consolai con una serie di pompini e pippe incredibili, in tutte le circostanze, mentre faceva la doccia o mentre guidava la macchina per andare insieme al mare, oppure la mattina preso lo svegliavo con il suo uccello in bocca...ed anche quando anche lui ebbe la prima fidanzata non smettemmo mai di fare sesso...da buoni fratellini, ci volevamo bene così!!

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